Dipartimento di Scienze economiche e giuridiche Giurisprudenza Logica e metodologia giuridica IUS/20 (6 CFU) – (Giurisprudenza) Didattica erogata 2024-2025 – III anno

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Insegnamento LOGICA E METODOLOGIA GIURIDICA
CFU 6
Settore Scientifico Disciplinare GIUR-17/A
Nr. ore di aula 36
Nr. ore di studio autonomo 114
Nr. ore di laboratorio -
Mutuazione no
Annualità III anno
Periodo di svolgimento I semestre
Docente Ruolo SSD docente
LUCIA CORSO PO 12/GIUR-17/A
* PO (professore ordinario), PA (professore associato), RTD (ricercatore a tempo determinato), RU (Ricercatore a tempo indeterminato), DC (Docente a contratto).
Propedeuticità Nessuna
Prerequisiti nessuno
Sede delle lezioni Dipartimento di Scienze Economiche e Giuridiche
Orario delle lezioni

L’orario delle lezioni è consultabile sull’agenda web di Ateneo

https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore//index.php?_lang=it#

Obiettivi formativi

Il corso si propone di esaminare la natura, la struttura e i metodi del ragionamento, dell’argomentazione e dell’interpretazione giuridica, e di riflettere sul ruolo e le forme della razionalita’ nel funzionamento del diritto, sia con riguardo alla fase di applicazione ed esecuzione delle norme giuridiche, sia nella fase della loro posizione. Particolare attenzione sarà rivolta al ragionamento delle corti costituzionali. Gli obiettivi principali sono due: familiarizzare gli studenti con le forme più classiche di ragionamento giuridico; consentire loro di formulare conclusioni giuridiche a partire dalle norme e dalle teorie sul ragionamento giuridico.

Contenuti del Programma

Interpretazione: definizione e sensi

Specificità dell’interpretazione giuridica

Teorie del ragionamento giuridico: 

Formalismo:

Logica formale e logica giuridica; art. 12 preleggi al c.c.; sillogismo, deduzione, induzione

Formalismo ottocentesco: a) Scuola dell’Esegesi; b) scuola storica del diritto

Formalismo contemporaneo (Frederick Schauer)

Formalismo e garantismo penale: Luigi Ferrajoli

Luci ed ombre del formalismo

Realismo giuridico

Realismo classico: a) Roscoe Pound; Oliver Wendell Holmes; Jerome Frank

Realismo contemporaneo: 

Critical Legal Studies

Analisi Economica del diritto

Sentimentalismo giuridico

Problemi di interpretazione: antinomie e lacune; analogia e precedente

Argomentazione giuridica: Argomenti istituzionale e argomenti pratico generali

Tesi del caso speciale: Robert Alexy

Diritto e morale

Argomenti pratico generali

Bilanciamento e ponderazione

Nuova Retorica: Chaim Perelman

Quadri dell’argomentazione e tecniche argomentative

Interpretazione costituzionale

Regole e principi

Originalismo

Minimalismo interpretativo

Principio di ragionevolezza

 

Risultati di apprendimento (descrittori di Dublino)

Descrittori di Dublino.

  1. Conoscenza e capacità di comprensione: la studentessa deve conoscere e comprendere le principali forme di ragionamento giuridico, tecniche argomentative, metodi interpretativi; deve altresì prendere consapevolezza del ruolo e delle caratteristiche del ragionamento giuridico rispetto ad altre forme di ragionamento pratico. 
  2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: la studentessa deve saper ricostruire i modelli di ragionamento e i tipi di argomenti utilizzati nelle decisioni degli operatori giuridici e nelle loro motivazioni. 
  3. Autonomia di giudizio: la studentessa deve saper utilizzare autonomamente i modelli di ragionamento, i tipi di argomenti e i metodi interpretativi studiati, per giustificare o criticare la soluzione di casi giuridici ipotetici o reali. 

     4. Abilità comunicative: la studentessa deve saper difendere le proprie ipotesi di soluzione a casi giuridici ipotetici o reali con argomentazioni logicamente corrette e giuridicamente

           fondate, che siano anche convincenti per l’uditorio, ed espresse con linguaggio appropriato.

     5. Capacità di apprendere: lo studente deve mostrare di sapersi accostare alla soluzione di casi giuridici in modo razionale, con la consapevolezza delle peculiarità del ragionamento              giuridico.

 

La modalità di insegnamento prevede innanzitutto lezioni frontali. Dopo avere introdotto lo studente alle regole giuridiche, logiche ed argomentative che presiedono al ragionamento giuridico, verranno illustrate tre grandi teorie distinte sulla base della preponderanza di un tipo di argomenti rispetto ad un altro. Lo studente verrà sollecitato a discutere in classe una o più sentenze cercando di cogliere i nessi fra il ragionamento giuridico seguito dalle corti e le teorie studiate. Il metodo generale è di tipo ‘Socratico’. Lo studente verrà sollecitato ad intervenire durante le lezioni. 

 

Testi per lo studio della disciplina

Frederick Schauer, Il Ragionamento giuridico. Una nuova introduzione, Carocci, 2016, pp. 322. 

Materiale didattico a disposizione degli studenti e reperibile sulla pagina personale del docente: più in particolare: https://unikore.it/cdl/giurisprudenza/persone-e-regolamenti/lucia-corso/

Dispense Logica2018

Il sistema delle fonti

Ragionevolezza (principio di)

5 a scelta fra le seguenti sentenze:

  • Corte Cost. n. 113 /2015 (Autovelox)
  • Corte Cost. n. 27 /1975 (procurato aborto)
  • Corte Cost. n. 162/2014 (fecondazione eterologa)
  • Corte Cost. n. 203/1989 (principio di laicità)
  • Corte Cost. n. 1 /2014 (legge elettorale)
  • Corte Cost. n. 138/2010 (matrimonio stesso sesso)
  • Corte Cost. n. 26/2007 (inappellabilità sentenze di proscioglimento) Sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo del 14 aprile 2015 – Ricorso
    n. 66655/13 – Contrada c. Italia
  • Cass. Civ. 10 ottobre 2014 (art. 2050 e responsabilità forze dell’ordine) Cass. Civ. 13 giugno 2014 (reputazione e personaggio pubblico) Cass. Civ. 22 luglio 2015 (Casa familiare)

 

É possibile sostituire una o più sentenze con altre concordate con il docente,

Testi di approfondimento: 

Francesco Viola e Giuseppe Zaccaria, Diritto ed interpretazione, Bari–Roma, Laterza, 2016, pagg. 488.

 

Metodi e strumenti per la didattica

Le studentesse e gli studenti verranno sollecitati a rivedere il materiale acquisito a lezione il giorno stesso o nei giorni immediatamente successivi.

La metodologia suggerita è quella di partire dall’apprendimento delle griglie concettuali (giusnaturalismo, giuspositivismo, etc.) e poi collocare autori e temi all’interno delle medesime. 

Nelle lezioni finali, alle studentesse e agli studenti verrà richiesto di discutere in classe alcuni testi per verificare se la griglia concettuale sia stata acquisita correttamente. 

Modalità di accertamento delle competenze

La valutazione dello studente prevede una prova orale, consistente in un colloquio in cui vengono proposti quesiti vertenti su argomenti compresi nel programma del corso. Le domande (almeno due) tenderanno a valutare se lo studente abbia conoscenza e comprensione dei temi del corso, abbia acquisito autonomia di giudizio e capacità argomentative, sappia esporre in modo efficace avvalendosi di un linguaggio appropriato. La valutazione sarà espressa in trentesimi, secondo il seguente schema. – Esito eccellente: 30-30 e lode. Corrisponde a un’ottima conoscenza dei temi del corso, un’ottima proprietà di linguaggio, e un’ottima capacità di argomentare in modo autonomo, critico e creativo. – Esito molto buono: 26-29. Corrisponde a una buona conoscenza dei temi del corso, una buona proprietà di linguaggio, una discreta capacità di argomentare in modo autonomo. – Esito buono: 24-25. Corrisponde a una discreta conoscenza dei temi principali, una discreta proprietà di linguaggio, una limitata capacità di argomentazione autonoma. – Esito soddisfacente: 21-23. Corrisponde a una limitata conoscenza di base dei temi del corso, una sufficiente proprietà di linguaggio, una scarsa capacità di argomentazione autonoma. – Esito sufficiente 18-20: La soglia della sufficienza sarà raggiunta quando lo studente abbia una minima conoscenza di base dei temi del corso, una minima proprietà di linguaggio, una scarsa capacità di argomentazione autonoma. Al di sotto di tale soglia, l’esame risulterà insufficiente.

Date di esame

Le date di esame sono consultabili sull’agenda web di Ateneo

https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore//index.php?_lang=it#

Modalità e orario di ricevimento

Il ricevimento si svolge il martedì pomeriggio dalle 17.30 alle 18.30 nello studio n. 5. Ogni eventuale variazione sarà disponibile sulla pagina personale del docente:

https://unikore.it/cdl/giurisprudenza/persone-e-regolamenti/lucia-corso/

 

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