Dipartimento di Scienze dell’uomo e della società Servizio sociale e scienze criminologiche Sviluppo atipico, rieducazione e prevenzione disagio M-PSI/04 (6 CFU) – (Servizio Sociale e Scienze Criminologiche) PdS 2023-2024 – II anno

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Insegnamento Sviluppo atipico, rieducazione e prevenzione del disagio
CFU 6
Settore Scientifico Disciplinare M- PSI/04
Metodologia didattica

Lezioni frontali

Nr. ore di aula 36
Nr. ore di studio autonomo 114
Nr. ore di laboratorio /
Mutuazione No
Annualità Secondo anno
Periodo di svolgimento Secondo semestre
Docente Ruolo SSD docente
Monica Pellerone PA M-PSI/04
* PO (professore ordinario), PA (professore associato), RTD (ricercatore a tempo determinato), RU (Ricercatore a tempo indeterminato), DC (Docente a contratto).
Propedeuticità Nessuna
Prerequisiti Le conoscenze preliminari necessarie per affrontare adeguatamente i contenuti previsti dall’insegnamento sono relative alla psicologia dello sviluppo.
Sede delle lezioni Plesso D – Facoltà di “Scienze dell’uomo e della società”
Orario delle lezioni

Gli orari di lezione saranno pubblicati sulla pagina web del corso di laurea:

https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore/index.php?view=easycourse&_lang=it

Obiettivi formativi

L’insegnamento offre una panoramica sulle principali prospettive teoriche e di ricerca che caratterizzano la psicologia dello sviluppo tipico e atipico, con particolare riferimento all’infanzia e all’adolescenza. L’insegnamento, inoltre, si propone di offrire una conoscenza sul fenomeno del disagio socio-educativo, che rappresenta un sintomo dell’incapacità del soggetto di trovare soluzioni soddisfacenti e coerenti con la propria identità e, in una accezione non patologica, delle difficoltà psicologiche, familiari, relazionali e scolastiche, del malessere esistenziale legato alla costruzione del Sé.

Contenuti del Programma

I contenuti del programma sono i seguenti: la famiglia e la scuola in quanto contesti elettivi dello sviluppo; lo sviluppo funzionale del cervello umano; lo sviluppo percettivo e motorio tipico e atipico; lo sviluppo cognitivo e lo sviluppo della memoria tipico e atipico; lo sviluppo della comunicazione e del linguaggio nei contesti quotidiani; lo sviluppo delle emozioni, la socializzazione e lo sviluppo morale tipico e atipico. Oggetto di studio saranno inoltre: il fenomeno della dispersione scolastica, i possibili strumenti e strategie di intervento, con particolare riferimento all’analisi della condizione adolescenziale.

Risultati di apprendimento (descrittori di Dublino)

I risultati di apprendimento attesi sono definiti secondo i parametri europei descritti dai cinque descrittori di Dublino.

  1. Conoscenza e capacità di comprensione: Conoscere i processi evolutivi alla base sia di percorsi tipici, e quindi adattivi, che di quelli atipici, e quindi non adattivi. Conoscere e comprendere le principali metodologie volte alla prevenzione del disagio emotivo-affettivo e socio-relazionale.
  2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Capacità di applicare modelli di intervento, fondati su un programma di azione, che parta dalle conoscenze di base sull’argomento e si adatti alle esigenze del caso specifico con particolare attenzione alla fase adolescenziale.
  3. Autonomia di giudizio: Capacità di problematizzare, mediante autonomia di giudizio, i principali fenomeni connessi al disagio socio-educativo, emotivo-affettivo e relazionale dall’infanzia all’adolescenza.
  4. Abilità comunicative: Capacità di tradurre in un progetto di intervento le conoscenze acquisite, all’interno di una equipe.
  5. Capacità di apprendere: Acquisizione di conoscenze teoriche ed applicative necessarie per affrontare le principali problematiche cognitive, emotivo-affettive e relazionali durante l’infanzia e l’adolescenza.
Testi per lo studio della disciplina

Barone L. (2021), a cura di, Manuale di Psicologia dello sviluppo. Carocci Editore (ad eccezione dei capitoli 1, 3 e 11).

Pellerone, M. (2015). Rischio di dispersione scolastica e disagio socio-educativo. Strategie e strumenti di intervento in classe. FrancoAngeli (ad eccezione della terza parte)

Metodi e strumenti per la didattica

In aggiunta alle lezioni frontali, verranno effettuate esercitazioni, simulazioni, lavori di gruppo, e analisi di casi.

La modalità di frequenza dell’insegnamento è facoltativa (ovvero consigliata).

Modalità di accertamento delle competenze

L’ accertamento delle competenze avverrà mediante colloquio orale individuale, volto a rilevare la conoscenza degli argomenti e dei contenuti del programma, identificati negli argomenti oggetto di lezione frontale e con riferimento ai testi adottati.

Il colloquio sarà, inoltre, finalizzato a verificare: la capacità di definire e discutere gli argomenti di esame in forma corretta e organica, utilizzando un linguaggio specifico e appropriato per la disciplina, e l’autonomia di giudizio che si esplica mediante l’analisi e la discussione di casi-studio proposti dal docente.

È attraverso il grado di rispondenza con i suddetti criteri che avviene la graduazione del voto.

La valutazione è espressa in trentesimi, il voto minimo è 18/30 e il voto massimo è 30/30. Al voto massimo può essere aggiunta la “lode” (30 e lode).

Date di esame

Le date di esami saranno pubblicate sulla pagina web del corso di laurea:

https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore/index.php?view=easytest&_lang=it

Modalità e orario di ricevimento

L’orario di ricevimento sarà pubblicato sulla pagina web del corso di laurea: https://unikore.it/cdl/servizio-sociale-e-scienze-criminologiche/persone-e-regolamenti/monica-pellerone/

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