Dipartimento di Scienze economiche e giuridiche Giurisprudenza Diritto tributario IUS/12 (15 CFU) – (Giurisprudenza) Didattica erogata 2024-2025 – IV anno

L’orario delle lezioni è consultabile sull’agenda web di Ateneo

https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore//index.php?_lang=it#

La disciplina è indispensabile oltre che sotto il profilo scientifico, anche sotto l’aspetto pratico, in termini di sbocchi professionali. A titolo esemplificativo, lo studio della disciplina risulta essenziale nella libera professione, qualora si scelga la specializzazione di avvocato tributarista o di consulente fiscale, ovvero nell’ambito del pubblico impiego presso l’amministrazione finanziaria o presso un ente locale.

Il Corso si sviluppa in due parti ben distinte:

Parte prima – I procedimenti ed il processo (primo semestre)

I principi costituzionali – 8 ore

L’istruttoria – 8 ore 

L’avviso di accertamento: disciplina generale e tipologia – 9 ore 

La riscossione – 8 ore 

Le sanzioni amministrative e penali – 8 ore 

Il processo – 8 ore 

Parte seconda – I tributi (secondo semestre)

L’obbligazione tributaria ed i soggetti – 7 ore 

L’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) – 7 ore 

L’imposta sul reddito delle società (IRES) – 7 ore

L’imposta sul valore aggiunto (IVA) – 7 ore

L’imposta di registro – 7 ore

L’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) – 7 ore 

Lo Studente, in via preliminare, dovrà avere acquisito una puntuale conoscenza del dato normativo, nonché la capacità di analizzare e ricostruire analiticamente i vari istituti studiati. Lo studente altresì dovrà cogliere la dinamica degli istituti studiati, volti all’attuazione della giusta imposta.

Conoscenza e capacità di comprensione: lo Studente dovrà avere acquisito una solida conoscenza degli istituti studiati durante il Corso

Conoscenza e capacità di comprensione applicate: lo Studente dovrà avere acquisito la capacità di riconfigurare e classificare dal punto di vista giuridico in generale, e tributario in particolare, ciascun evento, atto, comportamento della vita quotidiana

Autonomia di giudizio: lo Studente dovrà avere acquisito un sufficiente grado di autonomia nella formulazione di giudizi critici rispetto all’analisi del dato normativo, nonché rispetto alle posizioni della dottrina e della giurisprudenza

Abilità comunicative: lo Studente dovrà avere acquisito una terminologia tecnico-giuridica adeguata nonché la capacità di ricostruire coerentemente i dati normativi e gli istituti studiati durante il Corso

Capacità di apprendere: le competenze acquisite dovranno essere tali da consentire di affrontare consapevolmente il prosieguo degli studi giuridici

Testi in alternativa:

TESAURO F.– Istituzioni di diritto tributario – UTET (parte generale e speciale) (ult. ed.) – pag. 414 + 448 

FALSITTA G.– Manuale di diritto tributario – Cedam (parte generale e speciale) (ult. ed.) – pag. 650 + 1376

MELIS G.– Manuale di diritto tributario – Giappichelli (unico volume) (ult. ed.) – pag. 817 

CONTRINO A.-DELLA VALLE E.-MARCHESELLI A.-MARELLO E.-MARINI G-. MESSINA S.M.-TRIVELLIN M. – Fondamenti di diritto tributario – WK-Cedam (unico volume) (ult. ed.) – pag. 512 

CARINCI A.-TASSANI T. – Manuale di diritto tributario – Giappichelli (unico volume) (ult. ed.) – pag. 656

INGRAO G. – Teoria e tecnica dell’imposizione tributaria – SGB (unico volume) (ult. ed.) – pag. 516

Testi di riferimento: 

LOGOZZO M., Codice tributario – Pacini Giuridica 

TESAURO F.-CONTRINO A., Codice tributario – Giappichelli

La didattica frontale è il metodo di insegnamento principale. Sono previsti seminari su temi specifici: nel primo semestre, sul diritto penale tributario (2 ore) e sul processo tributario (4 ore); nel secondo semestre, sulla residenza fiscale (1 ora), sul bilancio e sulle variazioni fiscali (3 ore). 

In collaborazione con le Corti di Giustizia Tributaria di Enna e Caltanissetta, verranno individuate alcune udienze alle quali gli Studenti potranno assistere accompagnati dal Docente. L’assistenza alle udienze è facoltativa: essa sarà effettuata alla fine del primo semestre e permetterà agli Studenti di approfondire dal vivo gli istituti processuali studiati durante il Corso nonché di prendere confidenza con il “diritto vivente”.

L’esame di profitto si svolgerà mediante un colloquio orale, finalizzato a verificare l’acquisita conoscenza degli istituti e delle fonti normative, la capacità di analisi dei dati normativi e di collegamento tra le varie componenti del sistema.

Il colloquio verterà sui temi oggetto del programma costitutive dell’insegnamento annuale.

Il Corso prevede una prova in itinere valutativa, da tenere nella prima sessione invernale di esami (gennaio-febbraio). La prova in itinere è facoltativa; essa costituisce il 50% della valutazione dell’esame finale.   

Le date di esami sono consultabili sull’agenda web di ateneo

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Gli orari di ricevimento saranno pubblicati sulla pagina personale del docente. Lo Studente può sempre contattare il Docente per email e verrà fissato un apposito ricevimento in data e orario concordato. Eventuali variazioni e/o periodi di sospensione saranno tempestivamente comunicati dal Docente sulla pagina personale. Il Docente riceve gli Studenti presso il proprio studio situato nel plesso Sixty-Four o, previo accordo, su piattaforma informatica.