Insegnamento | Istituzioni di diritto privato I |
CFU | 9 |
Settore Scientifico Disciplinare | IUS/01 |
Metodologia didattica | Lezioni frontali |
Nr. ore di aula | 54 |
Nr. ore di studio autonomo | 171 |
Nr. ore di laboratorio | 10 |
Mutuazione | no |
Annualità | I anno |
Periodo di svolgimento | I semestre |
Docente | Ruolo | SSD docente |
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Filippo Romeo | PA | IUS/01 |
Propedeuticità | nessuna |
Prerequisiti | nessuno |
Sede delle lezioni | Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche |
Orario delle lezioni |
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L’orario delle lezioni sarà pubblicato sull’agenda web dell’Università degli Studi di Enna “Kore” https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore//index.php?_lang=it# |
Obiettivi formativi |
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Nel percorso formativo del giurista le Istituzioni di Diritto privato rivestono, tradizionalmente, un ruolo propedeutico. Dal punto di vista metodologico, l’obiettivo del Corso è quello di fare accostare gradualmente lo Studente alle nozioni e alle regole civilistiche attraverso una disamina delle argomentazioni dottrinali e giurisprudenziali. Inoltre, il Corso si prefigge di preparare lo Studente ad affrontare, nel prosieguo degli studi civilistici, una rilettura critica e sistematica dei vari istituti alla luce dell’interpretazione dottrinale e giurisprudenziale |
Contenuti del Programma |
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Il Corso introduce le nozioni istituzionali del diritto privato, dei soggetti del diritto e dell’autonomia privata attraverso una puntuale analisi del dato normativo. In particolare, durante le Lezioni frontali e durante le ulteriori attività formative (i.e. gruppi di studio; esercitazioni; laboratori; seminari di approfondimento) saranno attenzionati i seguenti temi: L’ordinamento giuridico: Il diritto. Le fonti. La norma giuridica. Il diritto soggettivo. Il soggetto di diritto: La persona. La capacità. L’incapacità. Gli enti. L’autonomia dei privati: L’autonomia privata e i suoi limiti. Il contratto. La volontà. La causa, l’oggetto e la forma. Gli elementi accidentali. L’invalidità. L’interpretazione. La successione a causa di morte. Gli atti di liberalità. Gli atti unilaterali. Gli atti di disposizione del corpo. La famiglia. Il nuovo assetto dei rapporti familiari. |
Risultati di apprendimento (descrittori di Dublino) |
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Alla fine del Corso, lo Studente dovrà avere acquisito una puntuale conoscenza del dato normativo nonché la capacità di analizzare e ricostruire sistematicamente i vari istituti trattatati durante le Lezioni. Lo Studente, inoltre, dovrà aver compreso l’importanza del diritto vivente nella prospettiva di imprimere il “senso dell’oggi” alla tendenziale fissità della norma giuridica. Conoscenza e capacità di comprensione: lo Studente dovrà avere acquisito una solida conoscenza degli istituti analizzati durante il Corso dimostrando di riuscire a riconfigurare dal punto di vista giuridico la realtà che lo circonda. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: lo Studente dovrà avere acquisito la capacità “riconfigurare” e “classificare” dal punto di vista giuridico ciascun evento, atto, comportamento della vita quotidiana. Autonomia di giudizio: lo Studente dovrà avere acquisito un sufficiente grado di autonomia nella formulazione di giudizi critici rispetto all’analisi del dato normativo, nonché rispetto alle posizioni della dottrina e della giurisprudenza. Abilità comunicative: lo Studente dovrà avere acquisito una terminologia tecnico-giuridica adeguata nonché una capacità di ricostruire coerentemente i dati normativi e gli istituti trattati durante il Corso. Capacità di apprendere: le competenze acquisite dovranno essere tali da consentire di affrontare – con consapevolezza – il prosieguo degli studi civilistici. |
Testi per lo studio della disciplina |
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A. Galasso, G. Palmeri, Istituzioni del Diritto privato, III edizione, Zanichelli, 2023, (capitoli 1-3. Dal capitolo 3 saltare da pag. 308 a pag. 319) per un totale di 470 pagine. in alternativa: M. Paradiso, Corso di istituzioni di diritto privato, XII edizione, Giappichelli, 2022, (capitoli 1-12; capitoli 30-39; capitolo 46; capitolo 54; capitoli 57-70) per un totale di 445 pagine. Unitamente al testo prescelto, lo Studente dovrà attenzionare e curare lo studio del dato normativo attraverso una lettura ragionata del Codice civile. In particolare, lo Studente durante le Lezioni e durante l’attività di studio individuale dovrà avvalersi di un Codice civile aggiornato ed integrato con le leggi speciali. A tal riguardo, si rammenta che la consultazione del Codice civile costituisce strumento indispensabile per la preparazione dell’esame di profitto. Codice civile consigliato: G. De Nova, Codice civile e leggi collegate, Zanichelli, Bologna, 2023 in alternativa: A. Di Majo, Codice civile, Giuffrè, Milano, 2023. Materiale didattico: L’elenco con l’eventuale materiale didattico, consultabile anche presso la Biblioteca d’Ateneo, sarà pubblicato dal Docente sulla propria pagina personale. |
Metodi e strumenti per la didattica |
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Durante il Corso, attraverso una puntuale analisi esegetica del dato normativo di riferimento, il Docente tratterà tutte le tematiche e gli istituti oggetto del programma. Nello sviluppo del programma il Docente – anche al fine di garantire agli Studenti una migliore comprensione degli istituti giuridici – avrà cura di fare molti esempi pratici prendendo spunto da interessanti e attuali casi giurisprudenziali. Inoltre, durante il Corso il Docente avrà cura di monitorare costantemente le competenze acquisite dagli Studenti. |
Modalità di accertamento delle competenze |
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Prova orale. La prova di esame consiste in un colloquio orale diretto ad accertare il livello di apprendimento della materia da parte dello Studente. In particolare, durante il colloquio orale lo Studente dovrà dimostrare una puntuale conoscenza del dato normativo e una buona capacità di analizzare e ricostruire sistematicamente i vari istituti studiati sul manuale di Istituzioni di Diritto privato nonché sul Codice civile. A tal riguardo, si rammenta che la consultazione del Codice civile e delle principali leggi speciali costituisce uno strumento indispensabile per affrontare con consapevolezza l’esame di profitto. Inoltre – così come indicato all’interno della scheda di trasparenza dai “Descrittori di Dublino” – lo Studente, durante il colloquio orale, dovrà dimostrare di avere acquisito una terminologia tecnico-giuridica adeguata. Si consiglia vivamente di frequentare le lezioni e le ulteriori attività formative (i.e. gruppi di studio; esercitazioni; laboratori; seminari di approfondimento) che saranno organizzate durante lo svolgimento del corso. Le ulteriori attività formative, in particolare, hanno una duplice finalità: consentire allo Studente di effettuare una costante autovalutazione in ordine alla comprensione e conoscenza degli istituti studiati nonché di garantire un puntuale percorso di monitoraggio delle competenze acquisite dagli Studenti in vista della prova di esame. |
Date di esame |
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Le date di esami saranno pubblicate sull’agenda web dell’Università degli Studi di Enna “Kore” https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore//index.php?_lang=it# |
Modalità e orario di ricevimento |
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Il giorno e l’orario di ricevimento nonché eventuali variazioni saranno comunicati sulla pagina personale del Docente. |
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