Dipartimento di Ingegneria e architettura Gestione e protezione delle risorse territoriali e ambientali Materia a scelta – Restauro e Consolidamento del Costruito (6 CFU) – (Gestione e protezione delle risorse territoriali e ambientali) Didattica erogata 2024-2025 – II anno – LM23 – Gestione delle Infrastrutture Civili – Civil Infrastructures Management

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Insegnamento Restauro e Consolidamento del Costruito
CFU 6
Settore Scientifico Disciplinare CEAR-11/B - Restauro dell’Architettura - CEAR-06/A – Scienza delle Costruzioni
Nr. ore di aula 48
Nr. ore di studio autonomo 102
Mutuazione Si (Architettura LM-4)
Annualità II Anno
Periodo di svolgimento II Semestre
Docente Ruolo SSD docente
Antonella Versaci PA CEAR-11/B
Francesco Lo Iacono PA CEAR-06/A
* PO (professore ordinario), PA (professore associato), RTD (ricercatore a tempo determinato), RU (Ricercatore a tempo indeterminato), DC (Docente a contratto).
Propedeuticità Nessuna
Prerequisiti Sono necessarie le nozioni acquisite nei corsi di Scienza delle Costruzioni, Tecnica delle Costruzioni, Teoria e Storia del Restauro, Laboratorio di Restauro architettonico
Sede delle lezioni Dipartimento di Ingegneria ed Architettura – C.da Santa Panasia
N Nome del modulo Docente Durata in ore
1 Restauro Antonella Versaci 24
2 Consolidamento Francesco Lo Iacono 24
Orario delle lezioni

L’orario delle lezioni sarà pubblicato nell’Agenda WEB dell’Università degli Studi di Enna Kore:

https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore//index.php?_lang=it

Obiettivi formativi

Il corso approfondisce le tematiche del consolidamento e del miglioramento strutturale del costruito esistente. Si affronteranno pertanto le problematiche riguardanti le possibili deficienze strutturali degli edifici antichi e recenti, con particolare riferimento a quelli in muratura e in calcestruzzo armato, valutandone l’affidabilità e la sicurezza strutturale nello stato di fatto. Dopo una introduzione sul tema della diagnostica, si affronteranno le principali patologie e, conseguentemente, si esamineranno le più diffuse tecniche di intervento per il rinforzo/riparazione dei singoli elementi strutturali e delle costruzioni nel loro complesso. Il corso comprende l’illustrazione di numerosi casi di edifici storici già consolidati, dalla fase di acquisizione dei dati a quella di progetto e di direzione lavori, quantificando gli effetti degli interventi progettati, sia in termini di comportamento globale che di affidabilità dell’organismo strutturale riabilitato.

Contenuti del Programma

Il corso propone lo sviluppo delle seguenti principali tematiche:

  • Approccio metodologico alla disciplina.
  • Analisi e rappresentazione dei dissesti negli edifici storici.
  • Il ruolo della diagnostica nelle varie fasi dell’intervento di consolidamento.
  • Tecniche tradizionali ed innovative di consolidamento strutturale.
  • Il consolidamento strutturale rapportato a realtà di elevato valore artistico.
  • La normativa sismica italiana e le linee guida per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale con riferimento alle nuove norme tecniche per le costruzioni: valutazione sismica di un edificio, tecniche e strategie di adeguamento.
  • Emergenza sismica: gestione e compressione del danno dalla messa in sicurezza all’intervento di consolidamento.
  • Prevenzione e manutenzione.
  • Schemi resistenti dei manufatti in muratura sotto forze verticali e orizzontali. Meccanismi di collasso dei sistemi spingenti. Comportamento dei sistemi murari snelli soggetti a carichi di compressione e le relative verifiche in presenza di effetti geometrici. Meccanismi di collasso, locali o globali (di primo e di secondo modo) dei sistemi resistenti costituiti da maschi murari connessi o meno da solai in latero-cemento e cordoli in C.A.. Modelli per la simulazione della risposta sismica dei manufatti in muratura.
  • Comportamento meccanico degli archi in muratura e dei sistemi voltati con riferimento alla geometria del sistema e ai vincoli di imposta. Tecniche di verifica strutturale degli archi e dei sistemi voltati in muratura di mattoni.
  • Proprietà dei sistemi lignei per la verifica e la riabilitazione di solai storici.
Risultati di apprendimento (descrittori di Dublino)

I risultati di apprendimento attesi sono definiti secondo i parametri europei descritti dai cinque descrittori di Dublino.

Conoscenza e capacità di comprensione: alla fine del corso l’allievo sarà in grado di valutare le problematiche connesse alle condizioni dello stato di conservazione degli edifici e progettare interventi di consolidamento e riabilitazione strutturale per il loro adeguamento (o miglioramento), nel rispetto delle istanze storico-culturali e della normativa tecnica italiana vigente.

  1. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: alla fine del corso l’allievo sarà in grado di redigere un quadro strutturale della fabbrica, con individuazione di fenomeni di dissesto statici e dinamici e svolgere, insieme ad una relazione tecnica, un progetto inteso come una sequenza di tavole che illustrino graficamente gli interventi da eseguire insieme alle modalità e all’ordine di priorità degli interventi stessi.
  2. Autonomia di giudizio: lo studente acquisirà la capacità di interpretare opportunamente i problemi strutturali, usare gli strumenti acquisiti in modo critico e operare le scelte migliori sia per le analisi che per il progetto delle strutture inerenti all’oggetto del corso
  3. Abilità comunicative: lo studente acquisirà la capacità di comunicare ed esprimere problematiche inerenti all’oggetto del corso. Sarà in grado di utilizzare la terminologia tecnica adatta per esporre in maniera chiara e rigorosa le tematiche disciplinari riguardanti la meccanica strutturale.
  4. Capacità di apprendere: lo studente avrà appreso le informazioni e gli strumenti di base per affrontare la tematica del restauro e consolidamento degli edifici esistenti e per la valutazione della sicurezza di semplici sistemi strutturali.
Testi per lo studio della disciplina

Testi principali

  1. Croci, Conservazione e restauro strutturale dei beni architettonici, Utet, Torino 2001
  2. Como, Statica delle costruzioni storiche in muratura, II edizione aggiornata, Aracne Editrice.

 

Durante le lezioni, oltre a fornire ulteriori indicazioni bibliografiche ed emeroteriche per lo studi della disciplina, la docenza indicherà altro materiale didattico di supporto alle esercitazioni

Metodi e strumenti per la didattica

Il corso è organizzato mediante lezioni frontali che, a seconda degli argomenti trattati, potranno essere arricchite da interventi seminariali. Le lezioni frontali saranno integrate da esercitazioni ex-tempore sugli argomenti e i casi studio presentati durante le lezioni.

 

Modalità di accertamento delle competenze

Prova orale. In relazione a quanto previsto dalle procedure di valutazione degli apprendimenti, integrate dalle indicazioni del Presidio AQ, l’esame verterà nella discussione delle tematiche affrontate durante le lezioni e le attività seminariali.

 

La valutazione finale, nelle percentuali di seguito indicate, tiene conto della preparazione mostrata nelle prove. In particolare, progetto finale (60% della valutazione), esercitazioni laboratoriali (25% della valutazione), orale (15% della valutazione), vagliate in accordo con i descrittori di Dublino.

Il voto sarà dato in trentesimi e varierà da 18/30 a 30/30 con lode, in funzione del livello di raggiungimento delle conoscenze, competenze e abilità indicati. Il voto sarà espresso, pertanto, secondo il seguente schema di valutazione:

  • Ottimo (30 – 30 e lode): Ottima conoscenza e comprensione degli argomenti trattati. Ottima capacità di applicare le conoscenze acquisite per affrontare nuove problematiche. Eccellenti capacità espositive.
  • Molto buono (27 – 29): Buona conoscenza e comprensione degli argomenti trattati. Buona capacità di applicare le conoscenze acquisite per affrontare nuove problematiche. Ottime capacità espositive.
  • Buono (24-26): Buona conoscenza e comprensione degli argomenti trattati. Discreta capacità di applicare le conoscenze acquisite per affrontare nuove problematiche. Buone capacità espositive.
  • Discreto (21 – 23): Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti trattati. Limitata capacità di applicare le conoscenze acquisite per affrontare nuove problematiche.
  • Sufficiente (18 – 20): Conoscenza minima degli argomenti trattati e limitata capacità di applicare le conoscenze acquisite per affrontare nuove problematiche.
  • Insufficiente: Mancanza di una conoscenza accettabile degli argomenti trattati e assenza di una sufficiente capacità di applicare le conoscenze acquisite per affrontare nuove problematiche.
Date di esame

Le date di esame saranno disponibili nell’Agenda WEB dell’Università degli Studi di Enna Kore al seguente link: https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore//index.php?_lang=it

Modalità e orario di ricevimento

L’orario di ricevimento sarà pubblicato sulla pagina personale dei docenti. Per agevolare gli studenti si potranno anche fissare incontri su piattaforma digitale

https://unikore.it/cdl/architettura/persone-e-regolamenti/antonella-versaci/

https://unikore.it/cdl/architettura/persone-e-regolamenti/francesco-lo-iacono/

 

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