Dipartimento di Scienze dell’uomo e della società Servizio sociale e scienze criminologiche Principi e fondamenti del servizio sociale GSPS-05/A (9 CFU) – (Servizio Sociale e Scienze Criminologiche) PdS 2024-2025 – I anno

Gli orari di lezione saranno pubblicati sulla pagina web del corso di laurea:

https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore//index.php?_lang=it

L’insegnamento si propone di fornire l’acquisizione di un quadro complessivo relativo ai fondamenti del Servizio Sociale e ai principi etico-valoriali della Professione, quali base di interazione con l’utenza inserita in contesti socio-culturalmente deprivati e ad elevato rischio criminologico. Verrà proposto lo studio dell’evoluzione storica dei sistemi sociali di assistenza nel corso dei secoli, la conoscenza degli Organi dell’Ordine Professionale e particolare attenzione verrà dedicata allo studio del nuovo Codice Deontologico degli Assistenti Sociali, quale base etica per il corretto svolgimento della Professione di Assistente Sociale. Le attività di laboratorio forniranno le modalità di impostazione dei Colloqui di Servizio Sociale e gli elementi base per una corretta scrittura tecnica delle Relazioni di Servizio Sociale.

1. La nascita del Servizio Sociale in Europa
2. Le prime forme di Servizio Sociale in Italia
3. La legislazione relativa all’intervento sociale in Italia
4. La legislazione di riconoscimento della Professione
5. Modalità di esercizio della Professione di Assistente Sociale
6. L’identità della Professione: sapere teorico e sapere pratico
7. Il Nuovo Codice Deontologico degli Assistenti Sociali
8. I Principi cardine della Professione di Assistente Sociale
9. Le responsabilità ed i comportamenti
10. Il Consiglio Regionale Ordine Assistenti Sociali (C.R.O.A.S) struttura, competenze e modalità di funzionamento
11. Il Consiglio Territoriale di Disciplina (C.T.D.): struttura, competenze e modalità di funzionamento
12. Il procedimento disciplinare e le sanzioni
13. Il Consiglio Nazionale Ordine Assistenti Sociali (C.N.O.A.S.) struttura, competenze e modalità di funzionamento
14. Il Consiglio Nazionale Disciplina (C.N.D.): struttura, competenze e modalità di funzionamento
15. La Relazione di Servizio sociale: struttura e modalità di impostazione tecnica

LABORATORIO

1. Simulazione di colloqui di Servizio Sociale
2. Esercitazioni di scrittura tecnica sulla base dei casi simulati

I risultati di apprendimento attesi sono definiti secondo i parametri europei descritti dai cinque descrittori di Dublino.

Conoscenza e capacità di comprensione:

lo studente al termine dell’erogazione dell’insegnamento e dello studio dei testi avrà appreso

• la storia dei sistemi di assistenza sociale e la loro evoluzione;
• le modalità di esercizio della Professione di Assistente Sociale;
• i fondamenti etico-valoriali della Professione di Assistente Sociale, i principi-cardine che sorreggono l’agire professionale ed i doveri del Professionista;
• i sistemi di autogoverno della Professione di Assistente Sociale;

• le possibilità di azione della Professione di Assistente Sociale nei contesti socio-culturalmente deprivati e ad elevato rischio.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate:

lo studente sarà in grado di individuare

• le corrette modalità di svolgimento dei colloqui professionali;

• le modalità di scrittura tecnica da utilizzare nelle Relazioni di Servizio Sociale.

Autonomia di giudizio:

lo studente sarà in grado di individuare i Principi etici da utilizzare nell’agire professionale di Servizio Sociale.

Abilità comunicative:

lo studente avrà acquisito padronanza espositiva dei fondamenti storico culturali del Servizio Sociale e delle nozioni teoriche della Deontologia professionale, anche in relazione ai contesti socio-culturalmente deprivati e ad elevato rischio criminologico, utili a sorreggere l’esperienza in sede di tirocinio.

Capacità di apprendere:

lo studente avrà sviluppato la capacità di individuare e applicare i fondamenti, i principi di riferimento e le regole comportamentali del Professionista Assistente Sociale, la conoscenza degli Organi di autogoverno della Professione ed avrà acquisito le conoscenze fondamentali per l’impostazione di una corretta scrittura tecnica nell’ambito delle Relazioni di Servizio Sociale.

I testi per lo studio della disciplina sono 5.

• Elisabetta Neve – “Il Servizio Sociale. Fondamenti e cultura di una Professione” – Carocci Faber – Roma 2020.
• Gloria Pieroni – Maria Dal Pra Ponticelli – “Introduzione al Servizio Sociale: Storia, principi, deontologia” Carocci Faber – Roma 2019.
• Elena Allegri – Paola Palmieri – Fabrizio Zucca – “Il Colloquio nel Servizio Sociale” – Carocci Faber – Roma 2020.
• Laura Bini – “Documentazione e Servizio Sociale: Manuale di scrittura per operatori”.
• Ordine Nazionale degli Assistenti Sociali – “Codice Deontologico degli Assistenti Sociali” – versione approvata dal CNOAS nel giugno 2020.

La docente utilizza:

• lezioni frontali e metodo interattivo per il coinvolgimento degli studenti nella costruzione di concetti e formulazione di definizioni.

Strumenti didattici: slides, mappe concettuali, dispense riassuntive del docente (pubblicate sulla pagina personale del docente e da lì scaricabili).

La prova orale individuale si basa su un colloquio sull’intero programma dell’insegnamento.

La prova orale vuole, inoltre, verificare l’acquisizione delle competenze legate alla scrittura tecnica acquisite mediante le attività di laboratorio e/o lo studio dei testi.

I partecipanti alle attività di laboratorio hanno la possibilità di discutere criticamente il contenuto dell’esercitazione finale laboratoriale durante la prova di valutazione.

La prova orale prevede almeno 3 domande che tendono ad accertare i contenuti del programma e il possesso delle conoscenze disciplinari e delle abilità previste dall’insegnamento (risultati dell’apprendimento/descrittori di Dublino).

I criteri utilizzati per la valutazione sono i seguenti:

1. Capacità di focalizzare l’argomento
2. Competenza linguistica
3. Padronanza del lessico professionale
4. Adeguata conoscenza degli argomenti.

È attraverso il grado di rispondenza con i suddetti criteri che avviene la graduazione del voto.

La scrittura prodotta in laboratorio dovrà mostrare una stesura ordinata delle informazioni necessarie ad illustrare tecnicamente il caso preso in esame – la valutazione dovrà essere sufficiente (voto minimo 18/30) e concorrerà alla formulazione del voto di esame.

La valutazione è complessiva ed espressa in trentesimi, il voto minimo è 18/30 e il voto massimo è 30/30. Al voto massimo può essere aggiunta la “lode” (30 e lode).

Le date di esami saranno pubblicate sulla pagina web del corso di laurea: https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore//index.php?_lang=it#

Ulteriori informazioni sono disponibili consultando la pagina web del docente a questo link: https://unikore.it/cdl/servizio-sociale-e-scienze-criminologiche/persone-e-regolamenti/servizio-sociale-e-scienze-criminologiche-bianca-lo-bianco/