Dipartimento di Studi classici, linguistici e della formazione Lingue per la comunicazione e i servizi culturali (Curriculum Comunicazione interculturale e Curriculum Comunicazione per i servizi turistici e culturali) LINGUA CINESE I L-OR/21 (7+5 CFU) – (Lingue per la comunicazione e i servizi culturali) pds 2024-2025 – I anno – CURRICULUM COMUNICAZIONE INTERCULTURALE

Home Didattica Corsi di Laurea triennali e Magistrali Lingue per la comunicazione e i servizi culturali (Curriculum Comunicazione interculturale e Curriculum Comunicazione per i servizi turistici e culturali) (Lingue per la comunicazione e i servizi culturali) Frequentare il corso (Lingue per la comunicazione e i servizi culturali) pds 2024-2025 LINGUA CINESE I L-OR/21 (7+5 CFU) – (Lingue per la comunicazione e i servizi culturali) pds 2024-2025 – I anno – CURRICULUM COMUNICAZIONE INTERCULTURALE
Insegnamento Lingua Cinese I
CFU 12 (7+5 Esercitazioni)
Settore Scientifico Disciplinare ASIA-01/F
Nr. ore di aula 56+40 (Esercitazioni)
Nr. ore di studio autonomo 204
Mutuazione Nessuna
Annualità I ANNO
Periodo di svolgimento I e II semestre (insegnamento annuale)
Docente Ruolo SSD docente
Arianna Magnani Ricercatore a tempo determinato ASIA-01/F
Quan Shiran Esperto Linguistico
* PO (professore ordinario), PA (professore associato), RTD (ricercatore a tempo determinato), RU (Ricercatore a tempo indeterminato), DC (Docente a contratto).
Propedeuticità Essere in possesso della Laurea Triennale
Prerequisiti Per affrontare adeguatamente i contenuti previsti dall’insegnamento è necessaria la conoscenza della lingua cinese pari al quarto livello della certificazione HSK.
Sede delle lezioni Sede del Corso di Laurea
N Nome del modulo Docente Durata in ore
1 Mod.1, 翻译实践与语言能力的提升(Pratica di traduzione e potenziamento della competenza linguistica) Magnani Arianna; Quan Shiran 48 (28+20 esercitazioni)
2 Mod.2, 专业化语言与当代中国 (Linguaggio professionale e realtà contemporanea cinese) Magnani Arianna; Quan Shiran 48 (28+20 esercitazioni)
Orario delle lezioni

L’orario delle lezioni sarà pubblicato sulla pagina web del corso di laurea

Obiettivi formativi

L’insegnamento è finalizzato a potenziare lo studio della lingua cinese al fine di consentire allo studente di padroneggiare efficacemente la comunicazione, in vari ambiti e registri, tanto nella lingua parlata che in quella scritta. Durante il corso verranno rafforzate le competenze nell’uso del lessico settoriale, per preparare ad un futuro inserimento nel mondo del lavoro, facendo attenzione anche ad utilizzare la corretta terminologia in lingua cinese nell’analisi logica e grammaticale del testo, per fornire agli studenti una maggiore padronanza sia per la composizione scritta di testi in lingua cinese che per la traduzione in lingua italiano. Obiettivo dell’insegnamento è anche quello di avvicinare gli studenti ad una più profonda comprensione della Cina, analizzando lo sviluppo odierno a livello economico, tecnologico, ma anche turistico e sociale, al fine di comprendere meglio il presente e le potenzialità future del paese.

Contenuti del Programma

Il programma dell’insegnamento verte sull’analisi, la lettura e la traduzione di testi di varie tipologie e registri linguistici, al fine di perfezionare le competenze traduttive ed espressive in lingua cinese, con particolare riferimento alla lingua scritta e all’espressione orale su temi specifici. Saranno inoltre perfezionate le competenze di comprensione del testo scritto e di materiale audiovisivo, con esercitazioni di sottotitolaggio. Verrà inoltre approfondito lo studio degli elementi fondamentali della lingua cinese commerciale e della lingua cinese per il turismo. Nel corso delle lezioni verrà affrontata l’analisi e la discussione di tematiche connesse alla cultura cinese moderna e contemporanea, per preparare gli studenti ad inserirsi nel contesto culturale e lavorativo attuale cinese.

I contenuti delle lezioni possono essere riassunti nel seguente modo:

  • Ripasso grammaticale: verranno ripresi e approfonditi gli argomenti affrontati durante il corso triennale, con particolare attenzione alla corretta terminologia in lingua cinese e composizione scritta in lingua cinese.
  • Ampliamento del vocabolario: il livello lessicale e grammaticale sarà equiparato al livello HSK5, permettendo agli studenti di arricchire e consolidare le proprie competenze linguistiche.
  • Specializzazione nel linguaggio settoriale: gli studenti acquisiranno frasi e termini specialistici del Business Chinese, necessari per redigere un curriculum vitae in lingua cinese e per affrontare un colloquio di lavoro nella stessa lingua.
  • Focus sull’attualità: attraverso l’analisi di testi e discussioni mirate, gli studenti approfondiranno la comprensione della Cina, concentrandosi sul suo sviluppo economico, tecnologico, turistico e sociale attuale, al fine di ottenere una visione più completa del paese e delle sue prospettive future.

I contenuti saranno distribuiti nei due moduli nella seguente maniera

Mod.1, 翻译实践与语言能力的提升 (Pratica di traduzione e potenziamento della competenza linguistica): perfezionamento delle conoscenze linguistiche attraverso la lettura, traduzione e discussione di testi forniti in classe e caricati online, appartenenti a registri diversi di cui verrà effettuata l’analisi logica e grammaticale del testo usando la terminologia specifica in lingua cinese. Verranno affrontate tematiche di attualità, per capire la Cina di oggi e di domani, connesse alle letture obbligatorie previste nell’insegnamento (Docente). Prima parte dei manuali e letture svolti a lezione (Esperta linguistica).

 Mod.2, 专业化语言与当代中国 (Linguaggio professionale e realtà contemporanea cinese): introduzione ai linguaggi settoriali e focus sulla comprensione all’ascolto attraverso workshop di sottotitolaggio; testi forniti in classe e caricati online. Verrà affrontato il tema del turismo cinese connesso alle letture obbligatorie previste (Docente). Seconda parte dei manuali e letture svolte a lezione, composizione di testi in lingua cinese (Esperta linguistica).

Risultati di apprendimento (descrittori di Dublino)

I risultati di apprendimento attesi sono definiti secondo i parametri europei descritti dai cinque descrittori di Dublino.

Conoscenza e capacità di comprensione: al termine dell’insegnamento lo studente ha acquisito adeguate conoscenze morfologiche, sintattiche e lessicali pari al quinto livello dello Hanyu Shuiping Kaoshi (HSK), o Esame di Livello della Lingua Cinese, certificazione internazionale rilasciata dal governo della RPC. Possiede inoltre le conoscenze fondamentali riguardo ai linguaggi settoriali cinesi.

 Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Lo studente è in grado di applicare compiutamente le conoscenze apprese nella lettura di testi scritti e nell’ascolto di materiale audiovisivo da e in lingua cinese nonché nella produzione orale di enunciati coerenti con il quinto livello HSK. Lo studente ha acquisito competenze nell’ambito della traduzione e del sottotitolaggio.

 Autonomia di giudizio: Sulla base dei saperi acquisiti, lo studente è in grado di approfondire in maniera autonoma quanto appreso e di contestualizzare le proprie conoscenze attraverso un percorso di riflessione personale che consenta di giungere a una rielaborazione critica matura e consapevole. Lo sviluppo della capacità critica e di giudizio dello studente viene favorito in classe tramite attività di analisi dei testi, analisi comparative per esaminare un fenomeno sotto diverse prospettive, dibattiti in classe, e analisi delle fonti di informazione e delle evidenze presentate in articoli o studi di ricerca.

Abilità comunicative: Lo studente è in grado di esprimere in modo chiaro e pertinente le conoscenze acquisite, mostrando una completa padronanza del linguaggio scientifico, facente parte delle competenze professionali del laureato in Lingue per la comunicazione e i servizi culturali. Tali abilità sono raggiunte attraverso attività focalizzate sia sulla produzione orale (come dialoghi con docente madrelingua, role playing) sia sulla produzione scritta (come produzione di lettere commerciali, traduzione di video, composizioni).

 Capacità di apprendere: Lo studente è in grado di perfezionare le proprie metodologie di studio e comprensione dei vari contenuti presentati. Nelle lezioni lo studente viene guidato nell’utilizzo autonomo di piattaforme e programmi online (riferimenti e risorse linguistiche, dizionari online, programmi di sottotitolaggio, risorse grammaticali e siti web) per imparare ad informarsi in maniera oggettiva e scientifica su tematiche sia linguistiche che di attualità, al fine di affinare un autonomo modello di apprendimento. Risulterà conseguentemente fondamentale l’attiva partecipazione in aula.

 

Testi per lo studio della disciplina

Manuali di riferimento:

  • Leonesi, Barbara. Cinese e affari. Milano: Hoepli, 2011. Oppure, a seconda del curriculum selezionato
  • Bulfoni, Clara. De Troia, Paolo. Pedone, Valentina. Zhang, Tongbing. Il cinese per il turismo. Milano: Hoepli, 2017
  • Zhou, Yi, Wang,Haidan. Chinese for Working Professionals. A Textbook for Intermediate-High to Advanced Learners. London: Routledge, 2020.

 Letture obbligatorie:

  • Pieranni, Simone. Tecnocina: Storia della tecnologia cinese dal 1949 a oggi. Torino: Add editore, 2023 (disponibile anche in formato Kindle).
  • Adornino, Giovanni B. (a cura di). Cina. Prospettive di un paese in trasformazione. Bologna: il Mulino, 2021.
  • Jun Wen, Metin Kozak (a cura di). Chinese Outbound Tourist Behaviour. An International Perspective. London: Routledge, 2022.
  • Materiali in fotocopia forniti dalla docente e dall’esperta linguistica e messi a disposizione degli studenti e delle studentesse durante le lezioni e sulle pagine web delle stesse docenti.

I testi saranno suddivisi nei due moduli nella seguente maniera:

Modulo 1 (da 6 CFU; insegnamento erogato nel primo semestre)

  • Testi obbligatori:

-I manuali limitatamente ai capitoli trattati a lezione (I parte).

– Materiali in fotocopia forniti dalla docente e dall’esperta linguistica e messi a disposizione degli studenti e delle studentesse sulle pagine web delle stesse docenti.

  • Letture obbligatorie:

-Focus sulla situazione attuale cinese

  • Pieranni, Simone. Tecnocina: Storia della tecnologia cinese dal 1949 a oggi. Torino: Add editore, 2023 (disponibile anche in formato Kindle).
  • Adornino, Giovanni B. (a cura di). Cina. Prospettive di un paese in trasformazione. Bologna: il Mulino, 2021.

 

Modulo 2 (da 6 CFU; insegnamento erogato nel secondo semestre)

  • Testi obbligatori:

-I manuali limitatamente ai capitoli trattati a lezione (II parte).

– Materiali in fotocopia forniti dalla docente e dall’esperta linguistica e messi a disposizione degli studenti e delle studentesse sulle pagine web delle stesse docenti.

  • Letture obbligatorie:

-Focus sul tema del turismo cinese interno ed esterno:

  • Jun Wen, Metin Kozak (a cura di). Chinese Outbound Tourist Behaviour. An International Perspective. London: Routledge, 2022.

Per approfondire:

 Moratto Riccardo (a cura di). Interpretazione cinese. Strategie e metodologie didattiche. Milano: Hoepli, 2024.

Paternicò Luisa M., Raini Emanuele. Il cinese tecnico-scientifico. Guida alla lettura e traduzione di articoli scientifici. Milano: Hoepli, 2016.

Pesaro Nicoletta (a cura di) La traduzione del cinese Riflessioni, strategie e tipologie testuali. Milano: Hoepli, 2023.

Metodi e strumenti per la didattica

Traduzione di testi che verranno forniti in classe e resi disponibili online sulla piattaforma didattica. Presentazioni in aula con ppt, video e audio; workshop di sottotitolaggio; lezioni interattive e partecipate, utilizzo assistito di supporti informatici. È consigliata caldamente la presenza alle lezioni per poter essere accompagnati nel percorso di apprendimento e per affrontare insieme con un dialogo costruttivo tematiche di attualità.

Modalità di accertamento delle competenze

Esame scritto ed esame orale. La prova scritta è propedeutica a quella orale.

Prova scritta:

La prova scritta è così articolata:

– Traduzione dal cinese in italiano; durata: 2 ore (prova con dizionario bilingue cinese-italiano-cinese valutata in 30esimi; sufficienza: 18);

– Composizione in cinese; durata: 1 ora (prova senza dizionario valutata in 30esimi; sufficienza: 18);

– Dettato; (prova senza dizionario valutata in 30esimi; sufficienza: 18);

La valutazione della prova di traduzione si basa sui seguenti parametri: ortografia; morfosintassi; pertinenza grammaticale; pertinenza lessicale; eventuali omissioni o strategie di evitamento; qualità stilistica della resa in italiano.

La valutazione della prova di composizione si basa sui seguenti parametri: ortografia (corretta scrittura dei caratteri cinesi); morfosintassi; pertinenza grammaticale; pertinenza lessicale; struttura e organizzazione logica del testo; coerenza rispetto alla traccia; qualità dei contenuti.

La valutazione della prova di dettato si basa principalmente sull’ortografia, ovvero sulla corretta scrittura dei caratteri cinesi; una parola scritta in trascrizione fonetica pinyin non verrà valutata come una parola scritta nel relativo sinogramma.

Affinché la prova scritta sia considerata nel suo complesso sufficiente, ogni singola prova deve risultare almeno sufficiente. Tutte le parti che compongono la prova scritta devono essere sostenute nel medesimo appello. Il voto della prova scritta sarà dato dalla media ponderata delle tre parti che la compongono.

Prova orale:

 Gli studenti dovranno sostenere una conversazione su argomenti specifici precedentemente concordati con l’esperta linguistica. Dovranno inoltre essere in grado di leggere, tradurre e commentare, dal punto di vista linguistico, di contenuto e culturale, i testi analizzati durante l’insegnamento, sia quelli proposti dal docente che quelli proposti dall’esperta linguistica. Dovranno conoscere il contenuto dei testi previsti per l’esame, per i quali dovranno essere in grado di fornire anche un corretto inquadramento storico e culturale, utilizzando le indicazioni fornite dai docenti durante le lezioni.

Il voto finale sarà dato dalla media ponderata della prova scritta e della prova orale. La valutazione terrà in considerazione diversi fattori, quali la capacità di espressione in lingua cinese quanto in lingua italiana, l’uso del lessico appropriato (settoriale e specialistico), della capacità di inquadrare il singolo quesito proposto, tanto di lingua quanto di cultura, all’interno di un contesto più ampio, anche in relazione ai saperi acquisiti durante il percorso di studi.

È prevista una PROVA INTERMEDIA (FACOLTATIVA) per il conseguimento di 6 CFU, corrispondenti al programma relativo al Modulo 1, nel secondo appello della sessione invernale.

In questo caso, l’esame è strutturato in questo modo: esame scritto ed esame orale. La prova scritta è propedeutica a quella orale.

Prova scritta MOD.1:

La prova scritta è così articolata:

– Traduzione dal cinese in italiano; durata: 1 ora (prova con dizionario bilingue cinese-italiano-cinese valutata in 30esimi; sufficienza: 18);

– Composizione in cinese; durata: 30 minuti (prova senza dizionario valutata in 30esimi; sufficienza: 18);

– Dettato; (prova senza dizionario valutata in 30esimi; sufficienza: 18);

La valutazione della prova di traduzione si basa sui seguenti parametri: ortografia; morfosintassi; pertinenza grammaticale; pertinenza lessicale; eventuali omissioni o strategie di evitamento; qualità stilistica della resa in italiano.

La valutazione della prova di composizione si basa sui seguenti parametri: ortografia (corretta scrittura dei caratteri cinesi); morfosintassi; pertinenza grammaticale; pertinenza lessicale; struttura e organizzazione logica del testo; coerenza rispetto alla traccia; qualità dei contenuti.

La valutazione della prova di dettato si basa principalmente sull’ortografia, ovvero sulla corretta scrittura dei caratteri cinesi; una parola scritta in trascrizione fonetica pinyin non verrà valutata come una parola scritta nel relativo sinogramma.

Affinché la prova scritta sia considerata nel suo complesso sufficiente, ogni singola prova deve risultare almeno sufficiente. Tutte le parti che compongono la prova scritta devono essere sostenute nel medesimo appello. Il voto della prova scritta sarà dato dalla media ponderata delle tre parti che la compongono.

Prova orale MOD.1:

 Gli studenti dovranno essere in grado di leggere, tradurre e commentare, dal punto di vista linguistico, di contenuto e culturale, i testi analizzati durante l’insegnamento del Modulo 1, sia quelli proposti dalla docente che quelli proposti dall’esperta linguistica. Ancora, dovranno conoscere il contenuto dei testi previsti per l’esame (vedi i testi previsti alla voce “Modulo 1” della sezione “Testi per lo studio della disciplina”), per i quali dovranno essere in grado di fornire anche un corretto inquadramento storico e culturale, utilizzando le indicazioni fornite dai docenti durante le lezioni.

Il voto finale sarà dato dalla media ponderata della prova scritta e della prova orale. La valutazione terrà in considerazione diversi fattori, quali la capacità di espressione in lingua cinese quanto in lingua italiana, l’uso del lessico appropriato (settoriale e specialistico), della capacità di inquadrare il singolo quesito proposto, tanto di lingua quanto di cultura, all’interno di un contesto più ampio, anche in relazione ai saperi acquisiti durante il percorso di studi.

Se la parte di esame scritta è superata, ma quella orale no, il modulo non può essere considerato superato.

Per coloro che, nella sessione invernale (secondo appello), sosterranno l’esame relativo al Modulo 1, dalla sessione estiva del 2024 potranno sostenere la restante parte di esame nel seguente modo: esame scritto ed esame orale. La prova scritta è propedeutica a quella orale.

Prova scritta MOD.2:

La prova scritta è così articolata:

– Traduzione dal cinese in italiano; durata: 1 ora (prova con dizionario bilingue cinese-italiano-cinese valutata in 30esimi; sufficienza: 18);

– Composizione in cinese; durata: 30 minuti (prova senza dizionario valutata in 30esimi; sufficienza: 18);

– Dettato; (prova senza dizionario valutata in 30esimi; sufficienza: 18);

La valutazione della prova di traduzione si basa sui seguenti parametri: ortografia; morfosintassi; pertinenza grammaticale; pertinenza lessicale; eventuali omissioni o strategie di evitamento; qualità stilistica della resa in italiano.

La valutazione della prova di composizione si basa sui seguenti parametri: ortografia (corretta scrittura dei caratteri cinesi); morfosintassi; pertinenza grammaticale; pertinenza lessicale; struttura e organizzazione logica del testo; coerenza rispetto alla traccia; qualità dei contenuti.

La valutazione della prova di dettato si basa principalmente sull’ortografia, ovvero sulla corretta scrittura dei caratteri cinesi; una parola scritta in trascrizione fonetica pinyin non verrà valutata come una parola scritta nel relativo sinogramma.

Affinché la prova scritta sia considerata nel suo complesso sufficiente, ogni singola prova deve risultare almeno sufficiente. Tutte le parti che compongono la prova scritta devono essere sostenute nel medesimo appello. Il voto della prova scritta sarà dato dalla media ponderata delle tre parti che la compongono.

Prova orale MOD.2:

 Gli studenti dovranno sostenere una conversazione su argomenti specifici precedentemente concordati con il docente e l’esperta linguistica. Dovranno inoltre essere in grado di leggere, tradurre e commentare, dal punto di vista linguistico, di contenuto e culturale, i testi analizzati durante l’insegnamento del Modulo 2, sia quelli proposti dal docente che quelli proposti dall’esperta linguistica. Ancora, dovranno conoscere il contenuto dei testi previsti per l’esame (vedi il punto “Modulo 2” della sezione “Testi per lo studio della disciplina”), per i quali dovranno essere in grado di fornire anche un corretto inquadramento storico e culturale, utilizzando le indicazioni forniti dai docenti durante le lezioni.

Il voto finale sarà dato dalla media ponderata della prova scritta e della prova orale. La valutazione terrà in considerazione diversi fattori, quali la capacità di espressione in lingua cinese quanto in lingua italiana, l’uso del lessico appropriato (settoriale e specialistico), della capacità di inquadrare il singolo quesito proposto, tanto di lingua quanto di cultura, all’interno di un contesto più ampio, anche in relazione ai saperi acquisiti durante il percorso di studi.

Informazioni importanti:

– Per accedere alle prove, sia scritte che orali, è necessario prenotarsi in uno degli appelli delle sessioni d’esame indicati su ESSE3 entro 5 giorni dalla data in cui si vuole sostenere l’esame.

– È necessario prenotarsi per le singole prove (prova scritta e/o orale): ovvero, prenotarsi per lo scritto non equivale a essere prenotati anche per l’orale.

Prova scritta ed esame orale.

La prova scritta è propedeutica alla prova orale.

Date di esame

Le date di esami saranno pubblicate sulla pagina web del corso di laurea.

Modalità e orario di ricevimento

La docente riceve secondo gli orari pubblicati nella sezione Curriculum e Ricevimento della pagina personale, previa comunicazione e-mail per fissare l’appuntamento. È possibile concordare con la docente il ricevimento in un giorno o orario diverso, e di richiedere la modalità di colloquio via Google Meet.

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