same scritto ed esame orale. La prova scritta è propedeutica a quella orale.
Prova scritta:
La prova scritta è così articolata:
– Traduzione dal cinese in italiano; durata: 2 ore (prova con dizionario bilingue cinese-italianocinese
valutata in 30esimi; sufficienza: 18);
– Composizione in cinese; durata: 1 ora (prova senza dizionario valutata in 30esimi; sufficienza:
18);
– Dettato; (prova senza dizionario valutata in 30esimi; sufficienza: 18);
La valutazione della prova di traduzione si basa sui seguenti parametri: ortografia; morfosintassi;
pertinenza grammaticale; pertinenza lessicale; eventuali omissioni o strategie di evitamento;
qualità stilistica della resa in italiano.
La valutazione della prova di composizione si basa sui seguenti parametri: ortografia (corretta
scrittura dei caratteri cinesi); morfosintassi; pertinenza grammaticale; pertinenza lessicale;
struttura e organizzazione logica del testo; coerenza rispetto alla traccia; qualità dei contenuti.
La valutazione della prova di dettato si basa principalmente sull’ortografia, ovvero sulla corretta
scrittura dei caratteri cinesi; una parola scritta in trascrizione fonetica pinyin non verrà valutata
come una parola scritta nel relativo sinogramma.
Affinché la prova scritta sia considerata nel suo complesso sufficiente, ogni singola prova deve
risultare almeno sufficiente. Tutte le parti che compongono la prova scritta devono essere
sostenute nel medesimo appello. Il voto della prova scritta sarà dato dalla media ponderata delle
tre parti che la compongono.
Prova orale:
Gli studenti dovranno fare una presentazione (con PPT) in cinese su un argomento
precedentemente concordato con il docente, e sostenere una conversazione su argomenti specifici
anch’essi precedentemente concordati con l’esperta linguistica. Dovranno inoltre essere in grado di
leggere, tradurre e commentare, dal punto di vista linguistico, di contenuto e culturale, i testi
analizzati durante l’insegnamento, sia quelli proposti dal docente che quelli proposti dall’esperta
linguistica. Ancora, dovranno conoscere il contenuto dei testi previsti per l’esame (vedi i punti
“Modulo 1” e “Modulo 2” della sezione “Testi per lo studio della disciplina”), per i quali dovranno
essere in grado di fornire anche un corretto inquadramento storico e culturale, utilizzando le
indicazioni fornite dai docenti durante le lezioni.
Il voto finale sarà dato dalla media ponderata della prova scritta e della prova orale. La valutazione
terrà in considerazione diversi fattori, quali la capacità di espressione in lingua cinese quanto in
lingua italiana, l’uso del lessico appropriato (settoriale e specialistico), della capacità di inquadrare
il singolo quesito proposto, tanto di lingua quanto di cultura, all’interno di un contesto più ampio,
anche in relazione ai saperi acquisiti durante il percorso di studi.
È prevista una PROVA INTERMEDIA (FACOLTATIVA) per il conseguimento di 6 CFU,
corrispondenti al programma relativo al Modulo 1, nel secondo appello della sessione invernale
(febbraio 2024).
In questo caso, l’esame è strutturato in questo modo: esame scritto ed esame orale. La prova
scritta è propedeutica a quella orale.
Prova scritta:
La prova scritta è così articolata:
– Traduzione dal cinese in italiano; durata: 1 ora (prova con dizionario bilingue cinese-italianocinese
valutata in 30esimi; sufficienza: 18);
– Composizione in cinese; durata: 30 minuti (prova senza dizionario valutata in 30esimi;
sufficienza: 18);
– Dettato; (prova senza dizionario valutata in 30esimi; sufficienza: 18);
La valutazione della prova di traduzione si basa sui seguenti parametri: ortografia; morfosintassi;
pertinenza grammaticale; pertinenza lessicale; eventuali omissioni o strategie di evitamento;
qualità stilistica della resa in italiano.
La valutazione della prova di composizione si basa sui seguenti parametri: ortografia (corretta
scrittura dei caratteri cinesi); morfosintassi; pertinenza grammaticale; pertinenza lessicale;
struttura e organizzazione logica del testo; coerenza rispetto alla traccia; qualità dei contenuti.
La valutazione della prova di dettato si basa principalmente sull’ortografia, ovvero sulla corretta
scrittura dei caratteri cinesi; una parola scritta in trascrizione fonetica pinyin non verrà valutata
come una parola scritta nel relativo sinogramma.
Affinché la prova scritta sia considerata nel suo complesso sufficiente, ogni singola prova deve
risultare almeno sufficiente. Tutte le parti che compongono la prova scritta devono essere
sostenute nel medesimo appello. Il voto della prova scritta sarà dato dalla media ponderata delle
tre parti che la compongono.
Prova orale:
Gli studenti dovranno essere in grado di leggere, tradurre e commentare, dal punto di vista
linguistico, di contenuto e culturale, i testi analizzati durante l’insegnamento del Modulo 1, sia
quelli proposti dal docente che quelli proposti dall’esperta linguistica. Ancora, dovranno conoscere
il contenuto dei testi previsti per l’esame (vedi il punto “Modulo 1” della sezione “Testi per lo studio
della disciplina”), per i quali dovranno essere in grado di fornire anche un corretto inquadramento
storico e culturale, utilizzando le indicazioni fornite dai docenti durante le lezioni.
Il voto finale sarà dato dalla media ponderata della prova scritta e della prova orale. La valutazione
terrà in considerazione diversi fattori, quali la capacità di espressione in lingua cinese quanto in
lingua italiana, l’uso del lessico appropriato (settoriale e specialistico), della capacità di inquadrare
il singolo quesito proposto, tanto di lingua quanto di cultura, all’interno di un contesto più ampio,
anche in relazione ai saperi acquisiti durante il percorso di studi.
Se la parte di esame scritta è superata, ma quella orale no, il modulo non può essere considerato
superato.
Per coloro che, nella sessione invernale (appello di febbraio 2024), sosterranno l’esame relativo al
Modulo 1, dalla sessione estiva del 2024 potranno sostenere la restante parte di esame nel
seguento modo: esame scritto ed esame orale. La prova scritta è propedeutica a quella orale.
Prova scritta:
La prova scritta è così articolata:
– Traduzione dal cinese in italiano; durata: 1 ora (prova con dizionario bilingue cinese-italianocinese
valutata in 30esimi; sufficienza: 18);
– Composizione in cinese; durata: 30 minuti (prova senza dizionario valutata in 30esimi;
sufficienza: 18);
– Dettato; (prova senza dizionario valutata in 30esimi; sufficienza: 18);
La valutazione della prova di traduzione si basa sui seguenti parametri: ortografia; morfosintassi;
pertinenza grammaticale; pertinenza lessicale; eventuali omissioni o strategie di evitamento;
qualità stilistica della resa in italiano.
La valutazione della prova di composizione si basa sui seguenti parametri: ortografia (corretta
scrittura dei caratteri cinesi); morfosintassi; pertinenza grammaticale; pertinenza lessicale;
struttura e organizzazione logica del testo; coerenza rispetto alla traccia; qualità dei contenuti.
La valutazione della prova di dettato si basa principalmente sull’ortografia, ovvero sulla corretta
scrittura dei caratteri cinesi; una parola scritta in trascrizione fonetica pinyin non verrà valutata
come una parola scritta nel relativo sinogramma.
Affinché la prova scritta sia considerata nel suo complesso sufficiente, ogni singola prova deve
risultare almeno sufficiente. Tutte le parti che compongono la prova scritta devono essere
sostenute nel medesimo appello. Il voto della prova scritta sarà dato dalla media ponderata delle
tre parti che la compongono.
Prova orale:
Gli studenti dovranno fare una presentazione (con PPT) in cinese su un argomento
precedentemente concordato con il docente, e sostenere una conversazione su argomenti specifici
anch’essi precedentemente concordati con l’esperta linguistica. Dovranno inoltre essere in grado di
leggere, tradurre e commentare, dal punto di vista linguistico, di contenuto e culturale, i testi
analizzati durante l’insegnamento del Modulo 2, sia quelli proposti dal docente che quelli proposti
dall’esperta linguistica. Ancora, dovranno conoscere il contenuto dei testi previsti per l’esame (vedi
il punto “Modulo 2” della sezione “Testi per lo studio della disciplina”), per i quali dovranno essere
in grado di fornire anche un corretto inquadramento storico e culturale, utilizzando le indicazioni
forniti dai docenti durante le lezioni.
Il voto finale sarà dato dalla media ponderata della prova scritta e della prova orale. La valutazione
terrà in considerazione diversi fattori, quali la capacità di espressione in lingua cinese quanto in
lingua italiana, l’uso del lessico appropriato (settoriale e specialistico), della capacità di inquadrare
il singolo quesito proposto, tanto di lingua quanto di cultura, all’interno di un contesto più ampio,
anche in relazione ai saperi acquisiti durante il percorso di studi.
Informazioni importanti:
– Per accedere alle prove, sia scritte che orali, è necessario prenotarsi in uno degli appelli delle
sessioni d’esame indicati su ESSE3 entro 5 giorni dalla data in cui si vuole sostenere l’esame.
– È necessario prenotarsi per le singole prove (prova scritta e/o orale): ovvero, prenotarsi per lo
scritto non equivale a essere prenotati anche per l’orale.
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