Dipartimento di Studi classici, linguistici e della formazione Lingue e culture moderne (indirizzi: europeo, arabo, cinese) Lingua Cinese II – Lingua a scelta 2° corso L-OR/21 (12 CFU) – (Lingue e culture moderne ) PdS 2023-2024 – II anno

Home Didattica Corsi di Laurea triennali e Magistrali Lingue e culture moderne (indirizzi: europeo, arabo, cinese) (Lingue e culture moderne) Frequentare il corso (Lingue e culture moderne ) PdS 2023-2024 Lingua Cinese II – Lingua a scelta 2° corso L-OR/21 (12 CFU) – (Lingue e culture moderne ) PdS 2023-2024 – II anno
Insegnamento Lingua cinese 2
CFU 7+5 (Esercitazioni)
Settore Scientifico Disciplinare L-OR/21
Nr. ore di aula 56 + 40 (esercitazioni)
Nr. ore di studio autonomo 204
Annualità II anno
Periodo di svolgimento I semestre, II semestre (annuale)
Docente Ruolo SSD docente
ARIANNA MAGNANI RTD L-OR/21
QUAN SHIRAN CEL
* PO (professore ordinario), PA (professore associato), RTD (ricercatore a tempo determinato), RU (Ricercatore a tempo indeterminato), DC (Docente a contratto).
Propedeuticità Aver frequentato l’insegnamento di Lingua Cinese 1. Le prove di esame della seconda annualità di Lingua cinese possono essere sostenute solo dopo aver completato l’esame di Lingua della prima annualità.
Prerequisiti Lo studente ha appreso le basi grammaticali e le conoscenze linguistiche basilari durante l’insegnamento di Lingua cinese 1, corrispondenti al livello HSK2.
Sede delle lezioni Sede del corso di laurea.
Orario delle lezioni

L’orario delle lezioni sarà pubblicato sulla pagina web del corso di laurea:
https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore/index.php?view=easycourse&_lang=it

Obiettivi formativi

Obiettivo formativo dell’insegnamento è quello di sviluppare conoscenze relative ai seguenti punti:
-utilizzo degli elementi essenziali della grammatica e la costruzione di frasi complesse.
-repertorio lessicale, che verrà arricchito ed ampliato per poter sostenere conversazioni di media difficoltà pari al livello HSK 3.
-capacità di comunicare le specificità dell’analisi linguistica, utilizzando una terminologia appropriata.
L’insegnamento si prefigge di concludere lo studio della grammatica iniziata al I anno, analizzando tutte le strutture grammaticali principali e ampliando il repertorio lessicale e linguistico di base; le lezioni frontali e le attività pratiche concorrono a sviluppare negli studenti una maggiore competenza linguistica e padronanza delle strutture grammaticali cinesi.

Contenuti del Programma

Nella prima parte dell’insegnamento il focus verterà sullo studio della morfologia e della sintassi della lingua cinese, mentre nella seconda parte verrà affrontata la traduzione di brevi testi dall’italiano al cinese e dal cinese all’italiano. Verranno svolti esercizi mirati alla corretta costruzione di frasi più articolate, finalizzate all’impiego di un bagaglio lessicale più ampio, da utilizzarsi all’interno di conversazioni quotidiane. La frequenza delle lezioni e delle esercitazioni non è obbligatoria, ma vivamente consigliata per via della peculiarità del sistema grammaticale e di scrittura/pronuncia della lingua. Gli studenti non frequentanti potranno contattare via e-mail le docenti per ricevere un’assistenza nello studio autonomo dei contenuti grammaticali del programma e richiedere le esercitazioni effettuate in classe.
I contenuti affrontati nel percorso di 56 ore saranno:
– Ripasso delle conoscenze grammaticali acquisite al primo anno: struttura della frase tema commento-determinante determinato, ripasso degli elementi precedentemente studiate come le
particelle modali, interrogative tramite interrogazione esclusiva , interrogazione disgiuntiva e tramite interrogazione per sostituzione con sostituti interrogativi
– Espressioni locative, espressioni temporali, forme preposizionali
– gruppo verbale: ripasso dell’ aspetto del verbo (puntuale ,perfettivo , compiuto , durativo);
– costruzioni verbali complesse verbi in serie e costruzioni telescopiche (请、让、叫、使)
-avverbi più comuni
– determinanti nominali e verbali
-所v nominalizzatore della frase ; v者 contrassegno di nominalizzazione; ausiliari modali
– comparativa maggioranza, minoranza, eguaglianza, superlativo relativo e assoluto
– complementi: complemento di grado, quantitativo (1.di incidenza, 2.di durata, 3. di estensione ), risultativo (compresi risultativi con implicazioni particolari), direzionale (compresi i complementi direzionali figurati )
– costruzioni aspettuali potenziali e risultativi con implicazioni particolari in strutture potenziali
-costruzioni con 把 e costruzioni con 被
– forme di congiunzione di coordinazione e subordinazione (causale, concessiva, condizionale, comparativa, temporale, finale, inclusiva ed esclusiva)
– costruzioni particolari più frequenti e classificatori raddoppiati
Durante le lezioni, per meglio comprendere le nuove strutture grammaticali, si aggiungeranno attività di traduzione in classe, simulazione HSK di ripasso ad ogni lezione per memorizzare il lessico nuovo e attività di speaking/listening. Al percorso metodologico-didattico a cura del docente di riferimento si associa l’ulteriore approfondimento linguistico (esercitazioni) a cura dell’esperto linguistico madrelingua del CLIK. La durata di tali esercitazioni è di 40 ore che saranno sviluppate in tutte le attività linguistiche (ascolto,
orale, lettura, scritto). Si consiglia di seguire le lezioni di entrambi i percorsi -strettamente connessiper una completa e più agevole comprensione dei contenuti dell’insegnamento.

Risultati di apprendimento (descrittori di Dublino)

I risultati di apprendimento attesi sono definiti secondo i parametri europei descritti dai cinque
descrittori di Dublino.
1. Conoscenza e capacità di comprensione: alla fine delle lezioni lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito adeguate conoscenze morfologiche, sintattiche e lessicali pari al livello HSK3 dell’Hanyu Shuping Kaoshi (HSK), o Esame di Livello della Lingua Cinese, certificazione internazionale rilasciata dal governo della RPC.
2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: lo studente dovrà essere in grado di applicare le conoscenze apprese nella lettura e traduzione di testi scritti da e in lingua cinese nonché nella produzione orale di enunciati coerenti con il livello HSK3, per poter interagire nei più comuni contesti comunicativi.
3. Autonomia di giudizio: stimolando il percorso di apprendimento attraverso discussioni in gruppo, pratiche di simulazione test, attivazione della riflessione e del problem-solving, lo
studente sarà in grado di autovalutare le proprie competenze e di approfondire in maniera autonoma quanto appreso.
4. Abilità comunicative: lo studente dovrà essere in grado di esprimere in modo chiaro, pertinente e compiuto le conoscenze acquisite, mostrando padronanza del linguaggio specifico, anche in quello legato alle specificità dell’analisi linguistica, abilità parte delle competenze professionali del laureato in Lingue e Culture Moderne.
5. Capacità di apprendere: lo studente dovrà essere in grado di perfezionare le proprie metodologie di studio, trovando il sistema più consono al proprio stile di apprendimento. Lo
studente dimostrerà di essere in grado di accedere ed utilizzare autonomamente la letteratura scientifica del settore proposta e analizzata durante le ore di lezione. Per poter acquisire
queste capacità, è consigliata allo studente l’attiva partecipazione in aula, al fine di poter essere guidato nella ricerca di un autonomo ed efficace modello di apprendimento.

Testi per lo studio della disciplina

Manuali di riferimento:
 Per la grammatica:
– Magda, Abbiati (1998). Grammatica di cinese moderno. Venezia: Cafoscarina. Alternativa per gli studenti Erasmus o che necessitino di un testo in lingua inglese: Ross Claudia, Jing-heng Sheng Ma. Modern Mandarin Chinese Grammar: A Practical Guide, II Edition. Routledge, 2014 (also E-Book). This text is aimed at Erasmus students, or students coming from foreign universities, as a text in English for the preparation of the exam.
 Per le esercitazioni:
– Li, Xuemei.(2005). Buongiorno Cina! Corso comunicativo di cinese colloquiale. Venezia: Cafoscarina. Materiali ed esercizi integrativi di grammatica verranno forniti durante le lezioni e successivamente resi disponibili sulla piattaforma Unikorefad. Gli studenti non frequentanti potranno contattare via e-mail le docenti per ricevere istruzioni sulle esercitazioni effettuate in classe.
 Dizionari cartacei:
Zhang, Shihua (ed). (2007). Dizionario cinese-italiano italiano-cinese. Milano: Hoepli. Dizionario compatto utile per gli esercizi e le traduzioni in classe: Zhao, Xiuying e Gatti, Franco. (1996 o edizioni successive). Dizionario compatto cinese-italiano italiano-cinese e conversazioni. Bologna: Zanichelli.
 Letture e testi obbligatori per l’esame:
– Casacchia, Giorgio e Dadò, Patrizia (a cura di) (2023). Spettri e fantasmi cinesi. Milano: Jouvenance.
– Mo, Yan (2009). Le sei reincarnazioni di Ximen Nao. Torino: Einaudi.
– Su, Tong (2008). Vite di donne. Torino: Einaudi (disponibile anche in epub).
– Wong Lilo M.Y. (2020). Capire e scrivere il cinese. Un viaggio fra storia, tecnica, arte e cultura. Milano: UTET Università.
Letture di approfondimento consigliate:
– Herzberg Qin Xue; Herzberg, Larry. (2012). Basic Patterns of Chinese Grammar: a Student’s Guide to Correct Structures and Common Errors. Berkeley: Stone Bridge Press.
– Yip Po-Ching, Don Rimmington. (2016). Chinese. A Comprehensive Grammar. London & New York; Routledge.
– Zhu, Yongping & Huang, Chu-Ren. (2023). A Student Grammar of Chinese. Cambridge: Cambridge University Press.

Metodi e strumenti per la didattica

Lezioni frontali, con presentazioni powerpoint e proiezioni video, traduzioni, esercitazioni e simulazioni dei vari contesti linguistici. Tali strumenti, volti a rendere la didattica maggiormente
interattiva, permetteranno di raggiungere più facilmente i risultati di apprendimento prefissati, per uno studio più consapevole delle tematiche trattate. Proprio per ,risulta importante la presenza a lezione. I testi da tradurre e i materiali di approfondimento saranno tutti forniti durante le lezioni e resi disponibili sulla piattaforma Unikorefad.

Modalità di accertamento delle competenze

L’esame prevede una prova scritta propedeutica alla prova orale.
Prova scritta:
La prova scritta, della durata totale di 3 e 30 minuti, sarà così articolata:
– dettato (prova senza dizionario) (valutata in trentesimi, sufficienza 18)
– prova conoscenza lessico HSK 3 (valutata in trentesimi, sufficienza 18)
– traduzione di un testo organico dal cinese (prova con dizionario cartaceo, 2 ore) (valutata in
trentesimi, sufficienza 18)
– traduzione di un testo organico dall’italiano (prova senza dizionario 1 ora) (valutata in
trentesimi, sufficienza 18) Il voto finale della prova scritta è dato dalla media totale delle parti. N.B.: Affinché la prova scritta sia considerata nel suo complesso sufficiente, ogni singola parte deve risultare almeno sufficiente. Tutte le parti che compongono la prova scritta devono essere sostenute nel medesimo appello. Non è consentito in alcun caso l’utilizzo di dizionari elettronici durante le prove d’esame.
Prova orale:
Gli studenti dovranno dimostrare di conoscere la grammatica studiata e saperne illustrare le regole con il lessico appropriato, dimostrando anche di essere in grado di utilizzarla correttamente, e di essere in grado di leggere testi di difficoltà pari al terzo livello HSK. Dovranno altresì saper sostenere una conversazione quotidiana con l’esperto linguistico e conoscere la scrittura dei caratteri studiati. Gli studenti dovranno conoscere il contenuto dei testi obbligatori previsti per l’esame, ivi compresi quelli di narrativa, per i quali dovranno essere in grado di fornire anche un corretto inquadramento storico, utilizzando le indicazioni e i suggerimenti forniti dai docenti nel corso dell’anno. Il voto finale sarà dato dalla media ponderata della prova scritta e della prova orale. La valutazione terrà in considerazione diversi fattori quali la capacità di espressione sia in lingua italiana che in lingua cinese, l’uso del lessico appropriato per descrivere le costruzioni grammaticali studiate, e saper commentare le letture obbligatorie.

Date di esame

Le date di esame sono consultabili sull’Agenda WEB dell’Università degli Studi di Enna “Kore”,
https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore/index.php?view=easytest&_lang=it

Modalità e orario di ricevimento

Mercoledì 17:30-18:30 presso la sede del corso, previo appuntamento e-mail. In generale, durante lo svolgimento delle lezioni il docente è disponibile a ricevere lo studente ogni fine lezione presso i locali CLIK, previo appuntamento e-mail. È possibile concordare il ricevimento anche in un giorno o orario diverso, e di richiedere la modalità di colloquio via Google Meet.

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