La III edizione del Master di II livello in Psicomotricità clinica nell’arco di vita, destinato a laureati in psicologia (LM-51), psicologi iscritti all’ordine, psicoterapeuti e medici, rappresenterebbe una soluzione efficace per soddisfare la sempre crescente richiesta di professionisti con competenze specifiche nella gestione della presa in carico della persona con difficoltà psicomotorie e relazionali, originate dal disagio psicologico e corporeo nell’arco di vita.
La psicomotricità studia la complessità dello sviluppo, le relazioni del corpo con il mondo nelle sue componenti emotive, affettive e cognitive tra loro interagenti. In particolare, a partire dalla prima infanzia, il corpo è un elemento di primaria importanza, poiché consente di sentire, conoscere e relazionarsi sperimentando il mondo e continua a crescere lungo tutto l’arco della vita. Il bambino nel movimento e nel gioco racconta la sua storia, la sua realtà presente e le sue aspirazioni future. Nella relazione con gli adulti e i coetanei, intraprende il viaggio dalla dipendenza all’autonomia costruendo le basi della sua personalità. Pertanto, l’esperienza di gioco corporeo favorisce un intreccio positivo di funzioni cognitive, motorie, sociali e creative, consentendo non solo al bambino ma anche all’adulto e all’anziano di trasformare la realtà, scoprire le proprie potenzialità e realizzare i propri desideri. È necessario operare una differenza tra metodologia psicomotoria e approccio psicomotorio. Mentre la prima facilita l’integrazione dei dati dell’esperienza, l’approccio psicomotorio si propone di essere inteso sia come forma di prevenzione del disagio che accompagna l’arco della vita, sia come risorsa nel processo di crescita, sviluppando il concetto di Mappa Emotivo-Comportamentale, un percorso personale nel gioco e nel movimento grazie al quale il bambino, l’adulto e l’anziano imparano progressivamente a trasformare le emozioni in stati d’animo e sentimenti, ad agire correttamente nello spazio, nel tempo, con gli oggetti e le persone per soddisfare in autonomia i bisogni di attaccamento/separazione, di identità di genere, al fine di potere costituire il proprio Modello Comunicativo Relazionale. Nel contesto educativo risulta sempre più centrale il valore assegnato alle relazioni personali e agli intrecci, spesso anche evidenti, tra le componenti cognitive ed emotive delle varie interazioni. Dunque, la psicomotricità offre, per sua natura, un terreno di incontro tra le dimensioni corporee e mentali dell’individuo e, a livello formativo, propone l’occasione per mettere in contatto gli operatori con gli aspetti corporei emotivi della relazione per poterli integrare con quelli verbali e del pensiero. L’approccio formativo della psicomotricità, di conseguenza, stimola e sviluppa la possibilità di cogliere, comprendere ed integrare i vari aspetti della persona partendo dalle sue forme espressive non verbali sino all’integrazione delle dinamiche più evolute del linguaggio verbale. Il Master in Psicomotricità consente di lavorare come esperto dell’educazione psicomotoria nei molteplici contesti in cui è richiesta una professionalità nella progettazione di percorsi di sviluppo della corporeità, dell’emozionalità e della comunicazione non verbale. Il percorso ha come obiettivo la presa di coscienza di nuove modalità comunicative e di gestione del gruppo, integrando l’acquisizione di competenze specifiche di progettazione e conduzione di gruppi di attività psicomotoria sia in contesti educativi che nei contesti geriatrici. Ha lo scopo, infine, di potenziare gli aspetti mentalizzanti attraverso le messe in atto delle emozioni e degli atteggiamenti interpersonali, di stimolare e di incrementare la competenza comunicativa di ogni persona, non solo mediante il riconoscimento dei segnali non verbali inviati e ricevuti, ma anche attraverso il “fare esperienza diretta” e “sentire ed esprimere il vissuto emotivo della relazione”.
Il Master si propone di:
Sbocchi professionali:
Strutture sanitarie pubbliche e private, quali: cliniche, centri di riabilitazione, centri residenziali, centri diurni, consultori familiari e pediatrici, servizi sociali;
Strutture educative quali: scuole dell’infanzia e primarie di 1° e 2° livello, centri educativi, comunità, gruppi di lavoro di prevenzione;
Studio privato: sia come dipendente che come libero professionista.
Il Master ha una durata di 12 mesi (a.a. 2024/2025). L’inizio delle attività è previsto nel mese di maggio 2025. Il programma didattico è riportato in allegato (ALLEGATO A).
Il percorso formativo è articolato su un totale di 60 CFU distribuiti per obiettivo formativo in 1.500 ore di impegno complessivo, così ripartite:
Il Direttore del Master potrà rimodulare i tempi delle attività didattiche adeguandoli a sopravvenute esigenze, dandone comunque congruo preavviso ai partecipanti, nonché potrà autorizzare la partecipazione di nuovi partner alle attività formative del Master.
Organizzazione didattica
Il corso del Master si svolgerà con lezioni in modalità blended nelle giornate di venerdì, sabato e domenica dalle ore 09:00 alle ore 19:00. Le attività formative saranno tenute in lingua italiana. La frequenza alle attività didattiche del corso è obbligatoria con un vincolo minimo pari al 80% del monte ore complessivo delle singole attività formative come sopra specificate.
Il mancato superamento della soglia comporta o un recupero delle ore formative, secondo le modalità che saranno stabilite dal Collegio dei Docenti o, nella impossibilità di recupero per eccesso di debito formativo,
la decadenza dalla iscrizione al Master senza possibilità di contestazione o rivalsa. In tal caso le quote di iscrizione versate non saranno rimborsate.
L’articolazione oraria delle varie discipline ed il relativo calendario sono predeterminati e la loro accettazione è vincolante ai fini dell’ammissione.
Strutture sanitarie pubbliche e private, quali: cliniche, centri di riabilitazione, centri residenziali, centri diurni, consultori familiari e pediatrici, servizi sociali;
Strutture educative quali: scuole dell’infanzia e primarie di 1° e 2° livello, centri educativi, comunità, gruppi di lavoro di prevenzione;
Studio privato: sia come dipendente che come libero professionista.
Il Comitato scientifico è composto da:
La domanda di ammissione al Master, indirizzata al Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Enna “Kore”, redatta esclusivamente online all’indirizzo web dell’Ateneo www.unikore.it, dovrà essere presentata
o fatta pervenire all’Ufficio del Protocollo dell’Ateneo, Via delle Olimpiadi n. 4 – Cittadella Universitaria, 94100 Enna, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 23:59 del 30/04/2025.
Università degli Studi di Enna “Kore”
Cittadella Universitaria – 94100 Enna
protocollo@unikore.it
protocollo@pec.unikore.it
I nostri uffici sono aperti con orario continuato:
da lunedì a venerdì: 8:30 – 18:00
sabato: 8:30 – 13:00
Ufficio Protocollo:
da lunedì a venerdì 9:00 – 13:00
il martedì e il giovedì anche dalle: 15:30 – 17:00
Università degli Studi di Enna “Kore” – Cittadella Universitaria – 94100 Enna (EN)
C.F.: 01094410865- PARTITA IVA COMUNITARIA: IT01094410865 – P.E.C.: protocollo@pec.unikore.it
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