Dipartimento di Ingegneria e architettura Ingegneria dei rischi ambientali e delle infrastrutture Laboratorio di meccanica delle terre CEAR-05/A (6 CFU) – (Ingegneria dei rischi ambientali e delle infrastrutture) PdS 2024-2025 – III anno – Indirizzo: Mitigazione dei rischi naturali

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Insegnamento LABORATORIO DI MECCANICA DELLE TERRE
CFU 06
Settore Scientifico Disciplinare CEAR-05/A - Geotecnica
Nr. ore di aula 42
Nr. ore di studio autonomo 108
Nr. ore di laboratorio 6 a frequenza obbligatoria
Mutuazione NO
Annualità III anno
Periodo di svolgimento I Semestre
Docente Ruolo SSD docente
Francesco Castelli PO CEAR-05/A
Valentina Lentini PA CEAR-05/A
* PO (professore ordinario), PA (professore associato), RTD (ricercatore a tempo determinato), RU (Ricercatore a tempo indeterminato), DC (Docente a contratto).
Propedeuticità Nessuna
Prerequisiti È richiesta la conoscenza dei concetti fondamentali della meccanica del continuo (tensioni, deformazioni, equilibrio, congruenza) e dell’idraulica, oltre alle conoscenze dell’insegnamento di Geotecnica.
Sede delle lezioni Dipartimento di Ingegneria e Architettura - Polo scientifico e tecnologico di Santa Panasia
Orario delle lezioni

L’orario delle lezioni sarà pubblicato sulla pagina web del corso di laurea:

https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore//index.php?_lang=it

Obiettivi formativi

Il corso ha come obiettivo quello di introdurre alla completa conoscenza degli aspetti del comportamento meccanico dei terreni, attraverso l’approfondimento delle prove di laboratorio e in sito necessarie a caratterizzare un sottosuolo, ed alla definizione del modello geotecnico. Capacità di risolvere con metodi semplici alcuni problemi applicativi quali: calcolo dei cedimenti e del loro decorso nel tempo, calcolo del carico limite di una fondazione diretta, determinazione delle spinte su un’opera di sostegno.

 

Contenuti del Programma

Il corso approfondisce gli aspetti fondamentali della Meccanica delle Terre e fornisce i principi e le metodologie per la loro applicazione in alcuni problemi al finito dell’Ingegneria Civile. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di svolgere semplici applicazioni nel campo dell’Ingegneria Geotecnica, e programmare le indagini in sito ed in laboratorio per il problema in esame.

N. Nome del modulo Docente Durata in ore
1 Richiami di Meccanica delle Terre. Resistenza e deformabilità dei terreni a grana fine ed a grana grossa. Castelli

Lentini

4h
2 Prove in sito e correlazioni empiriche per la valutazione delle proprietà meccaniche del terreno. Castelli

Lentini

4h
3 Comportamento meccanico dei terreni: criteri di resistenza e modelli deformativi; stato critico; non linearità. Castelli

Lentini

6h
4 Principi        di funzionamento ed utilizzo delle apparecchiature di un Laboratorio Geotecnico. Castelli

Lentini

4h
5 Esecuzione, elaborazione ed interpretazione dei risultati di prove meccaniche su terreni a grana grossa. Castelli

Lentini

6h
6 Esecuzione, elaborazione ed interpretazione dei risultati di prove meccaniche su terreni a grana fine. Castelli

Lentini

6h
7 Parametri geotecnici di progetto e modello geotecnico del sottosuolo. Utilizzo del modello geotecnico del sottosuolo. Castelli

Lentini

4h
8 Calcolo cedimenti terreni a grana grossa e terreni a grana fine. Definizione dei cedimenti ammissibili. Castelli

Lentini

4h
9 Cenni sui fenomeni di interazione terreno-struttura. Analisi delle condizioni di sicurezza e verifiche allo SLU e SLE. Castelli

Lentini

6h
10 Introduzione a problemi applicativi: tensioni indotte e resistenza ai carichi superficiali. Castelli

Lentini

4h

 

 

Risultati di apprendimento (descrittori di Dublino)

I risultati di apprendimento attesi sono definiti secondo i parametri europei descritti dai cinque descrittori di Dublino.

  1. Conoscenza e capacità di comprensione:

Il corso approfondisce le principali tematiche riguardanti la classificazione e la meccanica dei terreni sciolti, sia a grana fine che grossa. Lo studente dovrà dimostrare la adeguata conoscenza delle principali metodologie di prova e la capacità di inquadrare i risultati sperimentali entro un quadro fenomenologico di riferimento della Meccanica dei Terreni.

  1. Conoscenza e capacità di comprensione applicate:

Capacità di eseguire ed interpretare le principali prove geotecniche di laboratorio attraverso la predisposizione di esercitazioni pratiche. Alla fine del corso l’allievo sarà in grado di definire il modello geotecnico del sottosuolo, giustificare la scelta dei parametri caratteristici di un terreno, discutere ed interpretare i risultati di prove geotecniche in situ e di laboratorio.

  1. Autonomia di giudizio:

Lo studente deve dimostrare di sapere elaborare        un programma di prove di laboratorio su terre in base alla  determinazione dei parametri geotecnici richiesti, nonché di sapere interpretare i risultati in modo da pervenire in modo critico ad una stima quantitativa dei medesimi parametri geotecnici.

  1. Abilità comunicative:

Lo studente deve dimostrare abilità nel comunicare le proprie conoscenze e conclusioni e le basi su cui    esse poggiano, con riferimento alle procedure sperimentali adottate ed alla loro valutazione critica, anche mediante l’utilizzo in forma scritta e orale del linguaggio tecnico proprio della         disciplina.

  1. Capacità di apprendere:

Il corso prevede che gli studenti, pur avendo a disposizione alcuni testi principali a cui fare riferimento per lo studio, raccolgano informazioni e conoscenze da altre fonti che saranno indicate lezione per lezione. Questo aspetto è particolarmente importante nella logica dell’evoluzione della disciplina che richiede ai futuri ingegneri una continua formazione e specializzazione.

Testi per lo studio della disciplina

Testi principali:

  • Lancellotta R. “Geotecnica”, ed. Zanichelli, IV Edizione, 2012.
  • Viggiani: “Fondazioni” Hevelius Edizioni, 1999.
  • Materiale didattico a disposizione degli studenti: Dispense su alcuni argomenti del corso forniti direttamente dal docente agli studenti frequentanti.

Testi di approfondimento:

  • Berardi R., Fondamenti di Geotecnica, Ed. CittàStudi, III Edizione, 2017.
  • Lambe T.W. e Whitman R.V. “Meccanica dei terreni”, Ed. Flaccovio, 1997.

 

Il docente indicherà agli studenti lungo l’arco temporale di erogazione dell’insegnamento, la rispondenza tra le nozioni impartite e il testo di riferimento e/o di supporto adottato.

Metodi e strumenti per la didattica

L’insegnamento è articolato in lezioni frontali, esercitazioni ed esperienze di laboratorio, in quest’ultimo caso anche attraverso la predisposizione di appositi elaborati. L’insegnamento si avvale, oltre ai testi indicati per lo studio della disciplina, dell’ausilio di materiale didattico appositamente predisposto dal docente sotto forma di dispense riguardanti specifici argomenti del corso. La frequenza dell’insegnamento è fortemente consigliata, così come l’attività pratica di laboratorio.

Modalità di accertamento delle competenze

Durante il corso verranno assegnati esercizi e problemi inerenti agli argomenti trattati. Lo accertamento delle competenze avviene attraverso un colloquio orale sull’intero programma del corso. Il colloquio si intende superato, con la votazione di 18/30, quando lo studente dimostra:

  • minime conoscenze tecniche di base sugli aspetti geotecnici;
  • capacità di autonoma applicazione dei metodi progettuali in relazione a semplici problemi di dimensionamento geotecnico;
  • capacità di applicazione delle conoscenze acquisite per formulare semplici valutazioni in relazione a fissati pre-requisiti prestazionali.

Il voto di 30/30, con eventuale lode, è assegnato quando lo studente dimostra:

  • piena conoscenza degli aspetti geotecnici;
  • autonoma applicazione dei criteri e metodi di dimensionamento acquisiti anche in relazione a problemi geotecnici complessi;
  • capacità di autonoma elaborazione di giudizi tecnici basati sulle conoscenze acquisite.
Date di esame

Le date di esami saranno pubblicate sulla pagina web del corso di laurea:

https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore//index.php?_lang=it

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