Dipartimento di Scienze economiche e giuridiche Economia e management Imprenditorialità e business planning SECS-P/07 (6 CFU) – (Economia e Management) Didattica erogata 2024-2025 – II anno

L’orario delle lezioni è consultabile sull’agenda web di Ateneo

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Il corso di Imprenditorialità e Business Planning affronta le principali categorie concettuali nell’ambito imprenditoriale, nonché le logiche di base e gli strumenti relativi alla imprenditorialità e alla creazione di impresa. 

Il corso analizza i percorsi imprenditoriali e tende a fornire strumenti operativi utili all’individuazione di opportunità imprenditoriali promettenti, alle analisi necessarie a costruire un business plan efficace, alle problematiche connesse alle strategie di ingresso e del controllo economico-finanziario per la sopravvivenza e la crescita dell’iniziativa imprenditoriale. L’obiettivo principale del corso è, dunque, quello di stimolare nello studente la capacità di comprendere e di gestire le principali criticità sottese all’avvio e allo sviluppo di una nuova impresa, con particolare enfasi sull’identificazione e la valutazione delle opportunità imprenditoriali, la formulazione di un business model, l’analisi di mercato e il finanziamento e il rapporto con gli investitori. Alla fine del corso gli studenti avranno maturato una tensione verso l’imprenditorialità e una consapevolezza delle variabili sottese alle principali scelte strategico-gestionali. Il corso mira a potenziare le capacità imprenditoriali di ciascuno studente e a sviluppare gli elementi cognitivi e manageriali necessari a svolgere al meglio attività d’impresa.

1. Il “Canvas”. La definizione del business model 
2. I “pattern” dei modelli di business 
3. Il “design”. Le tecniche nella progettazione dei business model
4. La “strategia”. La reinterpretazione della strategia attraverso la lente del modello di business
5. Il “processo”. La progettazione dei business model innovativi
6. La “prospettiva”
7. Il «Business plan» per il reperimento di risorse e per l’affinamento del pensiero strategico. 
8. Analisi del mercato di sbocco
9. Analisi della concorrenza
10. Analisi del sistema di offerta e delle politiche di comunicazione
11. Analisi del sistema di creazione del valore e della struttura aziendale
12. Analisi economico-finanziaria

I risultati di apprendimento attesi sono definiti secondo i parametri europei descritti dai cinque descrittori di Dublino.

Conoscenza e capacità di comprensione: 

L’insegnamento mira a trasmettere i principali elementi di conoscenza e comprensione dei percorsi imprenditoriali, con particolare riferimento alle scelte riguardanti il posizionamento competitivo dell’impresa nel settore, e gli strumenti relativi al business planning. Ogni studente deve essere in grado di conoscere con padronanza gli argomenti affrontati nello svolgimento del corso, e di comprendere a fondo le principali categorie concettuali sottese all’analisi imprenditoriale. Egli deve dimostrare di possedere una capacità di visione delle logiche e degli strumenti impiegati da imprenditori e manager per garantire all’impresa crescenti livelli di competitività. Particolare attenzione sarà riservata alla comprensione dei diversi modelli di business che, combinando idea imprenditoriale, know-how e scelte strategico-organizzative, sono adottati, talvolta in modo innovativo, per la creazione di nuove imprese in contesti ipercompetitivi. Ogni studente deve essere in grado di documentare, verbalmente e per iscritto, la conoscenza degli argomenti contenuti nei singoli moduli didattici con proprietà di linguaggio e consapevolezza tecnica e di saper sviluppare idee nuove e creative (in sede teorica e applicativa) sui temi discussi in aula.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate: 

L’insegnamento privilegia un approccio induttivo, che partendo da esempi di casi reali affrontati in aula, si propone di definire delle categorie concettuali di riferimento, grazie alle quali lo studente acquisirà via via capacità di declinarne l’impiego in diversi contesti settoriali.

Autonomia di giudizio: 

Uno dei principali obiettivi formativi dell’insegnamento è lo sviluppo dell’autonoma capacità critica nel contesto delle tematiche trattate in aula. Una formazione completa può definirsi tale se lo studente acquisisce delle conoscenze teoriche e delle capacità operative previste nel programma dell’insegnamento, ma anche un’approfondita, autonoma, e responsabile capacità di valutazione, di impostazione e di risoluzione di un problema, proponendo i modelli che si ritengono più adeguati ai percorsi imprenditoriali. Tale consapevolezza funge da guida al docente durante tutto il percorso formativo della disciplina, che interagirà con gli studenti in una logica costruttiva, al fine di stimolare durante tutte le fasi dell’insegnamento la loro capacità di riflessione, di acquisizione ed interpretazione delle informazioni necessarie e dei dati indispensabili, anche se insufficienti o incompleti, per la gestione di questioni complesse, la costruzione e la comprensione di modelli formali, sia descrittivi che prescrittivi.

Abilità comunicative: 

Alla fine del corso gli studenti saranno capaci di comunicare, sia in forma scritta che orale, i contenuti disciplinari dell’insegnamento. Lo studente è posto in condizioni di relazionarsi e di trasferire a terzi, anche non specialisti, con chiarezza espositiva, precisione, padronanza di espressione e linguaggio tecnico appropriato, informazioni, analisi, giudizi di valore, progetti e proposte concernenti le più complesse problematiche aziendali e di mercato. A tal fine, accanto a un’appropriata conoscenza teorica della modellistica e della sua implementazione operativa, è indispensabile una provata capacità di avvalersi efficacemente di strumenti di esemplificazione e di applicazione e di tecnologie multimediali.

Capacità di apprendere: 

L’apprendimento dell’insegnamento è graduale ed è favorito sia dal lavoro frontale e dalle esercitazioni, sia dall’analisi di casi aziendali svolti in aula e affrontati con il docente. Sin dall’inizio dell’insegnamento, il docente fornisce agli studenti gli opportuni suggerimenti e stimoli per una partecipazione attiva e per favorire l’efficacia del metodo di studio individuale ai fini di un più efficace apprendimento della disciplina. Il docente verifica continuamente, argomento per argomento, se la trasmissione delle conoscenze trasmesse avviene efficacemente, rivedendo eventualmente anche nel corso dell’anno il metodo di insegnamento, tenendo conto dell’effettiva composizione dell’aula. Alla fine del corso lo studente dovrebbe sviluppare la capacità di approfondire ulteriormente le tematiche svolte in aula attraverso la consultazione di pubblicazioni scientifiche, riviste di settore, o anche attraverso la concreta esperienza sul campo svolta, ad esempio, nell’ambito del tirocinio curriculare.

1. Osterwalder A., Pigneur Y., Creare modelli di business, Edizioni LSWR, Milano, 2019 (pp. 1-276).
2. Parolini C., Business Planning. Dall’idea al progetto imprenditoriale (terza edizione), Pearson Education, 2020 (pp. 1-228).

Lezioni frontali, analisi di casi aziendali, lavori di gruppo.

L’accertamento delle competenze avverrà attraverso una prova orale, con votazione espressa in trentesimi, volta ad accertare l’acquisizione da parte degli studenti delle competenze relative ai contenuti di cui si compone il programma dell’insegnamento. La prova orale avrà ad oggetto le seguenti tematiche: il “Canvas”. La definizione del business model; i “pattern” dei modelli di business; il “design”. Le tecniche nella progettazione dei business model; la “strategia”. La reinterpretazione della strategia attraverso la lente del modello di business; il “processo”. La progettazione dei business model innovativi; la “prospettiva”; il «Business plan» per il reperimento di risorse e per l’affinamento del pensiero strategico. Tecniche di valutazione degli investimenti; analisi del mercato di sbocco; analisi della concorrenza; analisi del sistema di offerta e delle politiche di comunicazione; analisi del sistema di creazione del valore e della struttura aziendale; analisi economico-finanziaria. 

Chi lo desidera, ha la facoltà di sviluppare un progetto consistente in un business plan e un business model canvas di un’idea d’impresa originale concordato con il docente. In questo caso, verranno organizzati dei lavori di gruppo da svolgere sotto la supervisione del docente. Al termine dei lavori, il progetto dovrà essere consegnato al docente al termine del corso, ed in ogni caso entro 15 giorni dall’inizio della sessione di esami che segue il corso. Per gli studenti che sceglieranno di redigere il progetto, l’esame verterà sulla discussione dello stesso, attraverso la quale sarà comunque possibile accertare l’acquisizione delle competenze relative ai contenuti del corso.

La prova si intende superata quando lo studente dimostra di possedere un livello soddisfacente della padronanza dei principi e degli strumenti fondamentali, nonché del linguaggio proprio della disciplina, coerentemente con i “Descrittori di Dublino” definiti nella presente Scheda di Trasparenza.

Le date di esame sono consultabili sull’agenda web di Ateneo

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Nel periodo di svolgimento delle lezioni, il ricevimento si terrà il giovedì dalle 14.30 alle 16.00. Nel periodo in cui non si tengono le lezioni, il docente riceve previo appuntamento da concordare via e-mail.