Insegnamento | AERODINAMICA |
CFU | 9 |
Settore Scientifico Disciplinare | ING-IND/06 |
Metodologia didattica | Attività didattica frontale ed esercitazioni |
Nr. ore di aula | 72 |
Nr. ore di studio autonomo | 153 |
Mutuazione | NO |
Annualità | II |
Periodo di svolgimento | I semestre |
Docente | Ruolo | SSD docente |
---|---|---|
Antonio Esposito | RTD | ING-IND/03 |
Propedeuticità | NO |
Prerequisiti | Sono ritenuti basilari per l’insegnamento di Aerodinamica le conoscenze acquisite durante il corso di Analisi Matematica. |
Sede delle lezioni | Centro di ricerca MARTA |
Orario delle lezioni |
---|
L’orario delle lezioni sarà pubblicato sulla pagina web del corso di laurea: https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore/index.php?view=home&_lang=it
|
Obiettivi formativi |
---|
Obiettivo del corso è fornire allo studente la capacità di valutare il comportamento aerodinamico di corpi di forma diversa ed in particolare di utilizzare le metodologie aeronautiche classiche di previsione dei carichi per configurazioni aerodinamiche, tipicamente rappresentate da ali in moto subsonico. Il corso presenta i fondamenti dell’aerodinamica a partire dall’individuazione delle equazioni differenziali che governano la dinamica di un fluido in moto. Nel corso sono illustrati sia gli aspetti fenomenologici sia gli strumenti concettuali ed i modelli matematici necessari per trattare correnti attorno a profili alari ed ali finite in funzione dei diversi regimi: subsonico, transonico e supersonico. Vengono illustrate le nozioni fondamentali riguardanti la fenomenologia delle correnti separate, prodotte da corpi aerodinamici in condizioni di alta incidenza e dai cosiddetti “corpi tozzi”. Vengono caratterizzati i flussi supersonici e i metodi matematici di approccio nonché i fenomeni fisici della nascita ed evoluzione delle onde d’urto normali e oblique su corpi aerodinamici. |
Contenuti del Programma |
---|
|
Risultati di apprendimento (descrittori di Dublino) |
---|
I risultati di apprendimento attesi sono definiti secondo i parametri europei descritti dai cinque descrittori di Dublino.
Il corso intende fornire le conoscenze di base della Meccanica dei Fluidi, siano essi incomprimibili e/o comprimibili. Il corso intende fornire le conoscenze di base per la comprensione dell’interazione tra un flusso d’aria ed un corpo solido, con particolare riferimento all’analisi dei meccanismi di generazione delle forze aerodinamiche (portanza e resistenza), al fine di fornire agli studenti gli strumenti fondamentali per lo studio, la comprensione e la valutazione degli elementi che stanno alla base delle valutazioni progettuali in tema di progettazione di ali ed eliche. Vengono, inoltre, fornite le conoscenze per lo studio dei fluidi comprimibili all’interno di condotte quasi-unidimensionali, le quali costituiscono la base per la progettazione degli ugelli di scarico. Vengono presentate le leggi e le equazioni fondamentali della meccanica dei fluidi incomprimibili, il moto a potenziale di velocità, la teoria dello strato limite, le teorie classiche dei profili alari, delle ali finite e lo studio dell’aerodinamica dei corpi tozzi per terminare con lo studio aerodinamico delle eliche aeronautiche.
Fornire allo studente le nozioni di base per l’analisi delle problematiche inerenti lo studio aerodinamico dei corpi rigidi, con particolare riferimento ad ali ed eliche e la progettazione degli ugelli di scarico. Fornire le basi per lo studio termo-fluidodinamico di un sistema. Valutare gli aspetti generali che riguardano la progettazione aerodinamica di base in relazione alla progettazione e gestione di un velivolo attraverso la predisposizione di esercitazioni che facciano emergere la capacità dello studente di portare a termine un’analisi quantitativa del sistema oggetto di studio (valutazione quantitativa dell’efficienza di un’ala e/o delle caratteristiche ottimali di un’ala, etc)
L’attività tecnico pratica del corso pone gli studenti di fronte alle scelte tipiche della progettazione ingegneristica. Gli studenti dovranno formarsi alla determinazione delle scelte progettuali in aerodinamico (analisi e valutazione delle forze aerodinamiche), valutare le alternative tecniche, le implicazioni ed assumere su se stessi la responsabilità della scelta progettuale, attraverso un percorso di responsabilizzazione della scelta progettuale.
Le esercitazioni andranno discusse in aula e durante i ricevimenti individuali e la giustificazione delle scelte progettuali sarà oggetto dell’esame. Per questa ragione, gli studenti dovranno essere capaci di esporre e difendere le proprie scelte progettuali e le modalità di calcolo impiegate.
Il corso prevede che gli studenti, pur avendo alcuni testi principali da cui poter attingere per lo studio, debbano raccogliere informazioni e conoscenze da una molteplicità di fonti che, lezione per lezione, saranno indicate al fine di comporre la propria formazione. Questo aspetto è particolarmente importante nella logica dell’evoluzione della disciplina che richiederà ai futuri ingegneri una continua formazione e specializzazione. |
Testi per lo studio della disciplina |
---|
Testi principali: J.D. Anderson, Fundamentals of Aerodynamics, Mc Graw Hill, Third Edition. G. Graziani, Aerodinamica, Casa Editrice Sapienza, 2009. M. Drela, Flight Vehicle Aerodynamics, MIT Press, 2014.
Materiale didattico a disposizione degli studenti: Il docente fornisce dispense su ciascun argomento del corso
Testi di riferimento per certificazione EASA PART 66: TTS – Integrated Training System, Module 11A Turbine Aeroplane Aerodynamics, Structures and Systems for EASA PART 66 – Licence Category B1 and B2, Volume 1-2. TTS – Integrated Training System, Module 13 Aircraft Aerodynamics, Structures and Systems for EASA PART 66 – Licence Category B1 and B2, Volume 1-2. |
Metodi e strumenti per la didattica |
---|
Il docente utilizza lezioni frontali per lo sviluppo degli argomenti teorici previsti nel programma dell’insegnamento, integrate dallo svolgimento di esercizi finalizzati all’applicazione degli strumenti proposti. Il docente mette a disposizione materiale didattico (dispense e slide), reperibili all’interno della piattaforma Unikorefad, ed incentiva la partecipazione individuale degli studenti alle sessioni di ricevimento che, oltre ai giorni da calendario, prevedono eventuali sessioni aggiuntive da concordare direttamente con il docente. Anche se la frequenza dell’insegnamento non è obbligatoria, essa è comunque fortemente consigliata. |
Modalità di accertamento delle competenze |
---|
La verifica delle conoscenze apprese dagli allievi si svolgerà attraverso un ESAME ORALE finale con domande che possono spaziare su tutti gli argomenti del corso, sia teorici che pratici, descritti puntualmente nella presente scheda. L’accesso all’esame orale non è soggetto a nessun accertamento preventivo o in itinere e la sua durata è indicativamente pari a 30-45 minuti. La valutazione dell’apprendimento sarà focalizzata sulla valutazione dei risultati attesi, in accordo con i descrittori di Dublino. Il voto sarà dato in trentesimi e varierà da 18/30 a 30/30 con lode. Il voto sarà espresso, secondo il seguente schema di valutazione:
|
Date di esame |
---|
Le date di esame saranno pubblicate sulla pagina web del corso di laurea: https://gestioneaule.unikore.it/agendaweb_unikore/index.php?view=home&_lang=it
|
Modalità e orario di ricevimento |
---|
Il ricevimento è previsto ogni giorno previo appuntamento da concordare via mail con il docente. |
Università degli Studi di Enna “Kore” – Cittadella Universitaria – 94100 Enna (EN)
C.F.: 01094410865- PARTITA IVA COMUNITARIA: IT01094410865 – P.E.C.: protocollo@pec.unikore.it
Fatturazione elettronica – Codice Destinatario: KRRH6B9