Dipartimento di Scienze dell’uomo e della società Scienze delle attività motorie e sportive Teoria, metodologia e didattica del movimento umano MEDF-01/A (9 CFU) – (Scienze delle attività motorie e sportive) Didattica erogata 2024-2025 – I anno

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Insegnamento Teoria, metodologia e didattica del movimento umano
CFU 9
Settore Scientifico Disciplinare MEDF-01/A
Metodologia didattica

Lezioni frontali

Nr. ore di aula 36
Nr. ore di studio autonomo 165
Nr. ore di laboratorio 24
Mutuazione no
Annualità I
Periodo di svolgimento I semestre
Docente Ruolo SSD docente
Tortella Patrizia RTD M-EDF-01/A
* PO (professore ordinario), PA (professore associato), RTD (ricercatore a tempo determinato), RU (Ricercatore a tempo indeterminato), DC (Docente a contratto).
Propedeuticità Nessuna
Prerequisiti Non sono richieste conoscenze preliminari
Sede delle lezioni Dipartimento di Scienze dell'Uomo e della Società
N Nome del modulo Docente Durata in ore
1 Teoria, metodologia e didattica del movimento umano Tortella Patrizia 36
2 Fitness & Wellness Tecnico esperto: Barca Michele 24
3 Fitness & Wellness Tecnico esperto: Trovato Lorenzo 24
4 Fitness & Wellness Tecnico esperto: Parla Salvatore 24
Orario delle lezioni

L’orario delle lezioni sarà pubblicato sulla pagina web del corso di laurea:

https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore/index.php?view=easycourse&_lang=it

Obiettivi formativi

Obiettivo formativo dell’insegnamento è quello di sviluppare conoscenze e capacità di comprensione relative:

  1. a) all’importanza dell’evoluzione della motricità per la sviluppo psico-fisico dell’uomo;
  2. b) all’importanza delle capacità, delle abilità e competenze motorie e le loro distinzioni in ordine alle diverse fasi di età, con particolare riguardo a quella dello sviluppo;
Contenuti del Programma

Il programma dell’insegnamento prevede la presentazione e la trattazione dei seguenti argomenti:

  • Il chinesiologo: profilo e compiti.
  • Importanza della motricità per lo sviluppo e la formazione dell’uomo. Lo sviluppo motorio e le teorie dello sviluppo (6 ore). Riferimenti neuroscientifici allo sviluppo.
  • Vincoli funzionali e strutturali allo sviluppo motorio – Le capacità condizionali (6 ore).
  • Basi anatomo-funzionali dell’attività motoria (3 ore).
  • Sviluppo senso-percettivo: visuale, cinestetico, uditivo, percezione intermodale. Percezione e azione: ruolo dell’azione nella percezione (3 ore).
  • Le capacità motorie nell’arco della vita (6 ore).
  • L’apprendimento motorio (3 ore).
  • Controllo posturale ed equilibrio (3 ore).
  • Le caratteristiche del movimento come espressione della coordinazione motoria (3 ore).
  • Le capacità coordinative generali e speciali (3 ore).
  • Le raccomandazioni sulla salute e l’attività fisica dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (2019, 2020) e i piani strategici.

Attività tecnico pratiche:

Fitness & Wellness moduli 1, 2 e 3

  1. Riscaldamento, Mobilità Articolare e Tecniche di Stretching Dinamico e Statico
  2. Movimento Base a Corpo Libero, con Piccoli attrezzi e Core Stability
  3. Fondamenti di Allenamento Funzionale ed esercizi multiarticolari.

Testo consigliato non obbligatorio: Andrea Turri. (2016). L’allenamento funzionale senza attrezzi: il metodo per trovare la forma fisica e stare bene con sé stessi. Giunti Editore S.p.A.

Fitness & Wellness moduli 4, 5 e 6

Principi di Programmazione dell’allenamento di base: singola e di gruppo;

Approccio alla Sala Attrezzi: conoscenza delle macchine cardio e isotoniche,

Esercizi Riguardanti i Principi della Resistenza e della Velocità, con Introduzione ai Principi della Forza.

Testo consigliato non obbligatorio: Fitness Posturale -Andrea Roncari, Allenare La Velocità nel calcio – Carlo Del Fiorentino.

Pilates

La storia del metodo Pilates Matwork – Principi e benefici del metodo  – Terminologia utilizzata durante la lezione – Scheda tecnica valutativa della postura – Struttura della lezione – Programmi di allenamento : principianti, intermedi, avanzati– Cueing  gestuale, verbale, visivo;

Riscaldamento, fase cardiovascolare e stretching – Esercitazione sugli esercizi: Hunred, single leg stretch, side kick, leg circles, spine stretch e relative variazioni. Muscoli coinvolti negli esercizi sopra elencati.

Esercizi: Roll over, double leg stretch, open leg rocker, corscrew, swan dive, neck pull, hip circles, teaser 1/2/3, marmaid. Modalità di transizione degli esercizi – Capacità motorie condizionali e coordinative coinvolte durante l’esecuzione degli esercizi

Cueing  gestuale, verbale, visivo di II livello – Muscoli coinvolti negli esercizi.

Shhoulder bridge, leg pull front, side bend, twist 1, swimming in quadrupedia con e senza afferenze sensoriali, esercizi di equilibrio dinamico – posizioni yoga utilizzate nel pilates

Esercitazione sugli esercizi del livello avanzati a corpo libero e con l’uso di fitball – Muscoli coinvolti negli esercizi di equilibrio dinamico in assenza di afferenze sensoriali.

Ring, softball, bosu, zero pilates, fitband, balancefit, clothespine, mattoni di legno e di gomma per incrementare l’equilibrio dinamico, tavola propriocettiva

Il pilates in gravidanza – Precauzioni e modalità di esecuzione degli esercizi – Attrezzi e materiali utilizzati durante la lezione di pilates – Lo stretching e le strutture coinvolte – Spiegazione del glossario dei movimenti ginnici dalla lettera

La propriocezione: definizione e importanza, soggetti coinvolti nella propriocezione. Recettori coinvolti nella proprioczione – test di Fukuda

Allenamento dell’equilibrio dinamico per principianti, intermedi e avanzati attraverso l’utilizzo di mattoncini di legno con e senza afferenze sensoriali in modo semplice e combinato – Importanza dell’alimentazione nello sportivo.

Testi consigliato ma non obbligatori:

A.M. COVA (2010) Grande manuale illustrato di Pilates. Red Edizioni, Milano

Patania, V. (2017). Itinerari Didattici di Ginnastica dolce per il benessere. (pp. 97-126). Roma: Aracne

Risultati di apprendimento (descrittori di Dublino)

I risultati di apprendimento attesi sono definiti secondo i parametri europei descritti dai cinque descrittori di Dublino.

  1. Conoscenza e capacità di comprensione

Lo studente/ssa svilupperà conoscenze e capacità di comprensione relative:

  1. a) all’importanza dell’evoluzione della motricità per la sviluppo psico-fisico dell’uomo;
  2. b) all’importanza delle capacità, delle abilità e competenze motorie e le loro distinzioni in ordine alle diverse fasi di età, con particolare riguardo a quella dello sviluppo.

 

  1. Conoscenza e capacità di comprensione applicate

Le conoscenze e le capacità di comprensione acquisite con l’insegnamento permetteranno allo studente/ssa di:

  1. a) distinguere le caratteristiche del movimento come espressione della maturazione e dello sviluppo delle capacità e delle abilità motorie fondamentali;
  2. b) individuare i dispositivi formativi proposti dalla didattica generale e mutuabili nei processi di insegnamento apprendimento dell’educazione fisica.

 3.Autonomia di giudizio

Le lezioni frontali, le attività esercitative e di laboratorio permetteranno allo studente/ssa di formulare giudizi autonomi e comportamenti professionali su temi sociali, scientifici o etici connessi al movimento umano e alle competenze motorie per poter dare il proprio contributo in ogni contesto e ambiente

 

  1. Abilità comunicative

Le attività esercitative e di laboratorio, le lezioni frontali e lo studio individuale  permetteranno agli studenti/sse di utilizzare con padronanza il lessico specifico legato all’attività fisica. Gli studenti saranno in grado di descrivere, commentare e comunicare in modo chiaro le conoscenze acquisite, adeguando i canoni comunicativi agli interlocutori e agli scopi, per comunicare contenuti sull’argomento motorio a interlocutori di diverso livello.

 

  1. Capacità di apprendere

Lo studente/ssa saprà proseguire nel corso della vita uno studio autonomo, grazie agli strumenti acquisiti durante l’insegnamento: utilizzo di banche dati per ricercare documenti scientifici, metodi di osservazione e analisi delle situazioni.

Testi per lo studio della disciplina
  1. Meinel (2008), Teoria del movimento, Edizioni Società Stampa Sportiva, Roma. Il testo è rintracciabile presso la biblioteca di Ateneo. In alternativa, F. Casolo (2020), L’uomo e il movimento. Lineamenti di teoria e di metodologia Editore: Vita e Pensiero, Milano.
  2. V. Meraviglia (2012). Sistemi motori. Nuovi paradigmi di apprendimento e comunicazione, Edizioni Springer, Milano. (escluso i capitoli 5 e 6).
  3. Materiale fornito dalla docente su specifiche tematiche affrontate a lezione e reperibili nella piattaforma del corso.

 

Testi di approfondimento consigliati per la didattica esercitativa:

  1. Materiale fornito durante la didattica esercitativa.
  2. Lipoma (a cura di)(2014), Educazione Motoria, Editore Pensa Multimedia, Lecce
  3. Tortella, P., Fumagalli, G. (2011). Favorire la pratica dell’attività motoria da 3 a 6 anni. Ed. Libreria dello Sport, MI.
  4. Tortella, P., Fumagalli, G. (2019). Spazio in movimento. Educazione motoria e scienze nella scuola dell’infanzia. Ed. Libreria dello Sport, MI.
  5. Tortella, P., Fumagalli, G. (2014). Attività fisica e funzioni esecutive nella scuola dell’infanzia. Ed. Libreria dello Sport, MI.
  6. Rael I. (2010), Manuale tecnico del Pilates. Perugia: Calzetti Mariucci
  7. Marin L., Vandoni, M., Ieva A.M. (2010). Fitness: dalla teoria alla pratica. Perugia. Calzetti Mariucci.
  8. Piccotti A. (2013), Elementi di ginnastica artistica. Perugia. Calzetti Mariucci
  9. Farnese A. (2016), Mente in Movimento. Perugia. Calzetti Mariucci
Metodi e strumenti per la didattica

L’apprendimento delle conoscenze e delle abilità di comprensione elencate in precedenza avverrà prioritariamente attraverso lezioni frontali. Il raggiungimento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione avverrà, invece, attraverso la presentazione di casi di studio all’interno delle lezioni frontali, attraverso le esercitazioni di natura tecnico-addestrative svolte nella palestra dell’Ateneo e attraverso le attività pratiche e di didattica esercitativa che ogni studente sceglierà tra quelle previste in ogni insegnamento afferente a questo ambito disciplinare. Oggetto di queste ultime due modalità formative sarà lo svolgimento di attività pratiche nella forma variata di attività motoria (esercizi, esercitazioni, applicazioni ludiche e di gioco) e sportiva (conduzione di porzioni di allenamento, somministrazione di protocolli di valutazione, simulazione di incontri). Durante queste attività, le studentesse e gli studenti, sotto la supervisione del docente titolare dell’insegnamento e dei tecnici federali individuati per l’affiancamento del docente titolare di queste esperienze formative, saranno in grado di capire e applicare in maniera individuale e autonoma quanto acquisito

 

Modalità di accertamento delle competenze

La valutazione dei livelli di conoscenza e comprensione, con riferimento ai descrittori di Dublino evidenziati nelle schede di trasparenza, avverrà attraverso un unico colloquio orale. Lo studente dovrà rispondere dimostrando di saper risolvere compiti specifici attraverso un adeguato livello di padronanza di strumenti, metodologie e abilità comunicative.

Nell’ambito della valutazione sono previsti specifici riferimenti ai contenuti affrontati all’interno delle attività frontali, nelle esercitazioni pratiche, ai testi obbligatori e al materiale fornito dalla docente nella piattaforma del corso.

La valutazione riguarderà anche i contenuti del programma relativo alla didattica esercitativa scelta obbligatoriamente tra quelle proposte. Tale scelta, opportunamente formalizzata presso la Segreteria Studenti è indispensabile per l’ammissione all’esame.

Date di esame

Le date degli esami saranno pubblicate sulla pagina web del corso di laurea:

https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore/index.php?view=easytest&_lang=it

Modalità e orario di ricevimento

Gli orari di ricevimento saranno pubblicati sulla pagina personale della docente:

(Scienze delle attività motorie e sportive) Patrizia Tortella

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