Insegnamento | Laboratorio di progettazione Urbanistica |
CFU | 10 |
Settore Scientifico Disciplinare | ICAR 21 |
Metodologia didattica | Lezioni frontali. Esercitazioni in aula |
Nr. ore di aula | 100 |
Nr. ore di studio autonomo | equivalenti |
Nr. ore di laboratorio | 100 |
Mutuazione | NO |
Annualità | III |
Periodo di svolgimento | Annuale, I e II semestre |
Docente | Ruolo | SSD docente |
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Celestina Fazia | RTD | ICAR 21 |
Propedeuticità | Fondamenti di Urbanistica |
Prerequisiti | Utilizzo dei programmi Word e Autocad |
Sede delle lezioni | Facoltà di Ingegneria e Architettura |
Orario delle lezioni |
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L’orario delle lezioni sarà pubblicato sulla pagina web del corso di laurea: https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore//index.php?_lang=it |
Obiettivi formativi |
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L’obiettivo del Laboratorio di Progettazione Urbanistica è di far acquisire agli studenti del terzo e quarto anno, secondo livelli di approfondimento diversi e mirati, le seguenti competenze: -di base, necessarie per poter comprendere e affrontare le questioni rilevanti dell’urbanistica contemporanea in linea con i principi di sostenibilità ed equità; -le nozioni sulla genesi della disciplina urbanistica moderna e del processo di evoluzione legato al contesto storico-giuridico; -le conoscenze tecniche e i principali concetti relativi al ruolo e ai diversi contenuti della pianificazione urbanistica e territoriale; -i fondamenti della tecnica e della progettazione urbanistica di tipo tradizionale e l’elaborazione di metodologie finalizzate allo studio delle modificazioni che interessano i sistemi urbani, i cambiamenti della società e i rapporti con la città e le sue trasformazioni, le legislazioni urbanistiche regionali e di settore, i nuovi programmi urbani e le innovazioni legate all’elaborazione di modalità operative ed attuative. Lo studente sarà anche in grado di: -leggere e comprendere la complessità delle diverse forme di gestione del territorio, i cambiamenti e gli elementi di innovazione introdotti nella disciplina che interessano sostanzialmente i temi relativi alla qualità, all’efficienza procedurale e ai requisiti necessari per costruire un modello nuovo di pianificazione che sia capace di garantire il raccordo tra la formulazione del piano e la sua attuazione, la partecipazione, le forme perequative e valutative introdotte negli ultimi decenni; -la padronanza sui nuovi strumenti d’indagine e la capacità di individuare le modificazioni da attuare negli approcci, nelle metodologie e nelle linee procedurali ai fini del progetto urbanistico della città e del suo territorio individuando i nuovi indirizzi per la competitività urbana legata alla qualità e ai diversi standard prestazionali richiesti; -la capacità di muoversi su più livelli, sia all’interno del piano comunale che nel contesto territoriale, di area vasta; -le competenze necessarie per definire strategie di sviluppo legate ai finanziamenti disponibili e alla programmazione comunitaria. |
Contenuti del Programma |
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Primo semestre
1-L’urbanistica, la città e la pianificazione: nozioni Urbanistica, definizioni e cenni storici. La città e le sue evoluzioni La società e i suoi mutamenti. Le risposte del Piano urbanistico
2-I nuovi contenuti del Piano urbanistico, dall’approccio tradizionale alla nuova cultura della progettazione Le diverse generazioni di “piano” a confronto. Il quadro normativo di riferimento, innovazioni degli ultimi decenni Dal piano razional-comprensivo ai programmi complessi, definizioni ed esempi
3-La crisi della città e le istanze per una riforma dell’urbanistica, il ruolo delle città La partecipazione nel processo di costruzione delle politiche e degli strumenti urbanistici La città competitiva e inclusiva La città accessibile e la sicurezza urbana Smart city e resilienza urbana
4- Analisi per la costruzione delle conoscenze Metodi per l’analisi qualitativa della morfologia territoriale e dell’ambiente costruito Quadro ambientale, vincoli e scenari I valori del patrimonio culturale territoriale
II semestre
1-L’urbanistica, gli strumenti di progettazione urbanistica e territoriali e tecnica urbanistica. Metodi e strumenti l’interpretazione dei fenomeni territoriali Principali metodologie di analisi urbanistiche per la progettazione Gli strumenti e le tecniche di progettazione urbanistica esecutiva Casi studio (Best Practices). I Casi studio verranno aggiornati periodicamente in base alle esigenze della didattica ed alle sollecitazioni degli studenti
2-Politiche, Strumenti della pianificazione attuativa e tecniche di progettazione esecutiva Rapporto tra pianificazione generale e pianificazione attuativa Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva Le innovazioni nella legislazione nazionale e nelle leggi urbanistiche regionali, analisi comparata Lur italiane L’assetto del regime dei suoli e l’introduzione della perequazione Il processo di pianificazione: dalla conoscenza alla decisione, dall’azione alla comunicazione I meccanismi di controllo legati alle metodologie di valutazione urbanistiche e ambientali (VAS)
3-La costruzione del Piano urbanistico attuativo Dal Piano al Progetto: procedure urbanistiche ed edilizie Le tecniche di partecipazione, concertazione e negoziazione L’evoluzione dei programmi urbani Il rapporto tra Piano e Progetto nel processo di trasformazione urbana. |
Risultati di apprendimento (descrittori di Dublino) |
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I risultati di apprendimento attesi sono definiti secondo i parametri europei descritti dai cinque descrittori di Dublino.
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Testi per lo studio della disciplina |
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Testo da studiare Edoardo Salzano, Fondamenti di urbanistica, 2007, Laterza, Bari
Testi da consultare e di ausilio per le esercitazioni pratiche
Materiale didattico e appunti forniti dal docente. |
Metodi e strumenti per la didattica |
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Il docente utilizzerà l’erogazione di didattica frontale ed esercitazioni in aula. Le lezioni saranno erogate utilizzando la lavagna ma anche proiezione in aula.
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Modalità di accertamento delle competenze |
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Per poter sostenere l’esame, lo studente dovrà redigere le “Esercitazioni pratiche” concordate con il docente durante il corso. Agli esami, gli studenti, singolarmente ma anche in gruppo di 2/3 unità, dovranno presentare 3 tipologie di elaborati (A, B e C per un totale di 1 relazione, 1 book e n. 5 tavole) in formato cartaceo opportunamente rilegato.
A-Relazione Illustrativa (formato A4 verticale). Contiene le relazioni intermedie richieste e da svolgersi sui temi trattati nel paragrafo “Contenuti del programma”.
B-Book_studio di uno strumento urbanistico di nuova generazione, con specifico riferimento alle tematiche selezionate (formato A3 orizzontale). Il Book dovrà contenere 2 sezioni:
b.1-Studio approfondito di uno strumento urbanistico di ultima generazione. Sarà analizzato un Piano Strutturale Comunale, o un Piano Operativo o eventualmente un programma complesso elaborato nelle regioni dotate di legislazione urbanistica di nuova generazione (Lombardia, Piemonte, Veneto, Calabria..), saranno illustrate le caratteristiche, la complessità e innovazione.
b.2-Esempi di perequazione urbanistica in Italia, casi studio a confronto. Concetto di consumo di suolo.
C-“Progetto di città resiliente” per Enna
Il progetto ed il suo avanzamento sarà discusso attraverso revisioni collettive, verifiche intermedie, workshop e seminari che con regolarità scandiranno l’attività del Laboratorio. In particolare l’esercitazione prevede n. 5 tavole (formato a scelta):
Elaborati del “quadro delle conoscenze”
Tav. 1-Inquadramento generale del territorio comunale (viabilità principale-di collegamento con comuni contermini-, porte di accesso, altre infrastrutture, siti di interesse strategico di livello urbano, principali criticità ambientali..) con schedatura ricognizione piani di settore e programmazione in corso nel territorio comunale scelto.
TAV. 2-Quadro Conoscitivo, a scelta fra i 3 tematismi (le legende-tipo, da implementare, sono fornite durante le lezioni):
Ricognizione delle criticità e peculiarità del territorio
Tav. 3- sintesi delle caratteristiche del territorio e gli scenari ipotizzati. Ricognizione delle criticità e peculiarità del territorio. L’elaborato riassume gli aspetti relativi a vincoli, condizioni orografiche, accessibilità. Sarà elaborata una sintesi della Analisi svolte sui 3 tematismi.
Documento preliminare con la Proposta di nuovi e “attualizzati” ambiti
Tav. 4- Mappatura di nuovi ambiti e schedatura. Classificazione ambiti da recuperare o parzialmente in espansione, individuazione delle modalità attuative e simulazione convenzionamento P/P.
Elaborazione tema scelto, sviluppo idea progettuale, interventi previsti
Tav. 5-Progetto di un ambito “resiliente” a scelta, con disegni e render (modalità di rappresentazione a scelta degli studenti). Individuazione di un comparto perequativo con calcolo delle aree soggette a perequazione e delle modalità di attuazione. L’esercitazione finale sarà esposta pubblicamente nell’ambito di un workshop interno (partecipazione facoltativa da parte degli studenti). Durante le lezioni sarà definito il calendario definitivo delle consegne.
L’obiettivo della prova d’esame consiste nel verificare il livello di raggiungimento delle conoscenze, competenze e abilità indicato nei descrittori di Dublino. La verifica delle conoscenze apprese dagli allievi si svolgerà attraverso una modalità di esame che prevede la verifica e valutazione degli elaborati seguita da un colloquio orale. Tutti gli argomenti del programma possono essere argomento d’esame. La valutazione degli elaborati grafici sarà effettuata in sede d’esami, contestualmente all’esame orale.
Per sostenere l’esame, lo studente dovrà avere redatto tutti gli elaborati delle “Esercitazioni pratiche” sottoposti a preventiva verifica (revisione finale) da parte del docente anche tramite e-mail.
Sono oggetto di valutazione “Esercitazioni pratiche” rispetto alla completezza degli elaborati, corrispondenza con le indicazioni del docente, qualità grafica. “Prova orale”. La prova orale si baserà su un colloquio individuale, della durata indicativa di 20 minuti, durante il quale saranno discussi i risultati delle Esercitazioni pratiche e saranno poste 3/4 domande a campione inerenti gli argomenti riportati nella sezione “Contenuti del Programma”.
Nello specifico, saranno oggetto di valutazione: la capacità di argomentare e discutere criticamente i temi oggetto di esercitazione pratica, la qualità degli elaborati grafici; le conoscenze acquisite rispetto ai contenuti del programma; l’acquisizione della terminologia tecnica della disciplina, le competenze espositive, la pertinenza delle risposte rispetto alle domande poste, la gestione complessiva della disciplina e la capacità di raccordo tra le differenti parti del programma. Il voto dell’esame è espresso in trentesimi e varia da 18/30 a 30/30 con lode nel rispetto della seguente griglia di valutazione: – Ottimo (30-30 e lode): Ottima conoscenza degli argomenti trattati. Ottima capacità di applicare le conoscenze acquisite. Eccellenti capacità espositive ed eccellente qualità delle esercitazioni pratiche presentate agli esami. – Molto buono (27-29): Buona conoscenza e buona capacità di applicare le conoscenze acquisite. Ottime capacità espositive e distinta qualità delle esercitazioni pratiche presentate agli esami. – Buono (25-26): Buona conoscenza e comprensione degli argomenti trattati. Discreta capacità di applicare le conoscenze. Buone capacità espositive capacità espositive, buon livello e qualità delle esercitazioni pratiche presentate agli esami. – Discreto (22-24): Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti trattati. Limitata capacità di applicare le conoscenze. Discreta capacità espositiva e qualità delle esercitazioni pratiche presentate agli esami. – Sufficiente (18-21): Minima conoscenza degli argomenti trattati e limitata capacità di applicare le conoscenze acquisite per risolvere gli esercizi proposti. Sufficiente capacità espositiva e sufficiente qualità delle esercitazioni pratiche presentate agli esami. – Insufficiente: E’ carente la conoscenza degli argomenti trattati ed è insufficiente la capacità di applicare le conoscenze acquisite; qualità insufficiente delle esercitazioni pratiche presentate agli esami. Il voto finale dell’esame sarà dato dalla media delle due valutazioni ottenute nelle esercitazioni pratiche (P=2/3) ed orale (P=1/3). Il superamento dell’esame complessivo prevede il raggiungimento di una valutazione minima pari a 18/30.
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Date di esame |
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Le date di esami saranno pubblicate sulla pagina web del corso di laurea: https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore//index.php?_lang=it
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Modalità e orario di ricevimento |
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Gli orari di ricevimento sono pubblicati nella cartella “Curriculum e ricevimento” della pagina personale del docente. https://unikore.it/facolta/facolta-di-ingegneria-e-architettura/docenti/ Contattare preventivamente il docente tramite email: celestina.fazia@unikore.it |
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