Dipartimento di Scienze dell’uomo e della società Psicologia clinica (indirizzi: clinico, criminologico) Pedagogia del disagio e della marginalità M-PED/03 (8 CFU) – (Psicologia clinica) PDS 2023-2024 – II anno – indirizzo Psicologia criminologica

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Insegnamento Pedagogia del disagio e della marginalità
CFU 8
Settore Scientifico Disciplinare MPED/03
Metodologia didattica

Lezioni frontali

Nr. ore di aula 48
Nr. ore di studio autonomo 152
Mutuazione no
Annualità II
Periodo di svolgimento I semestre
Docente Ruolo SSD docente
Martinez Maireles Davis Ricercatore MPED/04
* PO (professore ordinario), PA (professore associato), RTD (ricercatore a tempo determinato), RU (Ricercatore a tempo indeterminato), DC (Docente a contratto).
Propedeuticità nessuna
Prerequisiti Non sono richieste conoscenze preliminari
Sede delle lezioni Plesso D - Unikore
Orario delle lezioni

https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore/index.php?view=easycourse&_lang=it

Obiettivi formativi
  • Delineare le nuove traiettorie di ricerca della pedagogia della devianza in interconnessione con le discipline pedagogiche e psicologiche nella prospettiva di una progettualità di prevenzione ed educazione
  • Conoscere i paradigmi teorico-fenomenologici ed ermeneutici che fanno da sfondo alla compressione del fenomeno complesso del disagio in genere e della devianza
  • Acquisire conoscenze e competenze per la progettazione dei percorsi ri-educativi e formativi si in chiave preventiva che in atto
Contenuti del Programma
  • Paradigmi teorici, modelli e metodologie sottese alla prospettiva inclusiva del disagio e della devianza
  • Devianza e disagio: osservare e comprendere le condizioni della persona
  • Il progetto di vita di persone con disabilità, in situazioni di fragilità e di rischio di marginalizzazione sociale
  • Disagio e devianza minorile: modelli multifattoriali e multidimensionali
  • Valutazione del rischio di devianza minorile
  • Costruzione di progetti per la tutela minorile
  • Processi di inclusione scolastica e sociale
  • Giustizia riparativa
Risultati di apprendimento (descrittori di Dublino)

I risultati di apprendimento attesi sono definiti secondo i parametri europei descritti dai cinque descrittori di Dublino.

  1. Conoscenza e capacità di comprensione: dei paradigmi teorici ed operativi del disagio, della marginalità, della devianza per consentire agli studenti la capacità di orientarsi nelle problematiche relative alle emergenze educative che interessano in particolare le giovani generazioni e individuare le strade educative e buone prassi già in atto
  2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: capacità da parte dello studente di valutare criticamente e distinguere le caratteristiche degli approcci teorici e metodologici che fanno da sfondo alla decodifica del disagio e progettare percorsi di recupero dopo aver individuato gli strumenti psicodiagnostici adeguati
  3. Autonomia di giudizio: capacità di analizzare e rilevare le variabili personali e di contesto e di scegliere gli adeguati strumenti di rilevazione utili alla decodifica del disagio
  4. Abilità comunicative: Capacità di sintetizzare e comunicare i risultati sullo stato dell’arte del disagio e devianza; delineare in forma scritta un progetto di recupero utilizzando un adeguato linguaggio scientifico
  5. Capacità di apprendere: cercare in rete progetti e studi sull’argomento, applicare le conoscenze acquisite per costruire progetti e piani di ricerca; connettere le conoscenze e competenze acquisite nei contesti in cui ci trova ad operare
Testi per lo studio della disciplina
  • Barone, P. (2011). Pedagogia della marginalità e della devianza. Modelli teorici, questione minorile, criteri di consulenza e intervento. Guerini: Milano.
  • Tolomelli, A. (2019).”Rimuovere gli ostacoli…” Per una pedagogia di frontiera. ETS: Pisa.
  • Decembrotto, L. (a cura di). (2020). Adultità fragili. FrancoAngeli: Milano.
  • Murdaca, A. M., Scalia, M. e Oliva, P. (2021). Fragilità evolutive, autoregolazione emotiva degli adolescenti con povertà educativa: il lavoro delle comunità educative, tra politica educativa, servizi territoriali e messa alla prova minorile. CIVITAS Educationis, 10(1), 197-212.
Metodi e strumenti per la didattica
  • Lezioni frontali
  • Discussioni e riflessioni
  • Esercitazioni in gruppo
  • Lavoro di gruppo

La frequenza dell’insegnamento è facoltativa, ma consigliata.

Modalità di accertamento delle competenze

La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso una prova orale sui contenuti dell’insegnamento e sull’eventuale relazione finale presentata. Il voto (in. 18 max. 30 con eventuale lode) è determinato dal livello della prestazione per ognuna delle seguenti dimensione: padronanza dei contenuti, appropriatezza delle definizioni e dei riferimenti teorici, chiarezza dell’argomentare, dominio del linguaggio specialistico.

Date di esame

https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore/index.php?view=easytest&_lang=it

Modalità e orario di ricevimento

Il docente riceve gli studenti alla fine di ogni lezione. A distanza solo su prenotazione attraverso email da inviare a: david.maireles@unikore.it

https://unikore.it/cdl/psicologia-indirizzi-clinico-criminologico/persone-e-regolamenti/psicologia-david-martinez-maireles/

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