Insegnamento | Laboratorio di Progettazione 1 |
CFU | 12 |
Settore Scientifico Disciplinare | CEAR-09/A Composizione architettonica e urbana |
Nr. ore di aula | 35 |
Nr. ore di studio autonomo | 150 |
Nr. ore di laboratorio | 65 |
Mutuazione | no |
Annualità | I anno |
Periodo di svolgimento | Annuale (I e II semestre) |
Docente | Ruolo | SSD docente |
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Maurizio Oddo | PO | CEAR-09/A |
Propedeuticità | Non è prevista alcuna propedeuticità essendo il primo Laboratorio di Progettazione previsto dal Piano di Studi |
Prerequisiti | Non sono richieste competenze preliminari |
Sede delle lezioni | Plesso E – Dipartimento di Ingegneria e Architettura |
Orario delle lezioni |
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L’orario delle lezioni sarà pubblicato sulla pagina web del corso di laurea https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore/index.php?view=easycourse&_lang=it&include=docente |
Obiettivi formativi |
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Il Laboratorio di progettazione architettonica 1 rappresenta l’introduzione all’architettura, sia come conoscenza, sia come sperimentazione della forma, grazie agli strumenti e alle tecniche del progetto. Se la disciplina del progetto è una attività complessa, difficilmente discretizzabile, il Laboratorio costituisce un primo tentativo di avvicinamento al fare architettura, a fronte dell’evolversi continuo e incessante della contemporaneità: un apprendistato di materiali logici e organizzativi che presiedono al progetto, alla ricerca di un metodo destinato agli allievi del primo anno, non soltanto dal punto di vista teorico ma anche in vista di un’applicazione pratica. Un procedimento critico, ponderato, destinato a scoprire i “principi” essenziali su cui basare la conoscenza successiva, all’interno di un intervallo ideale, tra errore, invenzione e fantasia. Una introduzione a un determinato modo di guardare, comprendere e trasformare il mondo che ci circonda. Il percorso che si intende attuare consentirà di approfondire il rapporto tra antico e nuovo che, forte discriminante del senso della contemporaneità, determina la qualità del progetto di architettura. Essenziale, al riguardo, all’interno di questo processo logico-costruttivo, la Storia dell’Architettura, chiamata a illustrare matrici e varianti che, introdotte con il passare del tempo, hanno generato idee e nuove riflessioni. Offrendo allo studente occasioni e contesti adeguati per incontrare e esperire il progetto di architettura, la provincia di Enna, straordinariamente collocata in stretto rapporto con la struttura del paesaggio, viene assunta come laboratorio di analisi e di verifica progettuale su cui proiettare il lavoro finale del Laboratorio. |
Contenuti del Programma |
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Il laboratorio è uno spazio di lavoro, discussione e di sperimentazione. Attraverso gli ambiti del Progetto di Architettura, dopo la lettura attenta di opere prese a modello, il progetto sarà sperimentato alle diverse scale, da quella urbana a quella di dettaglio. La prima parte del corso è dedicata alla generale delimitazione dei principi teorici pertinenti alla composizione architettonica e ad una loro diretta applicazione: la composizione, il materiale, la forma in architettura, il luogo e le sue specificità, la luce, la memoria, la precisione e la misurazione in architettura, la geometria come matrice della forma (tracciati regolatori, assialità, moduli e proporzioni), il recinto e lo spazio interno, la pianta (come generatrice di forma), la sezione (chiarezza strutturale, complessità spaziale), la facciata (proporzioni, misure, rapporto esterno-interno), composizione e costruzione, i principali concetti di spazio (il volume, la massa, lo spazio-tempo), il rapporto essenziale tra albero e architettura, la lettura critica di un’opera architettonica sono alcuni dei capitoli affrontati durante lo svolgimento delle lezioni, oltre alla presentazione di alcune importanti esperienze ad essi riferibili. A seguire, l’analisi di case unifamiliari di alcuni Maestri del Novecento e di alcuni architetti contemporanei. La lettura critica delle opere studiate e l’elaborazione degli esercizi di progetto sarà guidata dalle lezioni di approfondimento, alternate a continue esercitazioni di ridisegno e composizione dell’architettura. Le Corbusier e le ville bianche. L’esercizio estremo del progetto di architettura. Verso un’architettura. Padiglione Esprit Nouveau, Villa Savoye. Adolf Loos: tra modernità e tradizione. Mies van der Rohe. Il linguaggio classico nel moderno: Padiglione Barcelona, Neue Nationalgalerie a Berlino. Il Razionalismo in Italia. Adalberto Libera e Giuseppe Terragni. Numeri d’oro e tracciati regolatori. La Casa del fascio e le proporzioni corbuseriane. Architettura contemporanea: opere e contributi critici. Carlo Scarpa in Sicilia. F. L. Wright, Robie House. A. Aalto, Louis Kahn, L. Barragan. Gibellina la Nuova. Comporre l’architettura e lo Studio Purini/Thermes. Alvaro Siza, Eduardo Souto de Mura e la Scuola portoghese. La lettura critica del progetto. |
Risultati di apprendimento (descrittori di Dublino) |
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I risultati di apprendimento attesi sono definiti secondo i parametri europei descritti dai cinque descrittori di Dublino. Conoscenza e capacità di comprensione: in relazione alle ricerche legate al Progetto di Architettura, lo studente, oltre a gestire una progettazione di base, con strumenti e scale diverse, approfondisce la capacità di comprensione di tutte le componenti progettuali legate alla città e al paesaggio
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Testi per lo studio della disciplina |
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Testi principali
Testi di riferimento
Durante le lezioni saranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche e emeroteriche. |
Metodi e strumenti per la didattica |
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Il corso è organizzato mediante laboratorio e lezioni frontali che, a seconda degli argomenti trattati, potranno essere arricchite da interventi seminariali, con il contributo di relatori esterni, atti a approfondire temi monografici scelti all’interno del programma. Alle lezioni frontali e alla prevista attività di workshop seguiranno esercitazioni ex-tempore sugli argomenti e i casi studio presentati durante le lezioni. La frequenza al Laboratorio, come definito dal Manifesto degli Studi, è obbligatoria. |
Modalità di accertamento delle competenze |
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Prova orale. In relazione a quanto previsto dalle procedure di valutazione degli apprendimenti, integrate dalle indicazioni del Presidio AQ, l’esame verterà nella discussione degli elaborati progettuali prodotti durante il corso insieme all’approfondimento dei temi principali legati al Progetto di Architettura e delle tematiche affrontate durante le lezioni e le attività seminariali. La valutazione finale, nelle percentuali di seguito indicate, tiene conto della preparazione mostrata nelle prove. In particolare, progetto finale (60% della valutazione), esercitazioni laboratoriali (25% della valutazione), orale (15% della valutazione), vagliate in accordo con i descrittori di Dublino. Il voto sarà dato in trentesimi e varierà da 18/30 a 30/30 con lode, in funzione del livello di raggiungimento delle conoscenze, competenze e abilità indicati. Il voto sarà espresso, pertanto, secondo il seguente schema di valutazione: – Ottimo (30 – 30 e lode): Ottima conoscenza e comprensione degli argomenti trattati. Ottima capacità di applicare le conoscenze acquisite per affrontare nuove problematiche. Eccellenti capacità espositive. – Molto buono (27 – 29): Buona conoscenza e comprensione degli argomenti trattati. Buona capacità di applicare le conoscenze acquisite per affrontare nuove problematiche. Ottime capacità espositive. – Buono (24-26): Buona conoscenza e comprensione degli argomenti trattati. Discreta capacità di applicare le conoscenze acquisite per affrontare nuove problematiche. Buone capacità espositive. – Discreto (21 – 23): Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti trattati. Limitata capacità di applicare le conoscenze acquisite per affrontare nuove problematiche. – Sufficiente (18 – 20): Conoscenza minima degli argomenti trattati e limitata capacità di applicare le conoscenze acquisite per affrontare nuove problematiche. – Insufficiente: Mancanza di una conoscenza accettabile degli argomenti trattati e assenza di una sufficiente capacità di applicare le conoscenze acquisite per affrontare nuove problematiche. |
Date di esame |
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Le date di esami, insieme ai relativi orari, saranno pubblicate sulla pagina web del corso di laurea https://www.unikore.it/index.php/architettura-esami/architettura-calendario-esami |
Modalità e orario di ricevimento |
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L’orario di ricevimento sarà pubblicato sulla pagina personale del docente. Per agevolare gli studenti si potranno anche fissare incontri su piattaforma digitale https://unikore.it/cdl/architettura/persone-e-regolamenti/maurizio-oddo/ |
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