Dipartimento di Studi classici, linguistici e della formazione Scienze della formazione primaria PEDAGOGIA DI GENERE (Ins. a scelta) M-PED/01 (8 CFU) – (Sfp) PdS 2024-2025 – V anno

Home Didattica Corsi di Laurea triennali e Magistrali Scienze della formazione primaria (SFP) Frequentare il corso (Sfp) PdS 2024-2025 PEDAGOGIA DI GENERE (Ins. a scelta) M-PED/01 (8 CFU) – (Sfp) PdS 2024-2025 – V anno
Insegnamento Pedagogia di genere
CFU 8 (per studenti del corso di Scienze della Formazione Primaria)
Settore Scientifico Disciplinare M-Ped/01
Nr. ore di aula 48
Nr. ore di studio autonomo 152
Nr. ore di laboratorio Non è previsto laboratorio
Mutuazione Nessuna
Annualità V
Periodo di svolgimento II semestre
Docente Ruolo SSD docente
Giuseppe Burgio PO M-Ped/01 Burgio giuseppe.burgio@unikore.it POM-Ped/01
* PO (professore ordinario), PA (professore associato), RTD (ricercatore a tempo determinato), RU (Ricercatore a tempo indeterminato), DC (Docente a contratto).
Propedeuticità Nessuna
Prerequisiti Non sono richieste conoscenze preliminari
Sede delle lezioni Plesso D - Dipartimento di Studi Classici, Linguistici e della Formazione
Obiettivi formativi

Obiettivo formativo dell’insegnamento è quello di sviluppare – attraverso le lezioni frontali – conoscenze relative ai fondamenti della Pedagogia e dell’Educazione di genere al fine di stimolare nella futura insegnante la valorizzazione e la positiva integrazione delle differenze. La conoscenza della disciplina ha inoltre il fine di ispirare – grazie ai seminari e ai lavori di gruppo – il futuro lavoro educativo delle discenti attraverso le conoscenze sulla sfera emotivo-affettiva e sui processi di socializzazione dei bambini (al fine di promuoverne la motivazione intrinseca) nonché attraverso il consolidamento della riflessività professionale del docente e la promozione della capacità di agire in condizioni di eterogeneità di modelli di genere in classe, attraverso una gestione competente dei processi relazionali e comunicativi.

 

Contenuti del Programma

Il programma dell’insegnamento prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti:

sesso, genere, orientamento sessuale (9 ore di lezione);

gli ambiti – formali, non formali, informali – dell’educazione di genere (9 ore di lezione);

educazione di genere nella scuola dell’infanzia (6 ore di lezione);

educazione di genere nella scuola primaria (6 ore di lezione);

l3 bambin3 gender creative (9 ore di lezione);

le più recenti prospettive teoriche sul concetto di orientamento sessuale (9 ore di lezione).

 

Risultati di apprendimento (descrittori di Dublino)

I risultati di apprendimento attesi alla conclusione del percorso, definiti secondo i parametri europei descritti dai cinque descrittori di Dublino, sono i seguenti:

 

  1. Conoscenza e capacità di comprensione

Lo/la/lə studente dovrà dimostrare di avere acquisito adeguate conoscenze in riferimento ai principali approcci e metodi utilizzati nel campo della pedagogia di genere, in relazione alla costruzione dell’identità di genere dei minori, alla sfera emotiva-affettiva-relazionale e ai processi di socializzazione tra pari.

 

  1. Conoscenza e capacità di comprensione applicate

Lo/la/lə studente dovrà essere in grado di applicare i principali approcci e metodi della pedagogia di genere, al fine di gestire gli aspetti socio-relazionali in classe e di creare un clima positivo per la promozione del benessere individuale e collettivo, tenendo conto delle specificità relative alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria.

 

  1. Autonomia di giudizio

Sulla base dei saperi acquisiti, lo/la/lə studente dovrà essere in grado di approfondire in maniera autonoma quanto appreso e di allargare le proprie conoscenze, esercitando la capacità di rielaborazione critica attraverso attività seminariali.

 

  1. Abilità comunicative

Lo/la/lə studente dovrà essere in grado di esprimere in modo chiaro, pertinente e compiuto le conoscenze acquisite, mostrando padronanza del linguaggio scientifico specialistico, a partire dalla partecipazione alle attività seminariali e ai lavori di gruppo.

 

  1. Capacità di apprendimento

Lo/la/lə studente dovrà essere in grado di affinare il proprio metodo di studio per un’efficace comprensione dei contenuti teorici affrontati anche mediante la partecipazione alle attività d’aula e alla costruzione di un proprio modello, originale ed autonomo, di apprendimento, attraverso la partecipazione alle attività seminariali e ai lavori di gruppo.

Testi per lo studio della disciplina

I testi per lo studio della disciplina sono quattro:

– S. Demozzi (a cura di), Oltre gli stereotipi. Promuovere l’educazione al genere nell’infanzia, Zeroseiup, Bergamo 2023.

– E. Ortu (a cura di), Oltre lo specchio delle bugie, Junior, Parma 2022.

– D. Ehrensaft, Il bambino gender creative: percorsi per crescere e sostenere i bambini che vivono al di fuori dei confini del genere, Odoya, 2019.

– G. Burgio, R. Ferrero Camoletto, M. Cannito, C. Ottaviano, Maschilità e lavori di cura. Esperienze e pratiche tra escort, educatori e infermieri, ETS, 2023

Metodi e strumenti per la didattica

Si utilizzeranno: lezioni frontali (finalizzate al conseguimento dei risultati relativi ai descrittori di Dublino n. 1 e 5) nonché seminari e lavori di gruppo (finalizzati al conseguimento dei risultati relativi ai descrittori di Dublino n. 2, 3, 4, 5). Saranno, altresì, utilizzati la piattaforma e gli strumenti del progetto eTwenning per l’eventuale adesione a progetti internazionali.

 

 

Modalità di accertamento delle competenze

La prova d’esame si svolgerà in forma orale, a partire da tre domande-stimolo sulle tematiche affrontate e sarà finalizzata ad accertare:

– la conoscenza dei contenuti dell’insegnamento;

– la capacità di riflessione autonoma, di esposizione e di rielaborazione critica;

– l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.

Sarà valutata eccellente una prova d’esame dalla quale emerga una conoscenza approfondita, organica e puntuale dei contenuti proposti, la padronanza del linguaggio scientifico, capacità critiche e di approfondimento.

Sarà valutata discreta una prova dalla quale emerga una conoscenza complessivamente adeguata dei contenuti proposti o una conoscenza prevalentemente mnemonica, una relativa capacità critica e di approfondimento, l’uso appropriato del linguaggio scientifico.

Sarà valutata sufficiente una prova dalla quale emerga una conoscenza contenuta e superficiale dei contenuti proposti, una ridotta capacità critica e di approfondimento, l’uso approssimativo del linguaggio scientifico.

Sarà valutata insufficiente una prova dalla quale emerga la difficoltà a orientarsi tra i contenuti dell’insegnamento, la presenza di lacune nella formazione e l’uso inappropriato del linguaggio scientifico.

La valutazione sarà espressa con un voto in trentesimi.

Modalità e orario di ricevimento

Il primo e il terzo venerdì del mese, ore 16.00-18.00, si terrà un ricevimento in presenza presso lo studio 54, nella Plesso D. Lo/la/lə studente che intenda incontrare il docente è invitato a informarlo via email con almeno due giorni di anticipo, per consentire una migliore organizzazione del tempo a disposizione. Sarà sempre possibile concordare via email un appuntamento per il ricevimento online attraverso la piattaforma Google Meet.

Ulteriori informazioni sono disponibili alla pagina web del docente a questo link:

https://unikore.it/cdl/lingue-per-la-comunicazione-interculturale-e-i-servizi-culturali/persone-e-regolamenti/giuseppe-burgio/

Indietro