Dipartimento di Scienze dell’uomo e della società Scienze sociali per lo sviluppo sostenibile Welfare responsabile e profilo di comunità GSPS-05/A – SPS/07 (6 CFU) – (Scienze sociali per lo sviluppo sostenibile) Pds 2024-2025 – I anno

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Insegnamento Welfare Responsabile e Profilo di Comunità
CFU 6
Settore Scientifico Disciplinare GSP-05/A - (SPS/07)
Metodologia didattica

Lezioni frontali

Nr. ore di aula 36
Nr. ore di studio autonomo 114
Nr. ore di laboratorio /
Mutuazione No
Annualità Primo anno
Periodo di svolgimento Primo semestre
Docente Ruolo SSD docente
Giada Cascino RTD GSP-05/A - (SPS/07)
* PO (professore ordinario), PA (professore associato), RTD (ricercatore a tempo determinato), RU (Ricercatore a tempo indeterminato), DC (Docente a contratto).
Propedeuticità Nessuna
Prerequisiti Non sono richieste conoscenze preliminari
Sede delle lezioni Plesso A - Rettorato
Orario delle lezioni

L’orario delle lezioni sarà pubblicato sul sito https://unikore.it/ nella sezione dedicata:

https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore//index.php?_lang=it

Obiettivi formativi

Considerata la specificità dell’assistente sociale specialista – ossia una figura esperta nello studio, nella gestione e nel controllo dei fenomeni sociali – nonché gli obiettivi formativi specifici del Corso di Studio (apprendimento di conoscenze e sviluppo di abilità in tema di decodifica della complessità della realtà sociale di un territorio e di progettazione di interventi per la promozione del benessere individuale e comunitario), l’insegnamento introduce:

  • alla proposta del Welfare Responsabile, approccio che supera un’impostazione unidirezionale, adottando una logica di rete che intende mettere in sinergia vari stakeholder (differenti livelli e ambiti);
  • al Lavoro Sociale di Comunità, una metodologia che denota uno specifico ambito professionale del lavoro sociale.

 

In questa cornice di senso, l’insegnamento si propone di:

  • fornire il quadro concettuale che descrive gli “orientamenti di fondo” e gli “elementi costitutivi” del Welfare Responsabile;
  • fornire le indicazioni teorico-metodologiche del Lavoro Sociale di Comunità (Community Social Work);
  • esercitare le abilità necessarie per la promozione e l’accompagnamento di progetti di Community Social Work, incentrati sul fronteggiamento di problemi sociali a valenza collettiva attraverso la progettazione partecipata.

 

L’insegnamento contribuisce al perseguimento di alcuni “target” dei seguenti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 (ONU):

1 – Sconfiggere la povertà

10 – Ridurre le disuguaglianze

11 – Città e comunità sostenibili

16 – Pace, giustizia e istituzioni solide

Contenuti del Programma

Il programma dell’insegnamento prevede la presentazione e la trattazione dei seguenti argomenti:

  • la proposta del Welfare Responsabile (WR)
  • il Welfare Responsabile: dimensioni socio-politica, socio-economica, giuridico-territoriale
  • il Welfare Responsabile per la promozione del benessere delle persone e delle comunità
  • la promozione del Welfare Responsabile
  • il lavoro di comunità
  • l’avvio di un progetto di comunità
  • lavorare con il Gruppo guida di comunità
  • catalizzare la rete di fronteggiamento e accompagnarla nella pianificazione del progetto
  • realizzare le azioni e monitorare il progetto
Risultati di apprendimento (descrittori di Dublino)
  1. Conoscenza e capacità di comprensione:

Al termine dell’insegnamento lo studente conoscerà i principi e le indicazioni teorico-metodologiche dell’approccio del Welfare Responsabile e del Lavoro Sociale di Comunità e comprenderà la loro contestualizzazione in relazione allo studio, alla gestione e al controllo dei fenomeni sociali.

  1. Conoscenza e capacità di comprensione applicate:

Al termine dell’insegnamento lo studente saprà applicare le indicazioni teorico-metodologiche dell’approccio del Welfare Responsabile e del Lavoro Sociale di Comunità attraverso la redazione di un profilo di comunità e avrà “esercitato” un agire professionale che rende l’assistente sociale specialista capace di assolvere in un contesto di lavoro le funzioni di decodifica di bisogni complessi, espressi da persone, famiglie, gruppi e territorio; interventi di counseling sociale, attraverso la promozione del benessere e della responsabilizzazione in favore di gruppi e comunità.

  1. Autonomia di giudizio: al termine dell’insegnamento lo studente, attraverso il taglio teorico-operativo dell’insegnamento, reso da alcuni metodi didattici (esercitazioni e lavori di gruppo), da alcuni strumenti (box metodologici, esempi di caso, spunti per la riflessione, etc.), dalla prova di valutazione avrà sviluppato capacità critica e autonomia di giudizio contestualizzate in relazione a un agire professionale volto alla decodifica di bisogni complessi e alla promozione del benessere e della responsabilizzazione di gruppi e comunità.
  2. Abilità comunicative: Al termine dell’insegnamento lo studente, attraverso il taglio teorico-operativo dell’insegnamento, avrà sviluppato la capacità di comunicare e trasmettere quanto appreso sia in forma orale (durante le esercitazioni, i lavori di gruppo), sia in forma scritta (stesura di un profilo di comunità).
  3. Capacità di apprendere: al termine dell’insegnamento lo studente, attraverso i metodi, gli strumenti, i materiali didattici utilizzati e suggeriti dal docente, avrà sviluppato una “modalità di pensiero” in grado di supportare la capacità di auto-orientamento nello studio e nella futura professione di assistente sociale specialista.
Testi per lo studio della disciplina

Testi per lo studio (obbligatori):

  • Cesareo V. e Pavesi N. (2019) (a cura di). Il welfare responsabile alla prova. Una proposta per la società italiana. Vita e Pensiero.
  • Calcaterra V. e Panciroli C. (2021). Il Lavoro Sociale di Comunità passo dopo passo. Metodologia e strumenti per progetti a valenza collettiva. Erickson.

Materiale didattico a disposizione degli studenti:

Il docente inserirà nella propria pagina le copie PDF delle presentazioni PowerPoint utilizzate durante le lezioni.

Materiali/siti web di approfondimento (consigliati):

Metodi e strumenti per la didattica

Dato il taglio teorico-operativo dell’insegnamento, il docente utilizzerà a) lezioni frontali, b) approfondimenti tematici, c) esercitazioni, d) lavori di gruppo.

L’insegnamento si avvale di presentazioni PowerPoint e di schede, box metodologici, esempi di caso, spunti per la riflessione, etc. disponibili nei libri di testo e/o costruiti ad hoc.

Modalità di accertamento delle competenze

Le competenze dello studente saranno accertate attraverso una prova mista, composta di una prova scritta, volta ad accertare la capacità di applicare le indicazioni teorico-metodologiche dell’insegnamento (incentrata sul Lavoro Sociale di Comunità), e di una prova  orale, volta a valutare il possesso delle nozioni teorico-metodologiche (incentrata sull’intero programma dell’insegnamento).

Il tempo a disposizione per l’esecuzione della prova scritta è pari a due ore (n. 120 minuti).

L’esito della prova scritta concorre alla valutazione complessiva dell’esame, basata sulla media dei voti ottenuti alla prova scritta e alla prova orale.

Tuttavia, l’esito della prova scritta non impedisce la partecipazione al colloquio (vedi N.B.)

 

N.B. In ottemperanza al Regolamento-quadro sul calendario delle attività didattiche e sulla trasparenza nelle procedure di valutazione degli apprendimenti (https://unikore.it/wp-content/uploads/2022/02/Regolamento_Quadro_Esami_FINALE-1.pdf) del Dipartimento di Scienze dell’Uomo e della Società,

 

se uno/a studente/ssa alla prova scritta ottiene:

 

  • una valutazione inferiore a 18/30 (da almeno 6 a 17), può accedere esclusivamente alla prova orale dello stesso appello ( 7 comma 2: Tutte le attività ricomprese in un esame con modalità cosiddetta combinata sono svolte nell’ambito di uno stesso appello ed entro l’arco di tempo ad esso riservato nella calendarizzazione semestrale; art. 7 comma 3: Nelle modalità combinate, l’esito delle prove scritte non impedisce la partecipazione al colloquio [dello stesso appello, nota del docente]);
  • una valutazione pari o superiore a 18/30, al fine di completare l’esame di profitto, deve sostenere la prova orale dello stesso appello e – soltanto se non supera la prova orale dello stesso appello – può conservare l’esito della prova scritta per le due sessioni immediatamente successive, anche se ricadenti in distinti anni accademici ( 7 comma 3: Nelle modalità combinate, […], l’eventuale valutazione pari o superiore a 18/30 consente allo studente di conservare l’esito della prova scritta per le due sessioni immediatamente successive, anche se ricadenti in distinti anni accademici);
  • una valutazione pari o superiore a 18/30, ma non si presenta alla prova orale dello stesso appello, non può conservare l’esito della prova scritta ( 7 comma 2: Tutte le attività ricomprese in un esame con modalità cosiddetta combinata sono svolte nell’ambito di uno stesso appello ed entro l’arco di tempo ad esso riservato nella calendarizzazione semestrale. Sono escluse, in quanto possono configurare ipotesi di duplicazione surrettizia del numero di esami, modalità che attraversino più appelli).

 

Inoltre, in ottemperanza al Regolamento Didattico di Ateneo (https://unikore.it/wp-content/uploads/2023/10/RegolamentoDidattico2023.pdf)

 

se uno/a studente/ssa

 

  • supera la prova scritta, ma non è soddisfatto/a dell’esito della valutazione, può sostenere la prova scritta in appelli successivi, previa registrazione su piattaforma Esse3. Tuttavia, il docente, al fine di procedere alla valutazione complessiva (media dei voti ottenuti alle prove scritta e orale), terrà in considerazione l’esito dell’ultima prova scritta sostenuta.
  • svolge l’esame nella sua interezza (prova scritta + prova orale con verbalizzazione positiva su Esse3), ma – successivamente – non è più soddisfatto/a dell’esito della valutazione, l’esame non può essere ripetuto. ( 22, comma 10: Non possono essere di norma ripetute dallo studente le prove di verifica già verbalizzate con esito positivo. In casi eccezionali, su richiesta dello studente, il rettore può autorizzare la ripetizione […] di non più di due prove nei corsi magistrali biennali, esclusivamente nel caso in cui la ripetizione richiesta riguardi prove superate con una votazione inferiore a 25/30. La ripetizione può avere luogo soltanto dopo che siano stati superati tutti gli esami previsti nel corso di studi.).

 

La Commissione esaminatrice basa la valutazione sui seguenti criteri:

1) capacità dello studente di centrare il focus della domanda e pertinenza delle argomentazioni utilizzate per la risposta;

2) esaustività della risposta;

3) originalità della risposta e capacità di attivare collegamenti con altri temi pertinenti;

4) qualità dell’esposizione e competenza nell’impiego del lessico specialistico.

 

La valutazione è espressa attraverso un voto in trentesimi; l’esame è superato al raggiungimento del voto 18/30. Il voto massimo è 30/30; al voto massimo può essere aggiunta la “lode” (30 e lode).

Date di esame

Le date di esame saranno pubblicate sul sito https://unikore.it/ nella sezione dedicata:

https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore//index.php?_lang=it

Modalità e orario di ricevimento

Le modalità e l’orario di ricevimento sono pubblicati nella pagina personale del docente:https://unikore.it/cdl/scienze-sociali-per-lo-sviluppo-sostenibile/scienze-sociali-per-lo-sviluppo-sostenibile-persone-e-regolamenti/scienze-sociali-per-lo-sviluppo-sostenibile-giada-cascino/

 

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