Insegnamento | Laboratorio di Progettazione 4 |
CFU | 14 |
Settore Scientifico Disciplinare | ICAR/14; ICAR/04 |
Nr. ore di aula | 50 (25+25) |
Nr. ore di studio autonomo | 210 |
Nr. ore di laboratorio | 90 |
Mutuazione | NO |
Annualità | IV |
Periodo di svolgimento | Annuale, I e II semestre |
Docente | Ruolo | SSD docente |
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Gianluca Peluffo | P.A. | ICAR/14 |
Tullio Giuffre | P.A. | ICAR/04 |
Propedeuticità | È necessario aver superato l’esame di Laboratorio di Progettazione 3 |
Prerequisiti | Non vi sono prerequisiti specifici differenti da quelli assorbiti dalla propedeuticità formalmente definita nel piano di studi |
Sede delle lezioni | Facoltà di Ingegneria e Architettura |
N | Nome del modulo | Docente | Durata in ore |
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1 | 1 Modulo 1. Progettazione e Conservazione delle Strutture Complesse (6 CFU) | Gianluca Peluffo | 60 |
2 | 2 Modulo 2. Progettazione di Strade, Ferrovie, Aeroporti (8 CFU) | Tullio Giuffrè | 80 |
Orario delle lezioni |
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L’orario delle lezioni sarà pubblicato nella sezione “Orario delle Lezioni” dell’Agenda WEB della Università degli Studi di Enna Kore: https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore/index.php?view=easycourse&_lang=it
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Obiettivi formativi |
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L’insegnamento e l’esperienza di Laboratorio saranno centrati su un avvicinamento progressivo alle tematiche della progettazione architettonica, con una particolare attenzione verso le strutture complesse, legate al paesaggio. Il tema della qualità architettonica e ambientale sarà affrontato attraverso il confronto con la progettazione moderna e contemporanea. La necessità di fornire strumenti di ingresso, di interpretazione e tecnici, nel campo della progettazione architettonica, sarà perseguito attraverso la lettura di una serie di architetture e infrastrutture, moderne e contemporanee. Senza tralasciare lo studio delle refluenze dei parametri umani (Human Factors) e l’ottimizzazione dell’inserimento ambientale e territoriale delle infrastrutture. Oltre la determinazione dell’efficacia strategica degli interventi infrastrutturali e la rispondenza del progetto e delle opere a criteri di qualità architettonica ed estetica. |
Contenuti del Programma | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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L’insegnamento è strutturato in due moduli, tra loro strettamente connessi dall’esercizio del progetto. Di seguito, i principali obiettivi che si intendono raggiungere: [Modulo 1 – Progettazione e Conservazione delle Strutture Complesse]. L’insegnamento e l’esperienza di Laboratorio saranno centrati su un avvicinamento progressivo alle tematiche della progettazione architettonica, con una particolare attenzione per i suoi aspetti tecnico-realizzativi, tecnologici e di integrazione con gli aspetti impiantistici e strutturali. Il tema della qualità architettonica e ambientale sarà affrontato attraverso il confronto con la progettazione moderna e contemporanea. La necessità di fornire strumenti di ingresso, di interpretazione e tecnici, nel campo della progettazione architettonica, sarà perseguito attraverso la lettura di una serie di architetture, moderne e contemporanee. Le lezioni saranno svolte evidenziando i criteri progettuali guida, in particolare: determinazione e specificazione del programma funzionale, sua declinazione rispetto alle questioni architettoniche, relazioni specifiche con il contesto, soluzioni architettoniche e tecnologiche di dettaglio. Saranno affiancati seminari ed incontri con Docenti e/o Tecnici progettisti, che avranno lo scopo di evidenziare le varie attività che caratterizzano la Progettazione Integrata, dal coordinamento generale alla direzione lavori.
TOTALE 25 OREIl rapporto tra infrastrutture e paesaggio, oggi, è sicuramente uno dei temi portanti della disciplina progettuale nel rapporto imprescindibile dell’ingegneria infrastrutturale con l’architettura dello spazio pubblico. Il modulo 2 ha una forte connotazione progettuale con la possibilità, per gli studenti, di sviluppare una complessa esercitazione progettuale riferita ad un nuovo manufatto stradale da inserire nell’ambito della rete stradale urbana o sub-urbana. Nel dettaglio, il modulo prevede la trattazione dei seguenti argomenti:
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Risultati di apprendimento (descrittori di Dublino) |
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I risultati di apprendimento attesi sono definiti secondo i parametri europei descritti dai cinque descrittori di Dublino.
l’analisi di opere e teorie della contemporaneità. Con il conseguimento dei crediti formativi riferiti al 1° modulo lo studente inoltre conosce i criteri della progettazione architettonica legata al dialogo con l’ambiente naturale e costruito. Nel 2 modulo del corso è fornita allo studente una analisi degli aspetti applicativi dei modelli sviluppati dall’Ingegneria delle Infrastrutture Viarie, in riferimento ai manufatti stradali, in particolare, per gli aspetti di inserimento ed interazione nel paesaggio. Con il conseguimento dei crediti formativi riferiti al 2 modulo lo studente inoltre conosce i criteri della progettazione geometrica e gli schemi costruttivi e fasi realizzative delle costruzioni stradali.
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Testi per lo studio della disciplina |
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Testi principali (modulo 1)Kenneth Frampton, Storia dell’Architettura moderna / Bologna, Zanichelli 1982 e succ. Robert Venturi, Complessità e contraddizione in architettura, ed orig. 1966, Bari 1980 Bruno Zevi, Saper vedere l’architettura, Einaudi, 1948, 1993, 1997, 2000 Hermann Hertzberger, Lezioni di Architettura, Laterza Roma-Bari, 2000 2G Books. Testi principali (modulo 2)AA.VV. “STRADE. Teoria e Tecnica delle Costruzioni Stradali. Vol. 1 Progettazione” (a cura di F.A. Santagata), PEARSON editore Testi di riferimento (modulo 1)Aldo Rossi, Autobiografia scientifica, Il Saggiatore, Milano, 1981, 2009 Rafael Moneo, Inquietudine teorica e strategia progettuale nell’opera di otto architetti contemporanei, Electa, Milano 2005 Hertzberger, Lezioni di Architettura, Laterza Roma-Bari, 2000 2G Books. Lina Bo Bardi.Built work, Olivia de Oliveira ed. 2010 Eugenio Turri, Il Paesaggio come Teatro, Marsilio, Venezia 2010 Fernand Braudel, Il Mediterraneo, Bompiani, Milano 1985 Luigi Zoja, Giustizia e Bellezza, Bollati Boringhieri, Torino 2007 James Hillman, Politica della Bellezza, Moretti e Vitali, Bergamo 1999 Giorgio Agamben, Che cos’è il contemporaneo? Nottetempo, Milano, 2007 Paul Virilio, Città panico. Cortina Raffaello, 2004.
Testi di riferimento (modulo 2)Benedetto A. – Strade, Ferrovie, Aeroporti – UTET, 2019 |
Metodi e strumenti per la didattica |
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La frequenza al corso è fortemente consigliata e tuttavia non obbligatoria per il raggiungimento degli obiettivi formativi dell’insegnamento, che prevede modalità integrate di erogazione dei contenuti, attraverso l’alternanza di lezioni frontali, seminari di approfondimento e visite di studio, attività laboratoriali, lavoro di campo e la predisposizione di elaborati grafici anche con l’ausilio di strumenti informatici. Il docente per l’applicazione ad un caso studio progettuale potrà suggerire la formazione di piccoli gruppi di studenti al fine di favorire lo sviluppo dell’analisi critica e la capacità di lavoro in team Sono previsti incontri con Docenti e/o Tecnici progettisti, che avranno lo scopo di evidenziare le varie attività che caratterizzano la Progettazione Integrata, dalla scala architettonica a quella del paesaggio infrastrutturale anche con la stima delle misure più idonee alla mitigazione degli impatti sul territorio |
Modalità di accertamento delle competenze |
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Le conoscenze acquisite dagli allievi saranno verificate attraverso un unico colloquio orale. Il colloquio finale verterà sugli argomenti trattati durante le attività svolte dai due Moduli che formano il Laboratorio e sulla discussione degli elaborati dell’esercitazione progettuale – rilevando, per quest’ultima, il contributo di ogni singolo studente al lavoro collettivo, qualora le esercitazioni siano state svolte in gruppo. L’esercitazione progettuale è funzionale all’accertamento delle conoscenze, abilità e competenze acquisite durante l’insegnamento e, pertanto, essa è parte integrante del colloquio orale. Durante il colloquio orale verranno richiesti allo studente schizzi e/o produzioni grafiche di supporto al colloquio stesso. Pertanto, l’accesso all’esame finale non è soggetto a nessun accertamento preventivo o in itinere, ma è obbligatoria la consegna delle esercitazioni progettuali, assegnate durante lo svolgimento del Laboratorio, che dovranno essere realizzate secondo le modalità suggerite dalla docenza. Nello specifico, l’accertamento finale consisterà in una discussione orale (della durata variabile di 20-40 minuti) degli elaborati progettuali (40% della valutazione) ed approfondimento dei principali aspetti analitici connessi alla progettazione integrata discussi durante il corso (60% della valutazione) Il voto sarà dato in trentesimi e varierà da 18/30 a 30/30 con lode, in funzione del livello di raggiungimento delle conoscenze, competenze e abilità indicati. Il voto sarà espresso, pertanto, secondo il seguente schema di valutazione:
capacità espositive, padronanza del linguaggio tecnico e capacità grafiche.
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Date di esame |
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Le date di esame saranno pubblicate nell’Agenda WEB della Università degli Studi di Enna Kore: https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore/index.php?view=easytest&_lang=it
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Modalità e orario di ricevimento |
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Gli orari e le modalità di ricevimento saranno pubblicati sulla pagina personale dei docenti: https://unikore.it/cdl/architettura/persone-e-regolamenti/gianluca-peluffo/ https://unikore.it/cdl/architettura/persone-e-regolamenti/tullio-giuffre/ |
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