Insegnamento | Fondamenti di Urbanistica |
CFU | 6 |
Settore Scientifico Disciplinare | ICR/21 |
Metodologia didattica | Lezioni frontali. Esercitazioni in aula |
Nr. ore di aula | 48 |
Nr. ore di studio autonomo | Equivalenti |
Mutuazione | no |
Annualità | II |
Periodo di svolgimento | Annuale, I e II semestre |
Docente | Ruolo | SSD docente |
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Celestina Fazia | RTD | ICAR/21 |
Propedeuticità | NO |
Prerequisiti | Utilizzo dei programmi Word e Autocad |
Sede delle lezioni | Facoltà di Ingegneria e Architettura |
Orario delle lezioni |
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L’orario delle lezioni sarà pubblicato sulla pagina web del corso di laurea: |
Obiettivi formativi |
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L’obiettivo del corso di Fondamenti di Urbanistica è di far acquisire agli studenti del secondo anno: -le competenze di base necessarie per poter comprendere e affrontare le questioni rilevanti dell’urbanistica contemporanea in linea con i principi di sostenibilità ed equità; -la capacità di interpretare i fenomeni urbani e gli esiti possibili delle trasformazioni della città, in relazione ai mutamenti sociali, fisici, ambientali ed economici nonchè alle dinamiche socio-demografiche e agli orientamenti delle politiche; -i principali concetti e temi teorici relativi al ruolo della pianificazione urbanistica e territoriale; -le nozioni sulla genesi della disciplina urbanistica moderna e del processo di costruzione del corpus disciplinare dell’urbanistica; -la capacità di lettura della rappresentazione cartografica dei fenomeni urbani e territoriali; -gli elementi essenziali della legislazione urbanistica e della sua evoluzione a livello nazionale e regionale. |
Contenuti del Programma |
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Primo semestre 1-L’urbanistica, la città e la pianificazione: nozioni Urbanistica, definizioni e cenni storici La città e le sue evoluzioni La società e i suoi mutamenti Le risposte del Piano urbanistico, le diverse generazioni di “piano” a confronto 2-I nuovi contenuti del Piano urbanistico, dall’approccio tradizionale alla nuova cultura della progettazione Il quadro normativo di riferimento, innovazioni degli ultimi decenni Dal piano razional-comprensivo ai programmi complessi, definizioni ed esempi Teorie e tecniche di progettazione urbana, ricognizione dei piani attuativi, concetti di welfare urbano e perequazione Secondo semestre 3-La crisi della città e le istanze per una riforma dell’urbanistica La partecipazione nel processo di costruzione delle politiche e degli strumenti urbanistici Nuove forme e contenuti del piano, casi studio Strategie e tecniche di pianificazione a confronto 4-Requisiti di qualità attesi: il tema della competitività e il ruolo delle città La città competitiva e inclusiva La città accessibile e la sicurezza urbana Smart city e resilienza urbana |
Risultati di apprendimento (descrittori di Dublino) |
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I risultati di apprendimento attesi sono definiti secondo i parametri europei descritti dai cinque descrittori di Dublino.
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Testi per lo studio della disciplina |
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Testo da studiare Edoardo Salzano, Fondamenti di urbanistica, 2007, Laterza, Bari
Testi da consultare e di ausilio per le esercitazioni pratiche
Materiale didattico e appunti forniti dal docente. |
Metodi e strumenti per la didattica |
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Il docente utilizzerà l’erogazione di didattica frontale ed esercitazioni in aula. Le lezioni saranno erogate utilizzando la lavagna ma anche proiezione in aula. |
Modalità di accertamento delle competenze |
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Per poter sostenere l’esame, lo studente dovrà redigere le “Esercitazioni pratiche” (Relazione e Schedatura piani a confronto; Rigenerazione urbana ambito Piazza Europa) concordate con il docente durante il corso. Agli esami (individualmente Esercitazione 1; di gruppo Esercitazione 2) gli studenti dovranno presentare in stampa, due elaborati per l’Esercitazione 1) e uno per l’esercitazione 2):
a)–dei piani regolatori “storici” e delle best practices. Attraverso la rassegna di casi studio, ciascuna generazione di piano sarà oggetto di studio e approfondimento: “della ricostruzione”, dell’ ”espansione urbana”, della “deregulation”… Saranno portati in rassegna e analizzati graficamente gli strumenti urbanistici più importanti e attraverso tabelle e grafici si svilupperà un confronto (limiti di applicazione/complessità e innovazione) della metodologia utilizzata e dello zooning (consegna novembre) b)-della città storica e delle morfo-tipologie di città. Saranno applicati i metodi per leggere, comprendere e rappresentare le fenomenologie urbane. In questo caso si utilizzeranno cartografie digitali su stralci della città storica, saranno elaborate tabelle ricognitive e schede di sintesi seguendo le indicazioni dei docenti: dai tessuti della città di fondazione a quelli della città consolidata e in formazione. Particolare approfondimento sarà dedicato allo studio di Via Roma e del sistema delle piazze e dei moduli di prossimità e all’ambito di piazza Europa (consegna marzo).
a)- Ipotesi di rigenerazione urbana con applicazione di uno strumento attuativo o programma complesso per la rigenerazione urbana Le cartografie digitali saranno fornite durante il corso. Gli studenti predisporranno le tabelle ricognitive e schede di sintesi, nonché il questionario per l’analisi della domanda locale da somministrare ai residenti e redigeranno un elaborato di analisi e uno di progetto (consegna maggio).
L’obiettivo della prova d’esame consiste nel verificare il livello di raggiungimento delle conoscenze, competenze e abilità indicato nei descrittori di Dublino. La verifica delle conoscenze apprese dagli allievi si svolgerà attraverso una modalità di esame che prevede la verifica e valutazione degli elaborati seguita da un colloquio orale. Tutti gli argomenti del programma possono essere argomento d’esame. La valutazione degli elaborati grafici sarà effettuata in sede d’esami, contestualmente all’esame orale.
Per sostenere l’esame, lo studente dovrà avere redatto tutti gli elaborati delle “Esercitazioni pratiche” sottoposti a preventiva verifica (revisione finale) da parte del docente anche tramite e-mail.
Sono oggetto di valutazione “Esercitazioni pratiche” rispetto alla completezza degli elaborati, corrispondenza con le indicazioni del docente, qualità grafica. “Prova orale”. La prova orale si baserà su un colloquio individuale, della durata indicativa di 20 minuti, durante il quale saranno discussi i risultati delle Esercitazioni pratiche e saranno poste 3/4 domande a campione inerenti gli argomenti riportati nella sezione “Contenuti del Programma”. Nello specifico, saranno oggetto di valutazione: la capacità di argomentare e discutere criticamente i temi oggetto di esercitazione pratica, la qualità degli elaborati grafici; le conoscenze acquisite rispetto ai contenuti del programma; l’acquisizione della terminologia tecnica della disciplina, le competenze espositive, la pertinenza delle risposte rispetto alle domande poste, la gestione complessiva della disciplina e la capacità di raccordo tra le differenti parti del programma. Il voto dell’esame è espresso in trentesimi e varia da 18/30 a 30/30 con lode nel rispetto della seguente griglia di valutazione: – Ottimo (30-30 e lode): Ottima conoscenza degli argomenti trattati. Ottima capacità di applicare le conoscenze acquisite. Eccellenti capacità espositive ed eccellente qualità delle esercitazioni pratiche presentate agli esami. – Molto buono (27-29): Buona conoscenza e buona capacità di applicare le conoscenze acquisite. Ottime capacità espositive e distinta qualità delle esercitazioni pratiche presentate agli esami. – Buono (25-26): Buona conoscenza e comprensione degli argomenti trattati. Discreta capacità di applicare le conoscenze. Buone capacità espositive capacità espositive, buon livello e qualità delle esercitazioni pratiche presentate agli esami. – Discreto (22-24): Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti trattati. Limitata capacità di applicare le conoscenze. Discreta capacità espositiva e qualità delle esercitazioni pratiche presentate agli esami. – Sufficiente (18-21): Minima conoscenza degli argomenti trattati e limitata capacità di applicare le conoscenze acquisite per risolvere gli esercizi proposti. Sufficiente capacità espositiva e sufficiente qualità delle esercitazioni pratiche presentate agli esami. – Insufficiente: E’ carente la conoscenza degli argomenti trattati ed è insufficiente la capacità di applicare le conoscenze acquisite; qualità insufficiente delle esercitazioni pratiche presentate agli esami. Il voto finale dell’esame sarà dato dalla media delle due valutazioni ottenute nelle esercitazioni pratiche (P=1/3) ed orale (P=2/3). Il superamento dell’esame complessivo prevede il raggiungimento di una valutazione minima pari a 18/30.
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Date di esame |
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Le date di esami saranno pubblicate sulla pagina web del corso di laurea https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore/index.php?view=home&_lang=it |
Modalità e orario di ricevimento |
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Gli orari di ricevimento sono pubblicati nella cartella “Curriculum e ricevimento” della pagina personale del docente.https://unikore.it/cdl/architettura/persone-e-regolamenti/architettura-celestina-fazia/ Contattare preventivamente il docente tramite email: celestina.fazia@unikore.it |
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