Dipartimento di Scienze economiche e giuridiche Scienze strategiche e della sicurezza Diritti umani e questioni di genere IUS/20 (6 CFU) – (Scienze strategiche e della sicurezza) PdS 2024-2025 – I anno

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Insegnamento DIRITTI UMANI E QUESTIONI DI GENERE
CFU 6
Settore Scientifico Disciplinare GIUR-17/A
Nr. ore di aula 36
Nr. ore di studio autonomo 114
Nr. ore di laboratorio -
Mutuazione NO
Annualità 1
Periodo di svolgimento I SEMESTRE
Docente Ruolo SSD docente
Lucia Corso PO GIUR-17/A
* PO (professore ordinario), PA (professore associato), RTD (ricercatore a tempo determinato), RU (Ricercatore a tempo indeterminato), DC (Docente a contratto).
Propedeuticità NESSUNA
Prerequisiti NESSUNO
Sede delle lezioni SEDE RETTORATO DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE E GIURIDICHE
Orario delle lezioni

L’orario delle lezioni è consultabile sull’agenda web di Ateneo:

https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore//index.php?_lang=it#

Obiettivi formativi

Il corso persegue tre obiettivi.

  • Il primo è quello di avvicinare le studentesse e gli studenti al concetto di diritto umano attraverso lo studio della storia del pensiero politico giuridico e delle carte fondamentali.
  • Il secondo è quello di sollecitare una riflessione sui mutamenti dei diritti fondamentali alla luce delle questioni di genere e dunque di segnalare il graduale cambiamento dell’idea dei diritti fondamentali da una prospettiva liberale classica ai nuovi paradigmi che si sono diffusi anche grazie al dibattito sul giusfemminismo.
  • Il terzo è quello di far accostare le studentesse e gli studenti a tematiche specifiche sollevate dalle questioni di genere, quali i diritti politici e sociali (quote rosa), sessuali (riproduzione, matrimonio fra persone dello stesso sesso, etc.), e alla tema dell’identità di genere.

 

Contenuti del Programma

I Parte: diritti fondamentali                                       12 ore

  • Cosa sono i diritti fondamentali 3 h
  • Origine storica: dai diritti naturali ai diritti umani 3 h
  • Diritti umani e carte internazionali 3 h
  • Diritti fondamentali e costituzionalismo 3 h

II Parte: GIUSFEMMINISMO                                              24 ore

  • Storia del femminismo:
    1. Mary Wollstonecraft 2
    2. Olympe de Gouge 2
    3. Harriet Taylor 2
    4. Suffragette 2
    5. Donne alla Costituente 2

 

  • Evoluzione del giusfemminismo
  1. Emancipazione ed eguaglianza 2
  2. Femminismo della differenza ed etica della cura (Carol Gilligan, Joan Tronto) 2
  3. Femminismo radicale (Catherine MacKinnon, Judith Butler, Phyllis Chesler) 2
  4. Femminismo libertario (Phyllis Chesler; Wendt McErloy; Deirdre McCloskey) 4
  • Questioni
  1. Genere e gender 2
  2. Quote rosa 2

 

Risultati di apprendimento (descrittori di Dublino)

I risultati di apprendimento attesi sono definiti secondo i parametri europei descritti dai cinque descrittori di Dublino.

  1. Conoscenza e capacità di comprensione: padronanza degli strumenti di teoria dei diritti umani e delle principali teorie sul genere e del loro impatto su questioni politiche e giuridiche contemporanee, come quali la discriminazione politica e sociale, i diritti sessual.

 

  1. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Il corso è orientato all’applicazione delle varie teorie dei diritti umani alla giurisprudenza, sia nazionale che sovranazionale, con particolare riguardo ad alcune tematiche come quella della dignità umana e della vulnerabilità. Il corso mira altresì ad applicare le varie teorie femministe sia a questioni politico sociali (come quelle delle quote rosa) che alla giurisprudenza in materia di discriminazione.

 

  1. Autonomia di giudizio: le studentesse e gli studenti, a conclusione del corso, avranno acquisito la capacità di elaborare una prima sommaria posizione sul contributo che la letteratura sul genere offre alle questioni relative ai diritti umani. Saranno in grado altresì di distinguere fra le principali teorie giusfemministe e di proporre soluzioni a forme di discriminazione di genere.
  2. Abilità comunicative: attraverso le lezioni, le esercitazioni e i laboratori gli studenti saranno in grado di argomentare in modo critico ed efficace temi, informazioni, idee, problematiche e soluzioni sia ad un pubblico di specialisti che di non specialisti nel campo dei diritti umani e delle questioni di genere.

 

  1. Capacità di apprendere: Alla fine del corso gli studenti avranno acquisito capacità di apprendimento sufficienti per intraprendere, in piena autonomia, studi successivi anche con riguardo al panorama scientifico internazionale.

 

Testi per lo studio della disciplina

Alessandra Facchi, Breve storia dei diritti umani. Dai diritti dell’uomo ai diritti delle donne, Il Mulino, Bologna, 2013, pp. 1-168

Materiale didattico a disposizione degli studenti: reperibile sulla pagina personale della docente: https://unikore.it/cdl/scienze-strategiche-e-della-sicurezza/persone-e-regolamenti/lucia-corso/

 

Approfondimento: Ascolto di lezioni sulle autrici che verranno studiate sul sito:

https://www.youtube.com/channel/UCg6cNbpfcU1eiTRIF22wh4Q

 

 

Metodi e strumenti per la didattica

Le modalità di insegnamento prevedono innanzitutto lezioni frontali. La lezione è tuttavia concepita in modo ‘Socratico’. La partecipazione dello studente alla discussione delle tematiche illustrate è vivamente sollecitata. Agli studenti è altresì richiesta la costituzione di gruppi di lavoro di approfondimento di una delle tematiche discusse durante il corso che verrà poi illustrato in aula alla presenza dei colleghi.

 

Modalità di accertamento delle competenze

La valutazione dello studente prevede una prova orale, consistente in un colloquio in cui vengono proposti quesiti vertenti su argomenti compresi nel programma del corso. Le domande (almeno due) tenderanno a valutare se lo studente abbia conoscenza e comprensione dei temi del corso, abbia acquisito autonomia di giudizio e capacità argomentative, sappia esporre in modo efficace avvalendosi di un linguaggio appropriato. La valutazione sarà espressa in trentesimi, secondo il seguente schema. – Esito eccellente: 30-30 e lode. Corrisponde a un’ottima conoscenza dei temi del corso, un’ottima proprietà di linguaggio, e un’ottima capacità di argomentare in modo autonomo, critico e creativo. – Esito molto buono: 26-29. Corrisponde a una buona conoscenza dei temi del corso, una buona proprietà di linguaggio, una discreta c capacità di argomentare in modo autonomo. – Esito buono: 24-25. Corrisponde a una discreta conoscenza dei temi principali, una discreta proprietà di linguaggio, una limitata capacità di argomentazione autonoma. – Esito soddisfacente: 21-23. Corrisponde a una limitata conoscenza di base dei temi del corso, una sufficiente proprietà di linguaggio, una scarsa capacità di argomentazione autonoma. – Esito sufficiente 18-20: La soglia della sufficienza sarà raggiunta quando lo studente abbia una minima conoscenza di base dei temi del corso, una minima proprietà di linguaggio, una scarsa capacità di argomentazione autonoma. Al di sotto di tale soglia, l’esame risulterà insufficiente.

Date di esame

Le date degli esami sono pubblicati sull’agenda web di Ateneo:

https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore//index.php?_lang=it#

 

Modalità e orario di ricevimento

Il ricevimento si svolge il martedì pomeriggio dalle ore 17.30 alle ore 18.30 nello studio n. 5. Ogni eventuale variazione sarà disponibile sulla pagina personale del docente:

https://unikore.it/cdl/scienze-strategiche-e-della-sicurezza/persone-e-regolamenti/lucia-corso/

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