XXXIX CICLO Scienze economiche, aziendali e giuridiche

Il modulo è finalizzato ad introdurre le dottorande e di dottorandi alla metodologia della ricerca nei campi economico, giuridico e sociale. E’ articolato in tre aree scientifiche-tematiche. L’area sociologica disaminale questioni relative ai fondamenti epistemologici della metodologia per la ricerca nelle scienze umane: le differenze fra gli approcci alla ricerca (sperimentale, quantitativo, qualitativo) che hanno origine nei diversi paradigmi di riferimento.

L’area dedicata alla metodologia della ricerca giuridica introduce la distinzione fra approccio analitico ed ermeneutico, toccando brevemente anche metodologie meno comuni della scienza giuridica (realismo giuridico e teoria critica del diritto).
L’area dedicata alla metodologia della ricerca economica presenta i principali approcci legati in prevalenza alla ricerca quantitativa, con particolare attenzione alla sintesi delle ricerche empiriche e alla loro presentazione.

Il modulo è finalizzato ad approfondire i temi di diritto pubblico costituzionale, sia italiano sia comparato.
In particolare, saranno rassegnate e poi discusse, con le dottorande ed i dottorandi, le più rilevanti questioni problematiche inerenti alle suddette aree scientifiche, che siano oggetto della attuale analisi dottrinale e giurisprudenziale.
La suddetta analisi si articolerà fra la rappresentazione teorica delle tematiche, da un lato, e l’approfondimento tecnico-pratico ed operativo delle medesime, d’altro lato: dalle relazioni inter-istituzionali alla elaborazione ed implementazione delle politiche pubbliche e delle strategie di tutela dei diritti fondamentali.
Ciò allo scopo di implementare l’autonoma capacità critica e di ricerca delle dottorande e dei dottorandi.

Il modulo ha l’obiettivo formativo di fornire opportuni approfondimenti e ideali percorsi di ricerca alle/ai dottorande/dottorandi sulle più aggiornate  trasformazioni del diritto privato, evidenziando le necessarie connessioni con le teorie del diritto e gli spunti che, sui singoli temi, il giurista può raccogliere mediante il dialogo interdisciplinare.
Attenzione specifica è posta sui temi della digitalizzazione della società e sulle sue implicazioni per la disciplina dei rapporti di diritto privato, sull’esercizio delle libertà individuali e collettive nella rete digitale e le tecniche di composizione dei conflitti alternative al processo.

Il modulo si focalizza sugli approcci metodologici e di ricerca sugli studi di Business Administration, con particolare riferimento ai temi di Accountability e dal Corporate Reporting, tra “financial e non-financial information”.
Attraverso i contenuti trattati, i dottorandi approfondiranno la disclosure del processo di creazione di valore dell’impresa, in accordo con il più recente quadro scientifico.
L’analisi di studi empirici e di casi aziendali andrà a supportare il processo di acquisizione delle competenze relative alle principali metodologie di ricerca utilizzate negli studi e agli ambiti di produzione scientifica maggiormente diffusi.

Il modulo intende presentare una selezione di argomenti introduttivi alla ricerca accademica, in campo sia micro economico sia macroeconomico, con particolare riferimento agli studi di economia applicata.
I principali argomenti riguardano lo studio dell’economia dei settori produttivi, delle scelte individuali, dei modelli dinamici macroeconomici(DSGE), dell’economia del benessere.
Il modulo si avvale di ulteriori e successivi approfondimenti seminariali e laboratoriali.

Il modulo si articola su tre aree scientifiche-tematiche.
La prima area concerne i principali concetti della Statistica Economica ed analizza i comportamenti dei differenti agenti economici, altresì fornendo un quadro generale degli aspetti della contabilità nazionale.
La seconda area introduce le dottorande ed i dottorandi ai Generalized Linear Models (GLM), per lo studio di relazioni tra due o più variabili. I modelli della famiglia GLM cambiano in funzione della diversa natura e della forma della relazione in esame: saranno indi presentati due casi studio, diversi nella forma analitica della relazione ma univocamente finalizzati ad analizzare se, come e quanto una variabile (dipendente) vari in funzione di un’altra (indipendente).
La terza area è caratterizzata dallo studio della inferenza statistica. In particolare, dopo aver messo in evidenza le principali criticità che emergono dalla mancata disponibilità della popolazione di dati, saranno trattati i seguenti argomenti: tecniche di campionamento, distribuzione campionaria della media ed intervalli di confidenza.
Le conoscenze teoriche acquisite saranno implementate su dati economici e finanziari reali; saranno altresì forniti gli strumenti necessari per individuare i modelli della famiglia GLM da adottare per rappresentare, descrivere, e stimare le diverse relazioni.

Il modulo intende approfondire l’idea romana del diritto, contrapposta a quella greca (e antica) della legge, analizzando le connessioni tra scienza e politica nella produzione ed applicazione del diritto nell’esperienza romano-repubblicana ed imperiale fino a Giustiniano.
E’ inoltre finalizzato alla ricostruzione, attraverso l’esame delle testimonianze della scienza giuridica(iurisprudentia) romana, dell’idea di diritto nell’elaborazione dei sistemi giuridici europei (e non solo), mediante l’esame delle più controverse e note questioni giurisprudenziali e dei loro effetti sulla scienza giuridica successiva.
Ciò allo scopo di implementare l’autonoma capacità critica e di ricerca delle dottorande e dei dottorandi.

Il modulo esamina le recenti tendenze delle politiche del lavoro, incardinandole sistematicamente rispetto all’assetto consolidatosi dagli anni ’60 fino ai primi decenni del 2000.
E’ altresì oggetto di studio il rapporto di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni, con l’obiettivo di delineare un filrouge che accomuni i diversi interventi succedutisi dagli anni ’90ad oggi; e di rilevarne le permanenti discrasie rispetto al modello organizzativo privatistico.
Sono oggetto di attenzione anche i temi del diritto antidiscriminatorio, con riferimento all’ambito sia dell’intersezionalità sia della tutela dei soggetti più vulnerabili, alla luce degli orientamenti delle Corti sovranazionali in dialogo con la giurisprudenza nazionale.

Il modulo è finalizzato ad approfondire l’ampia tematica del potere impositivo e dei diritti del contribuente nella prospettiva nazionale e comunitaria.
In particolare, anche con la partecipazione di qualificati docenti della materia, saranno rassegnate, e poi discusse con le dottorande ed i dottorandi, le più rilevanti problematiche oggetto della attuale analisi dottrinale e giurisprudenziale.
Saranno oggetto di attenta analisi delle pronunzie delle Corti (Corte Costituzionale, Corte di Cassazione, Corte di Giustizia, Corte europea  dei diritti dell’uomo)
La suddetta analisi sia articolerà fra rappresentazione teorica, da un lato, e l’approfondimento tecnico-pratico ed operativo.

Il modulo approfondisce una selezione di argomenti da studi economici teorici ed empirici: traendo spunto da articoli di recente pubblicazione si presentano temi legati all’economia industriale ed alle scelte imprenditoriali, all’analisi dei territori, alle scelte di consumo con riguardo aspecifici settori quali il turismo e la cultura, alla macroeconomia e all’economia pubblica, con particolare riferimento all’economia non osservata.
Il modulo si avvale di ulteriori e successivi approfondimenti seminariali e laboratoriali.

Il modulo si focalizza sul tema della relazione di impiego, come analizzata negli studi organizzativi.
Attraverso questo modulo, le dottorande ed i dottorandi svilupperanno una conoscenza sui differenti costrutti concettuali utilizzati per analizzare la relazione di impiego: il contratto psicologico, il supporto organizzativo percepito, il commitment, i comportamenti di cittadinanza organizzativa, il leader-member exchange, i comportamenti di devianza organizzativa, e altri costrutti simili.
Attraverso l’analisi di studi empirici, poi, miglioreranno le loro competenze sulle principali metodologie di ricerca utilizzata negli studi sulla relazione di impiego, e sulle tipologie di produzione scientifica maggiormente diffuse.

Il modulo analizza le problematiche inerenti alla ricerca di efficienza dell’attività giurisdizionale, affiancando alla cultura del diritto quella dell’organizzazione, quale obiettivo fondamentale della politica criminale sia italiana sia europea.
In tal senso, il modulo approfondisce i contenuti della l. 2021, n. 134,“Delega al Governo per l’efficienza del processo penale nonché in materia di giustizia riparativa e disposizioni per la celere definizione dei procedimenti giudiziari”: l ’introduzione della giustizia riparativa e l’incremento dei poteri dispositivi delle parti, anche secondo le Raccomandazioni del Consiglio d’Europa, sono considerati vie utili o indispensabili per aumentare la funzionalità del sistema, soprattutto in alcuni settori nevralgici come la tutela ambientale, comunque nel rispetto delle garanzie minime di un giusto processo.
Con particolare riferimento al diritto penale ambientale, poi, il modulo si occupa delle attività riparatorie e del loro ruolo dal punto di vista del diritto sostanziale.
Alla luce delle interazioni col diritto amministrativo e civile relativamente ai temi suddetti, la prospettiva seguita sarà di tipo interdisciplinare.

Il modulo intende indagarei fondamenti della P.A. e ilrapporto col cittadino,partendo dall’analisi storicaper giungere allainnovazione prodotta dallal. 241/90 – che ha ormaiassunto valore “para-costituzionale”, assurgendoad indice rivelatore delcorretto rapporto tracittadino/privato e PubblicaAmministrazione – ed allaanalisi della giurisprudenzacostituzionale edamministrativa.
Rilievo sarà altresì dato all’influsso operato dalla normazione europea, verso una parificazione fattiva e reale dei rapporti tra i lprivato e la P.A., similmente a quanto previsto nei Paesi del Common Law

Il modulo è articolato in due aree scientifiche-tematiche.
La prima area concerne lo studio della relazione tra più di due variabili: vi sarà un’unica variabile dipendente e si procederà alla estensione dei modelli, inserendo nello schema regressivo almeno due variabili indipendenti di natura diversa. Saranno inseriti e stimati, nei modelli in esame, sia gli effetti principali corretti di ciascuna variabile indipendente, sia gli effetti di interazione tra esse. Si affronteranno i temi dell’inserimento e della interpretazione delle stime, in relazione alla diversa natura delle variabili, della significatività delle stime, della “bontà di adattamento” dei modelli stimati e, infine, della selezione del modello più idoneo a rappresentare la relazione in oggetto, seguendo i criteri della parsimonia e della capacità predittiva del modello.
La seconda area focalizza i modelli econometrici utilizzati nell’analisi di serie storiche economiche e finanziarie. In particolare, saranno trattati i seguenti argomenti: modelli ARMA(stazionarietà, invertibilità, previsione e stima), Vector Autoregressive Models, varianza condizionata e modelli ARCH e GARCH(univariati e multivariati).
Le conoscenze teoriche acquisite saranno implementate su dati economici e finanziari reali.

Il modulo esamina le recenti tendenze delle politiche del lavoro, incardinandole sistematicamente rispetto all’assetto consolidatosi dagli anni ’60 fino ai primi decenni del 2000.
E’ altresì oggetto di studio il rapporto di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni, con l’obiettivo di delineare un filrouge che accomuni i diversi interventi succedutisi dagli anni ’90ad oggi; e di rilevarne le permanenti discrasie rispetto al modello organizzativo privatistico.
Sono oggetto di attenzione anche i temi del diritto antidiscriminatorio, con riferimento all’ambito sia dell’intersezionalità sia della tutela dei soggetti più vulnerabili, alla luce degli orientamenti delle Corti sovranazionali in dialogo con la giurisprudenza nazionale.