Studi europei

Informazioni

L’Università Kore di Enna è componente del Consorzio nazionale di Università italiane statali e non statali a cui afferisce il Dottorato di interesse nazionale in Studi Europei – XXXIX ciclo –istituito nell’a.a. 2023/2024, con sede amministrativa presso l’Università degli studi di Genova.
Fanno parte del Collegio nazionale i seguenti docenti dell’UKE:
1. prof. Daniele Caviglia
Ordinario di Storia delle relazioni internazionali (SPS/06) – Facoltà di Scienze Economiche e
Giuridiche;
2. prof. Paolo Bargiacchi
Ordinario di Diritto internazionale (IUS/13) – Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche;

Struttura del corso di Dottorato
Coordinatore nazionale:
prof. ssa Maria Eleonora Guasconi
Ordinario di Storia delle relazioni internazionali (SPS/06) – Dipartimento di scienze politiche
e internazionali – DiSPI – Università degli studi di Genova

Area scientifica
Curriculum: STORIA DELL’IDEA D’EUROPA E DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA (CODICE 9976)
Curriculum POLITICHE ECONOMICHE E SOCIALI EUROPEE (CODICE 9977)
Curriculum POLITICHE ECONOMICHE E SOCIALI EUROPEE (CODICE 9978)

Codice identificativo:
DR 2723-2023

Breve descrizione:
Il Dottorato si propone di approfondire la conoscenza scientifica del processo di integrazione europea nella sua evoluzione di lunga durata, dal punto di vista storico, politico, economico-sociale e giuridico, qualificandosi per un approccio metodologico fortemente interdisciplinare, nella convinzione che lo studio dell’Europa, della sua storia, delle sue politiche pubbliche, delle sue realizzazioni economiche e commerciali e delle sue istituzioni possa essere affrontato efficacemente solo attraverso l’interazione tra le varie discipline, nelle loro diverse articolazioni.
Il Dottorato si articola in tre curricula:
“Storia dell’idea d’Europa e dell’integrazione europea”,
“Politiche economiche e sociali europee”,
“Governance multilivello e Diritti fondamentali”.
La formazione interdisciplinare sarà garantita, da un lato, dall’organizzazione di cicli di lezioni e di eventi in presenza presso le diverse Università consorziate e da corsi comuni online;
dall’altro, da una Summer School annuale a carattere interdisciplinare in collaborazione con l’Associazione universitaria di studi europei (ECSA Italy). Sono inoltre previste collaborazioni con numerosi Centri studi nazionali, europei e internazionali tra cui l’Associazione Universitaria di Studi Europei (AUSE), il Centro interuniversitario di ricerca sull’integrazione europea (CRIE), TO-EU Centro studi sull’Europa del Dipartimento del Culture, Politica e Società dell’Università di Torino, il Centro studi sul federalismo di Torino, il Centro Spinelli dell’Università “La Sapienza” di Roma, il Centro Einstein di studi internazionali (CESI), il Centro di eccellenza – Punto Europa di Forlì, il Collège d’;Europe di Bruges, il Centre européen Robert Schuman, il Centre International de formation européenne (CIFE), la Fondation Jean Monnet pour l’Europe, il Joint Research Center (JRC) della Commissione Europea, la Robert Triffin International Foundation, gli Historical Archives of the European Union di Firenze, il reseau delle Case natali dei padri fondatori dell’Europa, le reti europee di giovani studiosi.

Dottorandi

Dott. Salvatore Malluzzo

Dott. Dario Ridolfo

 

Per ulteriori approfondimenti si rimanda alla pagina dell’Università degli studi di Genova
https://studieuropei.dottorato.unige.it/

Il programma di Dottorato, di durata triennale, si prefigge di fornire agli studenti gli strumenti interpretativi e le competenze necessarie alla comprensione avanzata e approfondita della Comunità/Unione europea, sia nella sua dimensione storica sia in riferimento alla realtà attuale dell’UE e ai possibili scenari futuri.
Le finalità del Dottorato si inseriscono nel quadro degli obiettivi indicati dal PNR e dal PNRR portando, da un lato, un contributo all’avanzamento della ricerca scientifica sui temi dell’Unione Europea e favorendo, dall’altro, la formazione di profili culturali idonei, per la loro proiezione europea e internazionale, all’esercizio delle diverse professionalità sia nell’amministrazione dell’UE, nelle diverse sedi comunitarie, sia nella pubblica amministrazione a livello locale, regionale, nazionale.

Tra gli obiettivi che il Dottorato si prefigge, vi è la formazione per aspiranti dirigenti della PA, con particolare riferimento a funzionari impegnati su tematiche europee e nella gestione dei programmi comunitari. Ponendo un’attenzione specifica alle politiche, alla progettazione e rendicontazione, all’economia, al diritto, e in genere a tutte le tematiche europee, il corso di dottorato prepara gli studenti a lavorare nella gestione dei grandi enti pubblici, fornendo gli strumenti necessari di analisi delle politiche, direzione del programma, direzione dello sviluppo, consulenza e analisi del budget, gestione delle risorse umane, coordinamento della sicurezza sul lavoro, lobbying, specializzazione dell’informazione e scrittura di sovvenzioni.
La prospettiva rimane naturalmente quella europea, sia in termini di raffronto con le altre pubbliche amministrazioni dei paesi più avanzati della UE, sia in riferimento a quanto richiesto dalla UE stessa, attraverso i suoi bandi e attraverso le richieste di una PA semplificata, efficiente e qualificata.

Università degli studi di Genova

Bando, scadenza e atti

Bando di concorso per l’ammissione al corso di  Dottorato di ricerca in “Studi europei” – XXXIX ciclo

Requisiti per l’ammissione

1. Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di ammissione, senza limitazioni di età e cittadinanza, coloro che sono in possesso, alla scadenza del bando, di laurea conseguita secondo l’ordinamento previgente alla riforma dell’autonomia didattica universitaria o di laurea specialistica/magistrale ovvero di titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto idoneo. Sono ammessi con riserva coloro che conseguano la laurea successivamente alla scadenza del bando. In quest’ultimo caso, il termine ultimo per il
conseguimento del titolo di studio richiesto per l’accesso al dottorato di ricerca è il 20 ottobre 2023. I candidati che conseguano il titolo di studio richiesto per l’accesso al dottorato di ricerca successivamente al completamento degli adempimenti previsti per l’iscrizione al dottorato e comunque entro il termine del 20 ottobre 2023, sono considerati formalmente iscritti in data 20 ottobre 2023.

2. Nel caso di titolo di studio conseguito all’estero, qualora il titolo non sia già stato riconosciuto equipollente, il candidato deve chiederne l’equipollenza ai soli fini del concorso, allegando alla domanda i seguenti documenti:

A) SE IL TITOLO DI STUDIO È RILASCIATO DA PAESE EXTRA EUROPEO a) titolo di studio tradotto e legalizzato
dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana del paese in cui è stato
conseguito il titolo; b) “dichiarazione di valore” del titolo di studio resa dalla stessa
rappresentanza. B) SE IL TITOLO DI STUDIO È RILASCIATO DA PAESE DELL’UNIONE
EUROPEA  I documenti di cui ai punti a) e b) di cui al precedente comma possono essere
sostituiti dal Diploma Supplement, emesso dall’Università che ha rilasciato il titolo, secondo
gli standard stabiliti dalla Commissione Europea e dall’UNESCO/CEPES.

3. Il provvedimento di equipollenza sarà adottato ai soli fini dell’ammissione al concorso e di iscrizione al corso.

4. Nel caso in cui la competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana o l’Ateneo straniero non abbia provveduto a rilasciare la documentazione in tempo utile per la
presentazione della domanda di ammissione, è necessario allegare alla domanda tutta la documentazione disponibile. L’eventuale provvedimento di equipollenza sarà adottato sotto
condizione che la traduzione legalizzata e la “dichiarazione di valore” siano presentate entro il termine previsto per l’iscrizione ai corsi da parte dei candidati ammessi.

5. Il rilascio della suddetta documentazione e dell’eventuale permesso di soggiorno per la partecipazione alle prove e per la frequenza del corso ai cittadini stranieri è disciplinato dal Ministero
dell’Università e della Ricerca – Procedure per l’ingresso, il soggiorno e l’immatricolazione degli studenti internazionali anno accademico 2023-2024, disponibile all’indirizzo
http://www.studiare-in-italia.it/studentistranieri

6. Esclusivamente per quanto attiene ai posti messi a bando sotto condizione dell’approvazione del progetto e del relativo finanziamento nell’ambito dell’“Iniziativa dottorati in discipline umanistiche 39° Ciclo”, i candidati devono inoltre essere in possesso dei seguenti ulteriori requisiti: – aver conseguito una laurea magistrale/specialistica con non più di un anno di iscrizione fuori corso nel periodo compreso tra dicembre 2018 e giugno 2023; – aver ottenuto una votazione di laurea almeno pari o superiore a 100/110; – possedere un ISEE 2023 uguale o inferiore a € 30.000 calcolato applicando i criteri stabiliti dall’art 8 “Prestazioni per il diritto allo studio” – comma 2, 3 e 5 del D.P.C.M. 159/2013. “Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell’indicatore della situazione economica equivalente”.

Curricula del Dottorato d’interesse nazionale

Di seguito le specifiche di ognuno dei 3 curricula che compongono questo DIN

TEACHING & LEARNING SCIENCES: Inclusion, Technologies, Educational Research and Evaluation

Informazioni

L’Università Kore di Enna è componente del Consorzio nazionale di università italiane statali, non statali e telematiche a cui afferisce il Dottorato nazionale in TEACHING & LEARNING SCIENCES: Inclusion, Technologies, Educational Research and Evaluation, XXXIX ciclo – istituito nel corrente anno accademico, con sede amministrativa presso l’Università di Macerata.

Il Corso di Dottorato è coordinato dal Prof. Maurizio Sibilio, Professore ordinario di Didattica generale e Pedagogia speciale (S.S.D. M-PED/03) – Università degli Studi di Salerno

Fanno parte del Collegio nazionale docenti provenienti da numerosi Atenei nazionali oltre alla presenza di esperti provenienti di qualificati enti di ricerca, tra cui i seguenti docenti dell’UKE:

 

  1. Prof.ssa Marinella Muscarà, Ordinario di Didattica e Pedagogia speciale (M-PED/03),
    Facoltà di Studi classici, linguistici e della formazione;
  2. Prof.ssa Monica Pellerone, Associata di Psicologia dello sviluppo e dell’Educazione (M-PSI/04),
    Facoltà di Scienze dell’Uomo e della Società;
  3. Prof.ssaAlessandra Lo Piccolo, Ordinario di Didattica e Pedagogia speciale (M-PED/03),
    Facoltà di Studi classici, linguistici e della formazione;
  4. Prof.ssaViviana La Rosa, Ordinario di Pedagogia generale e sociale (M-PED/01)
    Facoltà di Studi classici, linguistici e della formazione;
  5. Salvatore Ferlita, Ordinario di Letteratura italiana contemporanea (M- FIL/14)
    Facoltà di Studi classici, linguistici e della formazione;
  6. Ugo Pace, Ordinario di Psicologia dello sviluppo e dell’Educazione (M-PSI/04),
    Facoltà di Scienze dell’Uomo e della Società.

 

Il Dottorato di Interesse Nazionale in Teaching & Learning Sciences: Inclusion, Technologies, Educational Research and Evaluation, con sede amministrativa presso l’Università degli Studi di Macerata, si pone come finalità principale la formazione di ricercatori, ricercatrici, professionisti e professioniste, capaci di padroneggiare le educational and pedagogical sciences, analizzare le tematiche della ricerca educativa empirica e sperimentale, della progettazione didattica, della valutazione, dell’inclusione e dell’utilizzo delle tecnologie in un’ottica interdisciplinare e transdisciplinare, allo scopo di contribuire ad una maggiore efficacia e inclusività dei sistemi formativi e di sviluppo professionale e concorrere al faculty development. Il dottorato si propone di rappresentare un punto di riferimento nazionale e internazionale in questo campo di studi, che integra formazione e ricerca in ambienti scolastici e socio-educativi e nei contesti universitari, attraverso una rete di laboratori e centri di ricerca messi a disposizione dagli Atenei italiani e/o esteri e dalle altre Istituzioni nazionali aderenti all’iniziativa.

Il percorso dottorale in Teaching & Learning Sciences: Inclusion, Technologies, Educational Research and Evaluation, ha l’obiettivo di formare la prossima generazione di professionisti, professioniste, esperti e esperte nel settore della ricerca educativa, didattica dell’inclusione, delle tecnologie didattiche, della docimologia e della valutazione, dell’incontro e dell’interazione tra didattica generale e didattica disciplinare (sia per le discipline umanistiche che per l’area disciplinare STEM), del faculty development e della formazione insegnanti. Tale finalità, conformemente all’evoluzione del quadro normativo conseguente all’applicazione della Legge n.79 del 2022 e coerentemente con gli scopi del PNRR in materia di formazione e reclutamento del corpo docente (Missione 4, ambito di investimento 2.1), mira a far acquisire competenze utili per migliorare la qualità del processo di insegnamento-apprendimento in diversi contesti educativo-formativo-didattici.

SCADENZA PRESENTAZIONE CANDIDATURE:

ENTRO LE ORE 23:59 DELL’ 8 SETTEMBRE 2023

Per ulteriori approfondimenti si rimanda alla pagina dell’Università di Macerata

https://www.unimc.it/it/dottorato-di-ricerca/din

Sistemi intelligenti per l’ingegneria

Informazioni

Il Dottorato di Ricerca in “Sistemi Intelligenti per l’Ingegneria” offre la possibilità di studio approfondito e di partecipazione a ricerche di punta nel settore dei Sistemi Intelligenti e si articola in tre aree che corrispondono a una suddivisione tra l’Ingegneria Informatica, l’Ingegneria Aerospaziale e l’Ingegneria Civile ed Architettura. Tale partizionamento non preclude tuttavia progetti di ricerca interdisciplinari che, anzi, sono fortemente incoraggiati. Gli obiettivi del dottorato sono orientati ad un avanzamento delle conoscenze nel campo dell’innovazione industriale e sociale del paese con l’obiettivo di creare figure professionali che possano contribuire all’avanzamento della innovazione e la competitività del sistema produttivo attraverso la creazione di profili culturali nei seguenti campi: 1) Intelligenza Artificiale; 2) Elaborazione del Parlato e delle Immagini 3) AI for Health, 4) Human-centric AI, 5) Smart mobility, 5) Reti Infrastrutturali e Infrastrutture di Trasporto, 5) Sistemi Intelligenti nelle Strutture e Sistemi Aerospazio, 7) Sistemi intelligenti per la Progettazione architettonica di strutture ecosostenibili (green). L’attività formativa del corso prevede percorsi finalizzati al trasferimento delle conoscenze su specifici argomenti dell’Ingegneria Informatica, dell’Ingegneria Aerospaziale e dell’Ingegneria Civile ed Architetura, per formare figure di alta specializzazione in grado di affrontare complesse tematiche di ricerca e/o di carattere applicativo.

Per l’interdisciplinarità delle tematiche, il dottorato è organizzato in distinti percorsi formativi (curriculum) con corsi generali durante il primo anno e specialistici al secondo e terzo. La formazione è completata da continue esperienze presso i laboratori dell’Ateneo, dove si dispone di competenze, personale e strumentazioni in grado di supportare i dottorandi, nonché con periodi di ricerca presso università e centri di ricerca sia italiani che stranieri. In relazione agli insegnamenti previsti dall’iter formativo di ciascun curriculum del corso (1. Ingegneria Informatica – 2. Ingegneria Aerospaziale – 3. Ingegneria Civile ed Architettura), il Collegio dei Docenti programma l’attivazione dei moduli didattici in relazione al numero di CFU preventivati (pari a 65 – 2 ore per 1 CFU) e da ripartire nei tre anni di dottorato.

Le principali tematiche dei moduli didattici obbligatori di base riguardano argomenti generali come: Metodi di ottimizzazione numerica, principi di calcolo tensoriale, introduzione al deep learning, metodi numerici per la soluzione di problemi ingegneristici. Sono anche previste attività didattiche specifiche per ogni curriculum al secondo e terzo anno. Per l’ingegneria informatica i temi dei moduli didattici caratterizzanti riguarderanno, ad esempio, i sistemi intelligenti per l’elaborazione del parlato e delle immagini, l’AI per il supporto medico, ed embedded IoT. Per l’ingegneria Aerospaziale, argomenti dei moduli didattici specifici riguarderanno ad esempio: simulatori di volo, moderazione ottimizzazione e controllo di sistemi aeronautici. Per l’Ingegneria Civile e Architettura, i moduli didattici caratterizzanti riguarderanno ad esempio: Infrastrutture di trasporto, reti infrastrutturali e la logistica, progettazione integrata e protocolli di sostenibilità e progettazione di sistemi ambientali ecosostenibili. L’attività di formazione sarà completata da seminari e attività pratiche nei laboratori della Facoltà di Ingegneria e Architettura.

L’attività di formazione scientifica e di ricerca degli allievi del corso di dottorato si avvale delle strutture dell’Ateneo, ed è completata da esperienze pratiche presso i Laboratori della Facoltà di Ingegneria e Architettura, con periodi di ricerca presso istituzioni universitarie e centri di ricerca italiani e stranieri, con cui i membri del Collegio intrattengono rapporti di collaborazione. In particolare, i Laboratori che hanno sede nel Polo Didattico e Scientifico in Contrada Santa Panasia di Enna hanno sviluppato specifiche competenze tecniche portate avanti anche con partner scientifici ed industriali nazionali ed internazionali, che hanno consentito all’Ateneo di ottenere importanti finanziamenti nazionali e delle comunità europea, permettendo il potenziamento di tali laboratori, alcuni unici in Europa per dimensioni e qualità delle attrezzature impiegate.

Il dottorato rappresenta il naturale completamento del percorso di studi nei settori dell’ingegneria e dell’architettura. Gli obiettivi sono orientati ad un avanzamento delle conoscenze nel campo dei sistemi intelligenti declinati negli ambiti dell’Ingegneria Informatica, Ingegneria Aerospaziale, e Ingegneria Civile ed Architettura. Lo scopo è di creare profili culturali nei seguenti campi: 1) Intelligenza Artificiale; 2) elaborazione del Parlato e delle Immagini 3) AI for Health, 4) Human-centric AI, 5) Smart mobility, 5) Reti Infrastrutturali ed Infrastrutture di Trasporto, 5) Sistemi Intelligenti nelle Strutture e Sistemi Aerospazio, 7) Sistemi intelligenti per la Progettazione architettonica di strutture ecosostenibili (green).

I percorsi formativi sono così finalizzati al trasferimento delle conoscenze su specifici argomenti dell’ingegneria informatica, dell’ingegneria aerospaziale, e dell’ingegneria civile ed architettura, per formare figure di alta specializzazione in grado di affrontare complesse tematiche di ricerca e/o di carattere applicativo. Per l’interdisciplinarietà delle tematiche, il dottorato è organizzato in distinti percorsi formativi (curriculum) con corsi generali durante il 1° anno e caratterizzanti al 2° e 3° anno La formazione è completata da esperienze presso i laboratori dell’ateneo, dove sussistono competenze, personale e strumentazioni in grado di supportare i dottorandi, da partecipazione a seminari e tutorial offerti da enti di ricerca, università o durante conferenze internazionali, nonché con periodi di ricerca presso università e centri di ricerca italiani e stranieri.

Il Corso di Dottorato di Ricerca in “Sistemi Intelligenti per l’Ingegneria Informatica, Industriale e l’Ambiente Costruito” ha come sbocchi occupazionali posizioni presso enti pubblici, pubblica amministrazione, università, soggetti privati e del terzo settore, in cui siano richieste figure di studiosi e di professionisti di elevata qualità tecnica e scientifica. 
In quest’ambito il Corso di Dottorato intende formare professionisti in grado di applicare le diverse conoscenze acquisite durante il programma didattico, ed in particolare le capacità di integrare ricerca teorica di base con quella applicata, metodologie qualitative e quantitative, ad un ampio spettro di sbocchi, sia in Italia che all’estero.

Nel mercato del lavoro, è sempre più forte la richiesta di professionalità qualificate nel campo dei sistemi intelligenti, ovvero sistemi che sfruttano le nuove tecnologie nel campo del machine learning e dell’intelligenza artificiale. Ad esempio, l’applicazione dei sistemi intelligenti nel campo della salute e delle scienze della vita prefigura scenari di rapida evoluzione verso la medicina di precisione, una medicina sempre più predittiva, preventiva, personalizzata e partecipativa. Inoltre, i sistemi intelligenti avranno un grande impatto sullo sviluppo di nuove tecniche di cybersecurity.

 

L’applicazione di sistemi intelligenti nel settore aerospaziale può aiutare le aziende a semplificare la produzione affrontando anche i problemi di sicurezza. Inoltre, i sistemi di intelligenza artificiale possono analizzare gli input da varie risorse ed elaborare grandi quantità di dati più veloci che manualmente. I sistemi intelligenti possono anche giocare un ruolo fondamentale nel controllo e conservazione delle infrastrutture critiche.

 

L’attività formativa dei dottorandi consta di moduli d’insegnamento nei quali sono analizzati i modelli alla base dei sistemi intelligenti che ricoprono un ruolo centrale per la trasformazione digitale della società. Si tratta di modelli fortemente ottimizzati alle esigenze dell’attuale economia di mercato, rappresentando tali soluzioni una delle più importanti tendenze del nostro tempo nel campo della green e blue economy. Questa tendenza è confermata dalla programmazione nazionale, che prevede ingenti finanziamenti in questi ambiti e che denotano l’esigenza di acquisire professionalità specializzate, per le quali la formazione prevista dal corso di dottorato rappresenta una sicura opportunità. Una ulteriore motivazione è legata all’elevata specializzazione delle strutture di ricerca dell’Ateneo.

L’inserimento professionale è favorito dalle partnership con diverse società che operano nei settori della ingegneria e dell’architettura. L’attività di collaborazione, oltre a concretizzarsi in accordi di stage, workshop e tirocini, è funzionale per l’indirizzamento delle attività didattiche in base alle esigenze del mondo del lavoro suggerite dagli stessi partner, ovvero anche attraverso un’efficace comunicazione ai dottori di ricerca delle richieste di profili corrispondenti al loro percorso di studi da parte delle aziende.

Da ultimo si segnala la possibilità offerta dall’Ateneo di favorire lo sviluppo imprenditoriale di nuovi prodotti e/o servizi (attività brevettuale, incubatori di imprese compartecipati dalla struttura, spin off, start-up, consorzi finalizzati al trasferimento tecnologico) basati sulla valorizzazione ed il trasferimento delle conoscenze e dei risultati della ricerca conseguiti dai dottori. La stessa si inquadra tra le attività di terza missione delle università, al fine di risponde in modo organico alla previsione normativa che include la terza missione tra le attività da considerare nella valutazione periodica delle strutture universitarie.

Università degli Studi di Enna “Kore”, Cittadella universitaria, 94100 Enna

Coordinatore responsabile

Collegio dottorale

n. Cognome Nome Ateneo Qualifica Settore concorsuale Area CUN SSD
1. ALAIMO  Andrea  UKE – Università Kore di ENNA Professore Ordinario (L. 240/10) 09/A1 
09
ING-IND/04 
2. BURGIO  Gianluca  UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 08/D1 
08
ICAR/14 
3. CASTELLI  Francesco  UKE – Università Kore di ENNA Professore Ordinario (L. 240/10) 08/B1 
08
ICAR/07 
4. CONTI  Vincenzo  UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 09/H1 
09
ING-INF/05 
5. DE MARCHIS  Mauro  UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 08/A1 
08
ICAR/01 
6. DI BELLA  Gaetano  UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 08/A2 
08
ICAR/03 
7. GIUFFRE’  Tullio  UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 08/A3 
08
ICAR/04 
8. LANZALONE  Gaetano  UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 02/A1 
02
FIS/01 
9. LENTINI  Valentina  UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 08/B1 
08
ICAR/07 
10. LIUZZO  Mariangela  UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 08/E1 
08
ICAR/17 
11. MARZULLO  Calogero  UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 08/D1 
08
ICAR/14 
12. MESSINEO  Antonio  UKE – Università Kore di ENNA Professore Ordinario (L. 240/10) 09/C2 
09
ING-IND/11 
13. NAVARRA  Giacomo Camillo  UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 08/B2 
08
ICAR/08 
14. ORLANDO  Calogero  UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 09/A1 
09
ING-IND/05 
15. RICCIARDELLO  Angela  UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 01/A4 
01
MAT/07 
16. RUGGIERI  Marianna  UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 01/A4 
01
MAT/07 
17. SALERNO  Valerio Mario  UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 09/H1 
09
ING-INF/05 
18. SINISCALCHI  Sabato Marco  UKE – Università Kore di ENNA Professore Ordinario (L. 240/10) 09/H1 
09
ING-INF/05 
19. SORCE  Salvatore  UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 09/H1 
09
ING-INF/05 
20. TESORIERE  Giovanni  UKE – Università Kore di ENNA Professore Ordinario 08/A3 
08
ICAR/04 
21. TICALI  Dario  UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 08/A3 
08
ICAR/04 
22. TUMINO  Aurora  UKE – Università Kore di ENNA Professore Ordinario (L. 240/10) 02/A1 
02
FIS/01 
23. TUMINO  Davide  UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 09/A3 
09
ING-IND/15 

n. Cognome   Nome   Tipo di ente:   Paese   Qualifica   SSD   Settore
Concorsuale
  Area CUN 
1. LEE   Chin-Hui   Università straniera   Stati Uniti d’America   Professore di Univ.Straniera   ING-INF/05   09/H1  
09
2. SALVI   Giampiero   Università straniera   Norvegia   Professore di Univ.Straniera   ING-INF/05   09/H1  
09
3. SCHARENBORG Odette   Università straniera   Paesi Bassi   Professore di Univ.Straniera   ING-INF/05   09/H1  
09

Piano formativo

Le principali tematiche dei moduli didattici obbligatori di base riguardano argomenti generali come: Metodi di ottimizzazione numerica, principi di calcolo tensoriale, introduzione al deep learning, metodi numerici per la soluzione di problemi ingegneristici. Sono anche previste attività didattiche specifiche per ogni curriculum al secondo e terzo anno. Per l’ingegneria informatica i temi dei moduli didattici caratterizzanti riguarderanno, ad esempio, i sistemi intelligenti per l’elaborazione del parlato e delle immagini, l’AI per il supporto medico, ed embedded IoT. Per l’ingegneria Aerospaziale, argomenti dei moduli didattici specifici riguarderanno ad esempio: simulatori di volo, moderazione ottimizzazione e controllo di sistemi aeronautici. Per l’Ingegneria Civile e Architettura, i moduli didattici caratterizzanti riguarderanno ad esempio: Infrastrutture di trasporto, reti infrastrutturali e la logistica, progettazione integrata e protocolli di sostenibilità e progettazione di sistemi ambientali ecosostenibili. L’attività di formazione sarà completata da seminari e attività pratiche nei laboratori della Facoltà di Ingegneria e Architettura.

L’attività di formazione scientifica e di ricerca degli allievi del corso di dottorato si avvale delle strutture dell’Ateneo, ed è completata da esperienze pratiche presso i Laboratori della Facoltà di Ingegneria e Architettura, con periodi di ricerca presso istituzioni universitarie e centri di ricerca italiani e stranieri, con cui i membri del Collegio intrattengono rapporti di collaborazione. In particolare, i Laboratori che hanno sede nel Polo Didattico e Scientifico in Santa Panasia di Enna hanno sviluppato specifiche competenze tecniche portate avanti anche con partner scientifici ed industriali nazionali ed internazionali, che hanno consentito all’Ateneo di ottenere importanti finanziamenti nazionali e delle comunità europea, permettendo il potenziamento di tali laboratori, alcuni unici in Europa per dimensioni e qualità delle attrezzature impiegate.

Il percorso formativo ha una durata di 3 anni durante i quali sono previste diverse attività formative obbligatorie

– Primo Anno – (74 ore di attività obbligatorie)

Si compone di 5 attività formative obbligatorie, insegnamenti di base per tutti i curricula, per le quali è prevista verifica finale

  1. Metodi di ottimizzazione numerica (16 ore), Il corso affronta alcuni dei moderni metodi per l’ottimizzazione non lineare di funzioni regolari. Vengono fornite le basi teoriche per l’ottimizzazione non vincolata e per quella vincolata. Le principali conoscenze fornite dal corso sono: i principi di base dell’Ottimizzazione Numerica non vincolata e vincolata, il significato e l’importanza delle direzioni di discesa, del sistema Karush-Kuhn-Tucker, della qualificazione dei vincoli, della velocità di convergenza; i risultati teorici principali riguardo la ricerca di punti critici di funzioni reali di una o più variabili reali; – alcuni dei principali metodi numerici per la risoluzione di problemi di Programmazione Matematica vincolata e non vincolata per funzioni regolari; risoluzione di alcuni problemi applicativi
  2. Principi di calcolo tensoriale (14 ore), Gli argomenti trattati sono finalizzati a fornire le conoscenze e gli strumenti di base per lo studio della meccanica dei continui, riguardano i risultati fondamentali dell algebra e dell analisi tensoriale. Dopo una breve introduzione degli spazi vettoriali di dimensione finita, vengono trattati i classici argomenti del calcolo tensoriale, tra i quali i tensori simmetrici e antisimmetrici, il teorema di decomposizione polare, i tensori del quarto ordine, le funzioni tensoriali isotrope e il calcolo di differenziale delle funzioni tensoriali
  3. Introduzione al deep learning (14 ore), Questo insegnamento ha lo scopo di fornire una comprensione di base dei modelli di apprendimento automatico con il deep modeling e dimostrerà come questi modelli possono risolvere problemi complessi in una varietà di settori, dalla diagnostica medica al riconoscimento delle immagini alla previsione del testo. In particolare, si studieranno le reti convoluzionali e le reti ricorrenti con applicazioni, presentate tramite esercizi, che daranno un’esperienza pratica nell’implementazione di questi modelli su diversi set di dati. Gli esercizi pratici insegneranno come implementare algoritmi di machine learning con strumenti come PyTorch, Keras e librerie open source utilizzate dalle principali aziende tecnologiche nel campo del machine learning
  4. Metodi numerici per la soluzione di problemi ingegneristici (16 ore), Il corso rappresenta un punto di contatto tra i diversi campi della matematica e pertanto consente un approccio ampio e diversificato ai problemi che scaturiscono nell’ambito ingegneristico. Il corso presenta i seguenti argomenti: funzioni speciali e polinomi ortogonali con approfondimenti nel campo delle Funzioni di Bessel e dei Polinomi di Hermite; l’approssimazione di dati e funzioni; le formula di quadratura, i problemi di valori iniziali per equazioni differenziali ordinarie e la risoluzione di equazioni non lineari; in particolari vengono presentati alcuni utili tecniche di risoluzioni dell’equazioni ordinarie lineari mediante il metodo di soluzione per serie. Ciascun argomento viene affrontato esaminando le idee che stanno alla base dei diversi problemi affrontati e descritte le principali tecniche di risoluzione corredate con esempi e relativi esercizi.
  5. Human Centered AI (14 ore), L’intelligenza artificiale è sempre più adottata in soluzioni non più solamente scientifiche o da laboratorio, ma anche in soluzioni commerciali, come automobili a guida autonoma, sistemi di diagnosi medica, assistenza e supporto alle attività quotidiane sia lavorative che ludiche, ecc. Tutti questi sistemi ruotano attorno ad un fattore comune, l’Uomo, che diventa elemento fondamentale nella loro progettazione, nel loro funzionamento e nel loro uso. Essi presto saranno, se già non lo sono, in una fase di adozione in cui è più facile migliorarli operando sull’interazione umana piuttosto che armeggiando con architetture e modelli per aumentarne la precisione.

– Secondo Anno – (28 ore di attività obbligatorie)

Si compone di 2 attività formative obbligatorie per ogni singolo curriculum, insegnamenti caratterizzanti, per le quali è prevista verifica finale.

  1. Deep Learning for Speech and Artificial Vision (Ingegneria Informatica, 14 ore), Lo scopo dell’insegnamento è di fornire una introduzione sui metodi di deep learning con applicazioni alla visione artificiale, all’elaborazione del linguaggio naturale. Gli studenti acquisiranno conoscenze di base sugli algoritmi di deep learning e acquisiranno esperienza pratica nella costruzione di reti neurali nei linguaggi di programmazione più opportuni.
  2. IoT for Embedded control systems (Ingegneria Informatica, 14 ore), Il corso “IoT for Embedded control systems” si presuppone come obiettivo principale quello di fornire le competenze di base per la progettazione di sistemi di controllo delocalizzati tramite il cloud. Nello specifico, verranno trattati argomenti riguardanti la progettazione di applicazioni Hw/Sw che prevedono uno scambio dati tra sistemi elettronici a microcontrollore con connettività Internet e infrastrutture IoT. Dopo una breve introduzione sull’ecosistema Arduino, sui sensori di uso comune e sul protocollo MQTT, verrà mostrato come progettare, sia per quanto riguarda l’hardware che il software, i sistemi prototipali a microcontrollore in grado di stabilire connessioni bidirezionali con il cloud per l’invio e la ricezione in real-time delle informazioni. Durante il corso verranno mostrati esempi applicativi basati su hardware di prototipazione.
  3. Analisi numerico-sperimentale di materiali e strutture aerospaziali (Ingegneria Aerospaziale, 14 ore), Il corso affronta lo studio delle tecniche numeriche e sperimentali che consentono di determinare e prevedere il comportamento meccanico di componenti per uso aerospaziale. In questo ambito sono di particolare interesse le strutture ottenute con materiali non convenzionali come i materiali compositi fibro-rinforzati o gli ibridi multi-materiale. A tal fine, nel corso vengono approfondite le tecniche di modellazione numerica dei processi di danneggiamento di tali strutture, durante i quali si presentano considerevoli non-linearità dovute a instabilità elastica, delaminazione, debonding. Parallelamente sono anche illustrate le tecniche sperimentali necessarie per la validazione dei risultati.
  4. I simulatori di volo per la ricerca sullo Human Factor (Ingegneria Aerospaziale, 14 ore), Il corso è un’introduzione ai simulatori di volo usati come piattaforme di ricerca. Verranno inizialmente descritte le principali classi riconosciute dall’EASA con particolare attenzione ai FFS (Full Flight Simulator). Successivamente verranno presentati i principali contesti di ricerca con alcune attività di riferimento. Seguiranno presentazioni sui temi di ricerca riguardanti il fattore umano. Verranno descritti gli strumenti di misura oggettivi e soggettivi utilizzati per valutare il fattore umano aeronautico. Verrà presentata una breve panoramica degli strumenti di correlazione matematica che possono mettere in relazione le due tipologie di dati di misura con riferimento ad alcuni casi di studio. Verrà introdotto il tema di ricerca del comfort aeronautico e verranno descritte le tecniche di modellazione e analisi biodinamica del corpo umano. Saranno dati esempi di valutazione sugli indici di comfort del corpo umano con i vincoli dei costruttori aeronautici.
  5. Tecniche di controllo e gestione del traffico urbano in presenza di veicoli driverless (Ingegneria Civile e Architettura, 14 ore), il corso è strutturato in modo da approfondire e acquisire competenze inerenti il concetto e la valutazione della probabilità. Un’ipotesi che cerchi di superare i limiti dei metodi non numerici e dei metodi ad hoc consiste nell’uso di metodi bayesiani. In questi metodi assume un ruolo fondamentale il teorema di Bayes, che costituisce la base per un uso corretto dei metodi probabilistici in catene di inferenze complesse. Viene identificata la probabilità a posteriori di uno spazio di ipotesi, una volta che si venga a conoscenza di una qualche evidenza, se si è in grado di conoscere le verosimiglianze costituenti il legame fra le ipotesi e le evidenze. L’iteratività del metodo permette di aggiornare la distribuzione di probabilità sulle ipotesi mano a mano che nuove evidenze vengano osservate. Le ipotesi dedotte possono a loro volta costituire l’evidenza di base per un ulteriore procedimento di inferenza in cui nuove conclusioni vengano prodotte. Presentazione dell’evoluzione delle tecniche di controllo e gestione del traffico e specificità dettate dall’introduzione dei veicoli driverless. Sviluppo e implementazione di algoritmi di big data e intelligenza artificiale per scenari di mobilità condivisa focalizzati su (a) raccolta, aggregazione e analisi di dati relativi a utilizzo, funzionamento delle flotte veicolari ad uso privato o commerciale (b) profilazione (es. analisi basata sul ragionamento per cliente, per auto, per transazione). Metodi e strumenti per la profilazione degli utenti di mobilità condivisa (studio dei modelli tipici di mobilità dei clienti, del comportamento, delle interazioni sociali, ecc.) in ambito urbano. Strategie e progettazione di soluzioni per l’integrazione efficiente di veicoli driverless, condivisi ed elettrici in flotte di mobilità condivisa. Soluzioni avanzate di analisi statistica / predittiva dei dati per l’elaborazione di Big Data generati da flotte di veicoli e milioni di utenti in movimento in tempo reale.
  6. Progettazione integrata e protocolli di sostenibilità (Ingegneria Civile e Architettura, 14 ore) Il corso intente illustrare i principi della progettazione integrata per la concezione e la costruzione di edifici ad elevata sostenibilità. Con la definizione di “progettazione integrata” si intende un processo di progettazione coordinato e multidisciplinare, che ha come obiettivo l’ottimizzazione del rapporto costo-prestazioni delle costruzioni. Il corso è focalizzato sulle tematiche legate all’impatto ambientale dell’attività di costruzione di edifici e infrastrutture, verso una scelta consapevole di tecnologie e soluzioni. Verrà in particolare analizzato il ruolo e l’impiego dei protocolli di sostenibilità come strumenti di ausilio alla progettazione ed al processo costruttivo.

– Terzo Anno – (28 ore di attività obbligatorie)

Si compone di 2 attività formative obbligatorie per ogni singolo curriculum, insegnamenti caratterizzanti, per le quali è prevista verifica finale.

  1. AI for Medical System Support (Ingegneria Informatica, 14 ore), Nonostante la diffusione sempre più capillare delle tecnologie ICT, alcune attività mediche vengono ancora eseguite manualmente. Le procedure manuali dipendono fortemente dall’esperienza del medico. L’operator-dependance è una forte criticità in termini di riproducibilità e ripetibilità dei risultati: infatti, una notevole variabilità intra- e inter-operatore può influenzare seriamente i risultati. In questo scenario, gli approcci computer-assisted (automatici o semi-automatici) basati su tecniche di AI ci permettono di mitigare alcuni delle limitazioni tipiche delle procedure manuali. Infatti, grazie all’AI è possibile implementare tools clinici che consentono di ridurre la dipendenza inter- e intra-osservatore e di migliorare la ripetibilità dei risultati. In particolare, l’AI applicata ai CDSS può aiutare i medici in tutte le fasi del processo di cura, dalla diagnosi alla pianificazione del trattamento terapeutico, nonché a supportare la prognosi. Questo corso fornirà una panoramica sugli algoritmi di AI, sia relativi al machine-learning tradizionale che al deep-learning, per la segmentazione, la quantificazione e l’analisi di dati biomedici, finalizzata alla medicina di precisione. Le applicazioni e i relativi esempi, faranno riferimento a ben specifici scenari clinici. In particolare, verranno investigate specifiche applicazioni in contesti clinici reali.
  2. Artificial Intelligence for Digital Forensics (Ingegneria Informatica, 14 ore), In questo insegnamento, si studieranno e si approfondiranno i diversi ambiti d’azione della digital forensics. Essi sono diversi e perseguono tutti lo stesso obiettivo. C’è la computer forensics, o disk forensics, che si occupa dell’analisi dell’hardware e dello storage in particolare (hard disk, pendrive). La mobile forensics si occupa dei dispositivi portatili: tablet, smartphone e altri. La network forensics pensa a intercettare e analizzare il traffico dati, l’image forensics si occupa delle immagini e dei video, analizzando per esempio le registrazioni delle telecamere. Infine, c’è l’embedded forensics che si concentra su dispositivi particolari, come gli antifurti o i dispositivi IoT, e l’analisi dei veicoli. Ma c’è, soprattutto, la multimedia forensics, in cui si può includere l’image forensics.
    In questo contesto, l’uso della tecnologia AI aumenta i cambiamenti nell’identificazione e nell’indagine sulla cibernetica. L’AI può rilevare attività sospette e criminali setacciando i dati non strutturati raccolti dagli investigatori, fornire analisi dei dati cognitivi che consentono di analizzare i dati senza troppe complicazioni, essere utile per dotare gli esperti di un sistema di supporto alle decisioni in grado non solo a formare e verificare ipotesi ma anche a delineare e confrontare le possibili ipotesi alternative disponibili.
  3. Modellazione numerica di materiali e strutture realizzati in Additive Manufacturing (Ingegneria Aerospaziale, 14 ore), Nel corso si introdurranno i concetti di materiali “lattice” e compositi di ultima generazione ottenuti tramite tecniche di manifattura additiva per applicazioni aerospaziali. Verranno introdotti i principali approcci di progettazione e selezione dei materiali in funzione delle applicazioni. Saranno inoltre spiegate le basi teoriche di modellazione strutturale per la valutazione numerica delle strutture ottenute mediante manifattura additiva, considerando la difettologia degli stessi e le possibili soluzioni multimateriale.
  4. Modellazione, ottimizzazione e controllo di sistemi aeronautici (Ingegneria Aerospaziale, 14), Il corso richiama i) i principali approcci di modellazione e analisi nel dominio del tempo di sistemi a parametri concentrati ed ii) i metodi di ottimizzazione euristica con l’obiettivo di introdurre agli studenti i principi base della sintonizzazione ottima, in senso euristico, dei sistemi di controllo. In particolare, saranno presentati gli aspetti teorici fondamentali ed applicativi di due architetture di controllo: il PID – Proportional Integral Derivative control ed il SAC – Simple Adaptive Control. L’applicazione a casi studio di interesse aeronautico consentirà di illustrare l’approccio di modellazione, sintonizzazione ottima e verifica numerica dei sistemi di controllo attivi/adattivi e della loro robustezza in senso stocastico.
  5. Parametric design and building sustainability (Ingegneria Civile e Architettura, 14), Il corso si propone di illustrare i vantaggi forniti dall’impiego di parametri nel processo progettuale e la rivoluzione rappresentata dall’impiego di una modellazione basata su una logica associativa piuttosto che additiva. L’obiettivo è quello di fornire competenze sulla modellazione algoritmica attraverso l’utilizzo di Grasshopper ed in particolare dei plugin Ladybug e Honeybee attraverso delle esercitazuioni pratiche. Il plugin Ladybug consente di realizzare analisi dettagliate dei dati climatici per produrre visualizzazioni personalizzate e interattive al fine di una progettazione degli edifici attenta al contesto ambientale. Il plugin Honeybee permette di creare, simulare e visualizzare modelli energetici per una progettazione attenta alla performance dell’edificio.
  6. Progettazione di sistemi ambientali ecosostenibili (Ingegneria Civile e Architettura, 14), Il corso si propone di studiare e approfondire l’interfaccia tra città, persone, entità non umane, tecnologie e gli ecosistemi ibridi che formano le varie comunità che abitano l’ambiente. L’obiettivo fondamentale è comprendere le dinamiche spaziali del territorio e indagare le relazioni tra infrastrutture umane ed entità non umane, al fine di comprendere nel suo complesso il sistema ecologico nel quale si interviene e nel quale si producono le trasformazioni spaziali. In definitiva, la ricerca punta a comprendere quali assemblaggi possiamo riconoscere tra esseri umani, tecnologie, corpi inerti, paesaggi, istituzioni e strumenti normativi. Il riconoscere questi sistemi ibridi e assemblati, e riconoscere anche le controversie che essi generano, possono essere la base e lo strumento per una progettazione consapevole e realmente ecologica dell’ambiente costruito.

Ambiti di Ricerca

L’ambito di ricerca, che fa da filo conduttore tra le diverse anime che costituiscono il corso di dottorato, è quello dei  sistemi intelligenti per l’Ingegneria. In particolare sono di interesse i seguenti ambiti scientifici: 1) Intelligenza Artificiale; 2) Elaborazione del Parlato e delle Immagini 3) AI for Health, 4) Human-centric AI, 5) Smart mobility, 5) Reti Infrastrutturali e Infrastrutture di Trasporto, 5) Sistemi Intelligenti nelle Strutture e Sistemi Aerospazio, 7) Sistemi intelligenti per la Progettazione architettonica di strutture ecosostenibili (green).

Dottorandi

Bando scadenza e atti

Bando di concorso per l’ammissione al corso di Dottorato di ricerca in “Sistemi Intelligenti per l’Ingegneria” – XXXIX ciclo.

Domanda di partecipazione on line

Guida alla compilazione della Domanda di partecipazione

Pubblicato nella G.U.R.I. n. 62  del 18/08/2023

Con D.R. 146/2023 sono stati riaperti i termini di iscrizione posti vacanti del bando di concorso per l’ammissione al corso

Scadenza: ore 23.59 del 18 ottobre 2023

Per ulteriori informazioni gli interessati potranno rivolgersi all’Area della Direzione Generale dell’Università, Ufficio Valutazioni Comparative (e-mail: ufficiodottoratidiricerca@unikore.it).

Requisiti per l’ammissione

Requisiti richiesti per l’ammissione
Tutte le lauree magistrali

Altri requisiti
È richiesta la conoscenza della lingua inglese.

Il dottorato rappresenta il naturale completamento del percorso di studi nei settori dell’ingegneria e dell’architettura. Gli obiettivi sono orientati ad un avanzamento delle conoscenze nel campo dei sistemi intelligenti declinati negli ambiti dell’Ingegneria Informatica, Ingegenria Aerospaziale, e Ingegneria Civile ed Architettura. Lo scopo è di creare profili culturali nei seguenti campi: 1) Intelligenza Artificiale; 2) elaborazione del Parlato e delle Immagini 3) AI for Health, 4) Human-centric AI, 5) Smart mobility, 5) Reti Infrastrutturali ed Infrastrutture di Trasporto, 5) Sistemi Intelligenti nelle Strutture e Sistemi Aerospazio, 7) Sistemi intelligenti per la Progettazione architettonica di strutture econsostenibili (green). I percorsi formativi sono così finalizzati al trasferimento delle conoscenze su specifici argomenti dell’ingegneria, informatica, dell’ingegneria aerospaziale, e dell’ingenenria civile ed architettura, per formare figure di alta specializzazione in grado di affrontare complesse tematiche di ricerca e/o di carattere applicativo. Per l’interdisciplinarietà delle tematiche, il dottorato è organizzato in distinti percorsi formativi (curriculum) con corsi generali durante il 1° anno e caratterizzanti al 2° e 3° anno La formazione è completata da esperienze presso i laboratori dell’ateneo, dove sussistono competenze, personale e strumentazioni in grado di supportare i dottorandi, da partecipazione a seminari e tutorial offerti da enti di ricerca, università o durante conferenze internazionali, nonché con periodi di ricerca presso università e centri di ricerca italiani e stranieri.

Attività didattica disciplinare e interdisciplinare

Insegnamenti ad hoc previsti nell’iter formativo:

N.ro insegnamenti: 17, di cui è prevista verifica finale: 17

Insegnamenti mutuati da corsi di laurea magistrale NO

Insegnamenti mutuati da corsi di laurea (primo livello) NO

Altre attività didattiche SI

Cicli seminariali SI

Soggiorni di ricerca  SI

ITALIA – al di fuori delle istituzioni coinvolte Periodo medio previsto: 3 mesi

ESTERO – nell’ambito delle istituzioni coinvolte  Periodo medio previsto: 3 mesi

ESTERO – al di fuori delle istituzioni coinvolte Periodo medio previsto: 6 mesi

Procedura per l’immatricolazione

Recupera codice univoco

I candidati vincitori dovranno procedere entro il 09 ottobre 2023 al pagamento della I rata mediante la modalità PagoPa e a formalizzare l’immatricolazione collegandosi al seguente link

link alla procedura di immatricolazione

Guida immatricolazione dottorato 

Scienze economiche, aziendali e giuridiche

Informazioni

Il Dottorato di ricerca in “Scienze economiche, aziendali e giuridiche” persegue l’avanzamento delle conoscenze scientifiche, attraverso la formazione alla ricerca di base e alla ricerca applicata, e fornisce le competenze necessarie per esercitare attività di ricerca di alta qualificazione presso soggetti pubblici e privati, nonché utili sia per l’esercizio delle libere professioni sia per l’integrazione di percorsi professionali di elevata innovatività, coerentemente con le caratteristiche metodologiche che contraddistinguono le Aree CUN 12 e 13 (D.M. 8 febbraio 2013, n. 14, art. 1; D.M. 14 dicembre 2021, n. 226, art. 1).

Contribuisce alla realizzazione dello “Spazio Europeo dell’Alta Formazione” e dello “Spazio Europeo della Ricerca” nonché al perseguimento degli “Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile” (ONU) e dei traguardi indicati nell’Agenda 2030 per lo “Sviluppo Sostenibile e alle loro declinazioni nelle politiche europee”. Promuove lo studio, la ricerca e lo sviluppo della conoscenza – anche applicata – settori giuridico-economici, mediante la valorizzazione dell’interdisciplinarità, dell’adesione a reti internazionali e dell’intersettorialità di cui al PNRR.

Il Dottorato si focalizza sulle questioni problematiche che tanto i sistemi istituzionali, economici e giuridici, quanto le imprese fronteggiano nel nuovo scenario globale, caratterizzato dalla integrazione economica e monetaria europea, nonché dall’emergere di nuove potenze economicopolitiche in un contesto anche, se non soprattutto, extra-europeo. Il Corso si svolge in un ambiente istituzionale culturalmente stimolante che – mediante un sistema di assicurazione della qualità distinto da quello previsto per il primo e secondo ciclo della formazione universitaria – consente alle dottorande ed ai dottorandi di sviluppare autonomia critica e responsabilità scientifica, utili alla strutturazione del successivo percorso professionale; e promuove – altresì – opportunità di formazione interdisciplinare e multidisciplinare – stante la caratterizzazione duale del piano dell’offerta formativa – in ambito anche non accademico, quali la Pubblica Amministrazione, i servizi e le istituzioni culturali, mediante il coinvolgimento di esperti del settore nelle relative attività formative.

La presenza di laboratori linguistici ed informatici sia nel plesso della Facoltà di Scienze economiche e giuridiche, sia nella Biblioteca di Ateneo – entrambe liberamente accessibili alle Corsiste ed ai Corsisti – nonché di un’aula-studio riservata al Dottorato, assicura la piena sostenibilità delle attività di studio e di ricerca. Le attività di ricerca sono conformi alla pertinente normativa ambientale europea e nazionale; sono orientate al rispetto delle pari opportunità e alla non discriminazione, nonché a promuovere l’accessibilità per le persone disabili. Il piano didattico modulare assicura la erogazione degli insegnamenti d’area necessari alla formazione sulla metodologia della ricerca nonché alla integrazione scientifico-culturale nei settori economico e giuridico. La articolazione dei relativi moduli e delle attività seminariali nel triennio garantisce: lo sviluppo di conoscenze interdisciplinari e di competenze scientifiche trasversali coerenti con il profilo scientifico-culturale del ricercatore-professionista europeo, in ambito sia economico sia giuridico; la acquisizione delle competenze e degli strumenti metodologici per l’autonomo esercizio della attività di ricerca scientifica; la capacità di condurre analisi critiche, valutazioni e sintesi di idee e processi nelle istituzioni di ricerca, nel sistema produttivo, nella Pubblica amministrazione e nell’ambito delle libere professioni. In particolare, la didattica modulare d’Area 12 e 13 – nonché le altre attività didattiche, seminariali e laboratoriali – sono concentrate al primo ed al secondo anno del Corso dottorale.

Acquisite ed ulteriormente maturate le competenze sulla ricerca scientifica e sulla analisi critica delle fonti e dei dati, le dottorande ed i dottorandi dedicano poi il terzo anno allo sviluppo conclusivo del progetto di ricerca ed alla elaborazione della tesi di dottorato. In ogni caso è incentivata la partecipazione delle dottorande e dei dottorandi a tutte le attività di approfondimento culturale e di divulgazione scientifica – dei risultati anche intermedi del progetto di ricerca individuale – organizzate nell’ambito del calendario didattico del Dottorato lungo l’intero triennio.

La articolazione modulare del piano didattico del Dottorato in “Scienze Economiche, Aziendali e Giuridiche”, di natura marcatamente interdisciplinare, garantisce la piena integrazione di tutte le laureate e di tutti i laureati in ambito, lato sensu, economico-giuridico: la preliminare trattazione delle tematiche relative alla “metodologia della ricerca” consente – infatti – la formazione in nuce della ricercatrice e del ricercatore di profilo accademico, dotando le dottorande ed i dottorandi degli strumenti tecnico-scientifici indispensabili per lo svolgimento della attività di studio e di ricerca. Il Dottorato si propone dunque di formare le dottorande ed i dottorandi sulle conoscenze metodologiche, teoriche ed analitiche necessarie per potere elaborare e sviluppare un rigoroso progetto di ricerca su tematiche economiche, aziendali e giuridiche nonché – eventualmente – trasversali ai predetti ambiti. In tal senso, gli obiettivi formativi sono finalizzati all’avanzamento delle conoscenze in economia dello sviluppo locale, nazionale, europeo ed internazionale, nonché dei relativi sistemi produttivi; nell’economia e nel management d’impresa e della innovazione; nel diritto pubblico allargato – nazionale, europeo ed internazionale – e nel diritto privato dell’economia e del lavoro. La natura interdisciplinare del Dottorato mira, altresì, ad elaborare e sviluppare percorsi di ricerca orientati alla implementazione della sostenibilità, sotto il duplice profilo economico e giuridico: l’attuale, profonda, interferenza culturale fra scienza economica e scienza giuridica richiede – infatti – la formazione di profili professionali e di ricercatrici/ricercatori capaci di gestire culturalmente, affrontare criticamente ed elaborare scientificamente le tematiche trasversalmente riconducibili ad entrambi i predetti ambiti.

Gli sbocchi occupazionali e professionali cui è indirizzato il piano formativo, di studi e di ricerca del Dottorato, ineriscono alle posizioni, ai ruoli ed agli incarichi – presso Università, Enti pubblici, Soggetti privati, in forma individuale ed associata, e del Terzo Settore – per i quali siano richiesti profili di alta specializzazione e professionalizzazione; nonché figure di studiosi ed esperti di elevata qualificazione scientifica, negli ambiti delle scienze economiche, aziendali e giuridiche.

Il Dottorato intende formare professionisti ed esperti della materia “Law&Economics”, capaci di applicare le diverse conoscenze tecnico-specialistiche acquisite durante lo svolgimento del Corso – mediante la partecipazione alle programmate attività didattiche, formative ed informative – integrando la ricerca teorica di base con quella empirica applicata ed orientando le metodologie qualitative e quantitative verso un ampio spettro di sbocchi professionali ed occupazionali, a livello sia nazionale sia internazionale; tra i quali: la carriera universitaria e gli altri concorsi pubblici (Autorità indipendenti, Magistratura, Notariato, Pubblica Amministrazione nazionale, regionale e locale); l’esercizio della professione forense e di dottore commercialista; l’inserimento nelle strutture pubbliche e/o private in ambito aziendale, industriale e commerciale.

Università degli Studi di Enna “Kore”, Cittadella universitaria, 94100 Enna

Coordinatore responsabile

Cognome: Di Maria
Nome: Roberto
Ateneo: UKE
Dipartimento/ Struttura: Dipartimento di Scienze economiche e giuridiche
Qualifica: Professore Ordinario di Diritto costituzionale

Collegio dottorale

Membri del collegio (Personale Docente e Ricercatori delle Università Italiane)

Calendario sedute ordinarie Collegio Dottorato di ricerca anno 2025

Cognome Nome Ateneo Qualifica Settore

concorsuale

SSD
DI MARIA Roberto UKE – Università Kore di ENNA Professore Ordinario (L.
240/10)
12/C1 IUS/08
AIELLO Fabio UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 13/D3 SECS-S/05
BARGIACCHI Paolo UKE – Università Kore di ENNA Professore Ordinario (L. 240/10) 12/E1 IUS/13
BONACCOLTO Giovanni UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 13/D4 SECS- S/06
CAGGIA Fausto Luigi UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 12/A1 IUS/01
CIAVOLA Agata Maria UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L.
240/10)
12/G2 IUS/16
CIMINO Filippo Alessandro UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 12/D2 IUS/12
CORSO Lucia UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato confermato 12/H3 IUS/20
CRISTALDI Salvatore Antonio UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 12/H1 IUS/18
DI LANDRO Andrea Rocco UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 12/G1 IUS/17
FALDETTA Guglielmo UKE – Università Kore di ENNA Professore Ordinario (L. 240/10) 13/B3 SECS- P/10
FASONE Vincenzo UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 13/A4 SECS- P/06
FERRARI Elisa Rita UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 13/B1 SECS- P/07
GABRIELE Alessia UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 12/B2 IUS/07
GARGANO Giacomo UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L.
240/10)
12/D1 IUS/10
MARINELLO Vincenzo UKE – Università Kore di ENNA Ricercatore confermato 13/D2 SECS- S/03
PEDULLA’ Luca UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 12/C1 IUS/08
ROMEO Filippo UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 12/A1 IUS/01
SCIARRINO Vera UKE – Università Kore di ENNA Ricercatore confermato 12/A1 IUS/01
SCUDERI Raffaele UKE – Università Kore di ENNA Professore Ordinario (L.
240/10)
13/A4 SECS- P/06
VECCHIO Fausto UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 12/E2 IUS/21

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Processi educativi nei contesti eterogenei e multiculturali

Informazioni

Il corso di dottorato intende formare figure di elevata qualificazione di terzo livello in grado di condurre/svolgere attività di ricerca scientifica in ambito educativo presso soggetti pubblici e privati; di contribuire al dibattito scientifico a partire da prospettive interdisciplinari per l’elaborazione di paradigmi teorici e di modelli applicativi, finalizzati a contrastare fenomeni di esclusione sociale e a favorire le pari opportunità nelle società complesse, eterogenee e multiculturali. Particolare attenzione è riservata alle problematiche che le agenzie educative formali, non formali e informali e le organizzazioni complesse (enti, aziende del settore pubblico e privato) sono chiamate a fronteggiare nel nuovo scenario internazionale, caratterizzato da profonde trasformazioni socioculturali, economiche, politiche e geopolitiche. Il percorso di dottorato integra in ottica sistemica tre macro aree disciplinari (psicologica, pedagogica e linguistico -letteraria) e differenti prospettive teoriche e metodologiche che negli ultimi decenni hanno irrobustito una riflessione epistemologica ed applicativa in ambito educativo nel campo dei processi relazionali.

L’obiettivo generale del Corso è quello di implementare l’avanzamento della ricerca in ambito psicologico ed educativo mediante studi empirici e sperimentali, ricerche finalizzate alla raccolta, allo studio, all’analisi e alla problematizzazione di best practice, compresi i prodotti linguistico-letterari e multimediali, anche in ottica comparatistica nazionale e trasnazionale. Dal punto di vista formativo, gli obiettivi specifici sono:

  • L’acquisizione di conoscenze teoriche relative alle scienze psicologiche, pedagogiche, e linguistico-letterarie;
  • L’incremento e il consolidamento delle conoscenze metodologiche della ricerca;
  • L’aumento delle capacità di progettazione e implementazione autonoma di progetti di ricerca;
  • L’incremento di capacità di progetazione e realizzazione di interventi educativi nei contesti eterogenei e multiculturali finalizzati alla promozione del benessere di bambini e adolescenti;
  • Lo sviluppo di capacità di comunicazione dei risultati della ricerca e di stesura di articoli scientifici.

Le competenze acquisite durante il corso di dottorato saranno spendibili nel campo della ricerca di base e della ricerca applicata in contesti educativi, organizzativi e di orientamento delle politiche socioculturali ed educative e permetteranno ai dottori di ricerca di occupare quelle posizioni – presso università, enti pubblici, soggetti privati e del terzo settore – in cui siano richieste figure di studiosi e di professionisti di elevata qualità scientifica, nelle scienze psicologiche, pedagogiche, e linguistico-letterarie. Inoltre, il corso di dottorato sarà spendibile in tutte quelle istituzioni pubbliche e private che si occupano di progettazione, fundraising e ricerca di collaborazioni nazionali ed internazionali per l’implementazione di azioni volte al contenimento dell’impatto della diversità nel processo di adattamento del bambino e dell’adolescente nei contesti educativi e formativi. Il corso di Dottorato mira quindi a formare figure professionali che possano svolgere attività di ricerca ed intervento in contesti complessi come le periferie e le terre di confine e in tutti quei contesti eterogenei per provenienza, appartenenza o fluidità di genere.

Università degli Studi di Enna “Kore”, Cittadella universitaria, 94100 Enna

Coordinatore responsabile

Cognome: PACE
Nome: Ugo
Ateneo: UKE
Dipartimento/ Struttura: Facoltà di Scienze dell’uomo e della società
Qualifica: Professore Ordinario di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione (M-Psi/04)
Settore Concorsuale: 11/E2
Area CUN-VQR: 11b

Collegio dottorale

Cognome Nome Ruolo Qualifica Settore

concorsuale

SSD
DI MARIA Roberto UKE – Università Kore di ENNA Professore Ordinario (L.
240/10)
12/C1 IUS/08
AIELLO Fabio UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 13/D3 SECS-S/05
BARGIACCHI Paolo UKE – Università Kore di ENNA Professore Ordinario (L. 240/10) 12/E1 IUS/13
BONACCOLTO Giovanni UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 13/D4 SECS- S/06
CAGGIA Fausto Luigi UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 12/A1 IUS/01
CIAVOLA Agata Maria UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L.
240/10)
12/G2 IUS/16
CIMINO Filippo Alessandro UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 12/D2 IUS/12
CORSO Lucia UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato confermato 12/H3 IUS/20
CRISTALDI Salvatore Antonio UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 12/H1 IUS/18
DI LANDRO Andrea Rocco UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 12/G1 IUS/17
FALDETTA Guglielmo UKE – Università Kore di ENNA Professore Ordinario (L. 240/10) 13/B3 SECS- P/10
FASONE Vincenzo UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 13/A4 SECS- P/06
FERRARI Elisa Rita UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 13/B1 SECS- P/07
GABRIELE Alessia UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L. 240/10) 12/B2 IUS/07
GARGANO Giacomo UKE – Università Kore di ENNA Professore Associato (L.
240/10)
12/D1 IUS/10
MARINELLO Vincenzo UKE – Università Kore di ENNA Ricercatore confermato 13/D2 SECS- S/03
PEDULLA’ Luca COMPONENTE Professore Associato (L. 240/10) 12/C1 IUS/08
ROMEO Filippo COMPONENTE Professore Associato (L. 240/10) 12/A1 IUS/01
SCIARRINO Vera COMPONENTE Ricercatore confermato 12/A1 IUS/01
SCUDERI Raffaele COMPONENTE Professore Ordinario (L.
240/10)
13/A4 SECS- P/06
VECCHIO Fausto COMPONENTE Professore Associato (L. 240/10) 12/E2 IUS/21

Piano formativo

n. Denominazione dell’insegnamento Numero di ore totali sull’intero ciclo Distribuzione durante il ciclo di dottorato (anni in cui l’insegnamento è attivo) Descrizione del corso
1. Statistica Sociale 60
primo anno
secondo anno
terzo anno
L’obiettivo principale è l’introduzione ai concetti base della Statistica Sociale, intesa come disciplina fondamentale nel processo di acquisizione della conoscenza scientifica sui fenomeni sociali e sui processi che possono spiegarne l’evoluzione e l’interazione. Il corso sarà prevalentemente dedicato ai metodi della Statistica Descrittiva, utili a fornire gli strumenti pratici e teorici relativi alla misura, al rilevamento ed al trattamento dei dati. Particolare attenzione sarà rivolta alla relazione esistente fra la natura dei dati, oggetto delle indagini e della rilevazione in ambito sociale, e i metodi usati per analizzarli.
2. Metodologia della ricerca 60
primo anno
secondo anno
terzo anno
Il corso presenterà i principali metodi di ricerca legati allo studio dei fenomeni psicosociali. Gli argomenti tratteranno i seguenti argomenti: approccio scientifico e approccio ingenuo alla conoscenza; il metodo scientifico e la sua applicazione; problemi etici nella ricerca psicosociale; la misurazione: l’operazionalizzazione dei concetti e la definizione delle variabili; i metodi descrittivi: l’osservazione e l’inchiesta; i metodi sperimentali: disegni a gruppi indipendenti, disegni a misure ripetute e disegni fattoriali con due o più variabili; la ricerca applicata: lo studio di caso, i disegni sperimentali su singolo soggetto e i “quasi esperimenti”; la presentazione e la comunicazione dei risultati.
3. Teorie e tecniche dei test 60
primo anno
secondo anno
terzo anno
Il corso sarà finalizzato all’acquisizione e comprensione delle tecniche per misurare costrutti
psicologici, e valutare e gestire i problemi associati all’utilizzo di tali misure. Saranno approfonditi i metodi per la costruzione dei test e saranno fornite le competenze necessarie alla scelta e alla somministrazione di quest’ultimi.
Inoltre, saranno analizzati i diversi strumenti di misura e l’utilità che questi hanno nei diversi ambiti applicativi tipici dei contesti eterogenei e multiculturali.
4. Procedure di analisi di dati qualitativi 60
primo anno
secondo anno
terzo anno
Il corso si propone di approfondire le caratteristiche della ricerca qualitativa,
con particolare attenzione alla prospettiva della Grounded Theory. Sarà presentato il processo di progettazione, realizzazione e conclusione di una ricerca. Saranno, quindi, approfondite le strategie e presentati gli strumenti di raccolta dei dati (osservazione, interviste, ricerca-azione, self-report, focus group, studi di caso, ecc.) e la loro interpretazione (analisi di tipo induttivo, interpretazione soggettiva/gruppale dei dati, attendibilità delle interpretazioni).
5. Deontologia nella ricerca scientifica 30
primo anno
secondo anno
terzo anno
II Corso si propone di approfondire le problematiche che possono emergere durante lo sviluppo e l’implementazione di un progetto di ricerca. Pertanto, saranno fornite le conoscenze necessarie per una adeguata comprensione degli aspetti teorico-pratici in ambito etico al fine di orientare efficacemente le attività di ricerca. Nello specifico, saranno presentati i principi generali del codice etico Italiano (integrità, rispetto della dignità della persona, competenza, responsabilità sociale, tutela del benessere) e i potenziali rischi della ricerca (danno fisico, danno sociale, danno emotivo).
6. Grounded Theory 30
primo anno
secondo anno
terzo anno
Il corso si propone di offrire una approfondita proposta che partendo dalla metodologia qualitativa e dall’interazionismo simbolico fornisca la capacità di strutturare strategie di raccolta, gestione, organizzazione ed analisi qualitativa dei dati
7. Educazione alla diversità 60
primo anno
secondo anno
terzo anno
Il corso si propone di approfondire le problematiche legate ai processi educativi in contesti di eterogeneità culturale, sociale e di genere, partendo dall’assunto che educare alla comprensione dell’altro richiede un agire sui piani:
cognitivo, costituito dalla conoscenza e dalle informazioni sul mondo e sugli altri;
affettivo, centrato sull’attenzione alla relazione, alle interazioni, alla storia di tutti e di ciascuno.

Ambiti di ricerca

Accoglienza e presa in carico dei minori stranieri non accompagnati; stereotipi di genere; caratteristiche sociopsicologiche della comunità LGBTQIA+; agenzie educative formali e non formali; disabilità intellettiva; Bisogni educativi speciali; contesti educativi multiculturali; disturbi dello spettro autistico; violenza assistita; nuove forme di bullismo; nuove dipendenze; Interventi psico-educativi nei disturbi del neurosviluppo; Le storie di vita dei minori stranieri non accompagnati.

Calendario delle attività

Ciclo di seminari sul tema “Research‐based teaching and learning of English language for multicultural contexts” – Prof. Laura Diamanti

1. giovedì 14 dicembre 2023 ore 14:30-18:30.
2. venerdì 19 gennaio 2024 ore 9-13
3. venerdì 9 febbraio 2024 ore 9-13
4. giovedi 21 Marzo 9.30-13.30

Seminari Metodologia della ricerca quantitativa – Prof. Caterina Buzzai
Venerdì 12 Gennaio 14.30-18-30
Venerdì 19 Gennaio 14.30-18-30
Venerdì 26 Gennaio 14.30-18-30
Venerdì 2 Febbraio 14.30-18-30 (esercitazione on line)
Metodologia della ricerca qualitativa – Prof. Maria Fobert Veutro
Martedì 5 marzo 14.30-18-30
Martedì 12 marzo 14.30-18-30
Giovedì 21 marzo 14.30-18-30
Martedì 26 marzo 14.30-18-30
Educazione alla diversità – Il Femminile delle scienze umane e sociali

5 marzo ore 9.30 – 13.00

Prof.ssa Manuela Gallerani: Genealogie di genere e prospettiva intersezionale: proposte e sviluppi
Prof.ssa Anna Grazia Lopez: Insegnando tenendo conto del genere
Prof.ssa Irene Biemmi: A cinquant’anni da “Dalla parte delle bambine”: un bilancio sulla pedagogia di genere in Italia

6 Marzo 9.30 – 13.30

Prof.ssa Ilaria Frana: L’effetto di genere: la lingua influenza il pensiero
Prof. Andrea Miccichè: sareste disposti a sposare Franca Viola? Donne, violenza e diritti nella Sicilia degli anni sessanta
Prof. Pietro Colletta: Il Femminile in Ildegarda di Bingen
Prof.ssa Viviana La Rosa: Oltre Aurora: Nuove ragazze nella letteratura dell’Infanzia
Prof. Giuseppe Petrantoni: Bambina, adolescente, donna: la questione del velo islamico e altri precetti coranici

 

Insegnare e Apprendere con il CLIL nella scuola primaria e dell’infanzia.
Proff. Muscarà, Bonomo, Romano, Leproni, Capperucci
Dr. Giuseppe Pierro, USR Sicilia
20 Marzo 2024 ore 16.00

 

Armonia e conflitto: il rapporto tra l’io e il mondo nella letteratura cinese pre-moderna e il ruolo di mediazione dei modelli educativi tradizionali  – Prof. Massimiliano Canale [Locandina]
Giovedì 4 aprile, 14.00 – 18.00
Lunedì 8 aprile, 14.00 – 18.00
Venerdì 12 aprile 9.30 – 13.30 (on line)
Mercoledì 17 aprile 14.00 – 18.00 (on line)
Rappresentazione Cinematografica dell’Alterità – Prof. Andrea Rabbito
8 aprile 9.30-13.30
Patrimonio Immateriale nell’innovazione socio-culturale – Dott.ssa Greta Persico
19 Aprile 9.00-13.00 (on line)
Aspettando Godot. Cittadinanza e diritti LGBTQ+ in Italia – Prof.ssa Giulia Selmi
23 Aprile 9.00-13.00
23 Aprile 2024 ore 14.00 – 18.00 – Prof. Vasifye Geçkin, Izmir University, Turkey
Technology use in instructed second language environments’
Famiglie LGBTQ+: bisogni e prospettive educative – Prof.ssa Chiara Sità
15 maggio 9.00-13.00
L’infanzia gender variant 0-6 e il modello affermativo –  Dott. Antonio Raimondo Di Grigoli
16 maggio 9.00-13.00

La Ricerca Educativa nei contesti eterogenei: l’approccio mixed-methods – Prof. David Maireles

8 maggio 14.30-18.30 (on line)
9 Maggio 10.00-14.00 e 14.30-18.30

 

Metodologia della ricerca sociale: la systematic review. – Prof.ssa Giada Cascino
17 giugno 2024 (in presenza), mattina: 09.30 – 13.30; pomeriggio: 14.30 – 18.30;
19 giugno 2024 (online), mattina 09.30 – 13.30.

 

Fare cose migliori con le parole: per un’etica del linguaggio ampio – Prof.ssa Vera Gheno
14 Ottobre 9.00-13.00

 

Martedì 7 Maggio 2024 ore 10.00 – 13.00
Auditorium “A. Scelfo”
“Sogni ed illusioni di libertà”. Diritti umani, integrazione e libertà di
espressione: Patrick Zaki incontra gli studenti
Lunedì 6 maggio  2024 ore 15.30
Educare (al)la cittadinanza digitale e l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nella pratica didattica
Coordina
Maria Paola Iaquinta (DiSAL)
Intervengono
Marinella Muscarà (Università degli Studi di Enna Kore), Chiara Panciroli (Università degli Studi di Bologna), Pier Cesare Rivoltella (Università degli Studi di Bologna), Ezio Delfino (DiSAL)

Metodologia della ricerca quantitativa e qualitativa: dalla progettazione alla valutazione
Dott. Alessio Platania – Università degli Studi di Catania
26 novembre, ore 10:00 – 14:00 (on line)
16 dicembre, ore 14:00 – 18:00
17 dicembre, ore 10:00 – 14:00

L’Inclusione Sociale della persona con Disabilità
Martedì 3 dicembre 2024 – ore 9.30
Auditorium Pettinato
Lo statuto dell’immagine nella cultura religiosa islamica. Studio e comparazione con l’occidente cristiano
Dott. Roberto Revello
Lunedì 2 Dicembre ore 14.30 – 18.30
Martedì 3 Dicembre 10 – 14

Metodologia della Ricerca quantitativa e qualitativa: Principi, strumenti e contesti applicativi
Dott.ssa Claudia Savia Guerrera – Università degli Studi di Catania
28 gennaio, ore 10:00 – 14:00
13 febbraio, ore 10:00 – 14:00 (on line)
25 febbraio, ore 10:00 – 14:00

Dottorandi

Josephin Cavallo ha conseguito la laurea in Psicologia clinica (LM-51) presso l’Università degli Studi di Enna “Kore” nel 2021. Dal 2023 è iscritta alla sez. A dell’Albo degli Psicologi della Regione Siciliana. Attualmente è studente del corso di dottorato in “Processi Educativi nei Contesti Eterogenei e Multiculturali” presso l’Università degli Studi di Enna “Kore”.

La dott.ssa Paola Maria Condello ha conseguito la maturità linguistica nel 2017, nel 2021 completa con il massimo dei voti un ciclo di studi triennali in Lingue e Culture Moderne e nel 2023 un percorso di studi a livello magistrale in Lingue per la Comunicazione Interculturale con votazione 110/110 e lode presso l’Università degli Studi di Enna “Kore”. Attualmente è dottoranda in “Processi Educativi nei Contesti Eterogenei e Multiculturali” sotto l’egida del prof. Carlos Frühbeck Moreno.

Dalia Di Prima ha conseguito la laurea magistrale in Lingue per la Comunicazione Interculturale cum laude presso l’Università degli studi di Enna “Kore” nel 2023. Attualmente è dottoranda in “Processi Educativi nei Contesti Eterogenei e Multiculturali” sotto l’egida della professoressa Monica Pellerone e della professoressa Ilaria Frana.

Vincenzo Giangrasso ha conseguito la laurea in Psicologia Clinica, nel 1996, si specializza in Psicoterapia ad indirizzo Cognitivo Comportamentale in Irlanda e completa un Master in Psicologia Applicata (indirizzo neuropsicologico) in Gran Bretagna. Ha lavorato come Psicoterapeuta e Dirigente Neuropsicologo presso il Beaumont Hospital, il St. Patrick’s Hospiital, Headway Ireland di Dublino e la APSN di Singapore.

La dott.ssa Sofia Ribilotta ha conseguito la laurea triennale in Lingue e culture moderne nel 2021 e nel 2023 conclude il ciclo di studi magistrale in Lingue per la comunicazione interculturale presso l’Università “Kore” di Enna con il massimo dei voti. Attualmente è dottoranda in ” Processi Educativi nei contesti eterogenei e multiculturali”.

Lavinia Pia Vaccaro ha conseguito la laurea magistrale in Lingue per la Comunicazione Interculturale cum laude presso l’Università degli studi di Enna “Kore” nel Novembre 2022. Durante il percorso di studi si è appassionata alle tematiche relative ai rapporti tra autoctoni e alloctoni e le discriminazioni e i razzismi che ne derivano. Attualmente è dottoranda in “Processi Educativi nei Contesti Eterogenei e Multiculturali” e, sotto l’egida del Professore Giuseppe Burgio, si occupa di pedagogia intersezionale, postcoloniale, trasformativa e di decolonizzazione delle menti.

Giulia Tomasello ha conseguito la laurea magistrale in psicologia Clinica presso l’Università degli Studi di Enna “Kore” ad Aprile 2020 e mi sono abilitata nel 2022 come Psicologo sez.A. Dal 2023 è psicoterapeuta in formazione ad indirizzo sistemico relazionale- familiare.

Bando scadenza e atti

Bando di concorso per l’ammissione al corso di  Dottorato di ricerca in “Processi Educativi nei Contesti Eterogenei e Multiculturali” – XXXIX ciclo

Domanda di partecipazione on line

Guida alla compilazione della Domanda di partecipazione

Pubblicato nella G.U.R.I. n. 62  del 18/08/2023

Scadenza: ore 23.59 del 6 settembre 2023

Per ulteriori informazioni gli interessati potranno rivolgersi all’Area della Direzione Generale dell’Università, Ufficio Valutazioni Comparative (e-mail: ufficiodottoratidiricerca@unikore.it).

Procedura per l’immatricolazione

Recupera codice univoco

I candidati vincitori dovranno procedere entro il 09 ottobre 2023 al pagamento della I rata mediante la modalità PagoPa e a formalizzare l’immatricolazione collegandosi al seguente link

link alla procedura di immatricolazione

Guida immatricolazione dottorato 

Requisiti per l’ammissione

Requisiti richiesti per l’ammissione
Tutte le lauree magistrali

Altri requisiti
È richiesta la conoscenza della lingua inglese.